MARCO d'Aviano (al secolo Carlo Domenico Cristofori)
Silvano Cavazza
Nacque il 17 nov. 1631 ad Aviano, nel Friuli occidentale, terzogenito degli undici figli di Marco Cristofori e Rosa Zanoni, una famiglia [...] , il duca Carlo di Lorena e il conte palatino Filippo Guglielmo. Dopo il ritorno a Padova ricevette la notizia . Rembry, Le p. Marc d'A., Bruxelles 1884; L.A. de Porrentruy - E.M. de Beaulieu, Apôtre, diplomate et guerrier. Le vénérable p. Marc d'A ...
Leggi Tutto
FOGGINI, Pier Francesco
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 2 apr. 1713 da Giovanni Battista, scultore e architetto; non si conosce il nome della madre. All'età di dodici anni entrò nel seminario arcivescovile [...] come esempio e che proponeva come modelli: Carlo Borromeo, Francesco di Sales e Filippo Neri (S. Caroli Borromaei... opusculum de choreis, et spertaculis in jestis diebus non exhibendis. Accedit collectio selectarum sententiarum eiusdem adversus ...
Leggi Tutto
GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] . storica, XLVIII (1964), pp. 275-306; Id., Ambasciatori e ambascerie al tempo di Filippo Maria Visconti (1412-1427), ibid., XLIX (1965), pp. 313-344; Id., Il Tractatus De principibus di M. G. da Lodi, Milano 1968 (con l'ediz. critica della rubrica ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Fano
Dagmar Von Wille
Nacque a Fano nel 1469, terzo figlio di Ugolino Pili e Brigida di Luigi Arnolfi, entrambi discendenti da famiglie patrizie del luogo. Entrò nell'Ordine dei frati minori [...] maggiore, l'Operetta devotissima chiamata Arte de la unione con Dio (Brescia, D. e I. Filippo, 1536; ibid., D. Turlini 1930, pp. 6, 24 s., 78, 458 s.; Fredegando da Anversa, De arte unionis cum Deo juxta p. Ioannem a Fano, in Analecta Ordinis fratrum ...
Leggi Tutto
GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] . 5r), che rivelano nelle figure uno studio di Filippo Lippi, si accompagnano a un'esuberante ornamentazione, composta listre e arme" e della doratura del globo crociato sul palazzo medesimo (De Marchi, p. 145).
Il 22 giugno 1470, grazie al favore di ...
Leggi Tutto
COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] a questo difficile lavoro, sono gli egregi sig. Filippo Lanzi e Federico Setti, tutti e due romani, e limitano a poche righe, riportando dati sommari e in più di un caso imprecisi: Dict. de théol. cathol., III, coll. 2008 s.; Enc. Ital., XI, p. 768; ...
Leggi Tutto
BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] apr. 1304 favorevole al progetto del re di Francia Filippo il Bello di convocare un concilio che istruisse un processo 'Ordine di S. Benedetto, Romae 1884-92, ad Indicem; Les registres de Nicolas IV, a cura di E. Langlois, Paris 1886-1893, ad Indicem ...
Leggi Tutto
FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] come già in Belgio, sulla collaborazione del sovrano: Luigi Filippo era, infatti, un re di molte forme ma nella Arch. segr. Vaticano sono pubblicate in A. Simon, Lettres de F. (1838-1842), in Bull. de l'Institut hist. belge à Rome, XXIX (1955), pp. ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] predicatori, Roma 1999, pp. 199-207, 288-296 e passim; S. Vecchio, Dalla predicazione alla conversazione: il "Liber de introductione loquendi" di Filippo da Ferrara, in Medieval Sermon Studies, XLIV (2000), pp. 76 s., 82, 85; Rep. fontium hist. Medii ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1507 da Lorenzo - poi cardinale - e da Francesca Guastavillani. Ebbe una prima formazione di tipo umanistico nella casa paterna, sotto [...] altri compensi da Filippo II. Numerose lettere, indirizzate di volta in volta a Pio IV, Pio V, Filippo II, al Consiglio a suo avviso, "comodamente... ritardare sino ala fine de aprile o principio de magio", ma la consapevolezza della posta in gioco e ...
Leggi Tutto
s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente legati...
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...