STEFANO III
Eugenio Susi
Nato in Sicilia "ex patre Olibo" (Le Liber pontificalis, p. 468) presumibilmente verso il 720, S. si trasferì ancora fanciullo a Roma venendo ben presto accolto da papa Gregorio [...] subito dopo la deposizione di Costantino e l'allontanamento di Filippo, il monaco del cenobio di S. Vito che l' Theologie und Kirche, XIX, Leipzig 1907, s.v., pp. 1-2; Dictionnaire de théologie catholique, V, Paris 1939, s.v., coll. 975-77; E.C., ...
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FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] presenti alla corte del vescovo della città, Filippo II di Flersheim.
Il fallimento dei colloqui 62-65; W. J. Read, The industry inprayer of bl. P . F ., Roma 1950; M. de Certeau, L'expérience du salut chez P. F., in Christus, V (1958), pp. 75-92; W ...
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LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] di particolare rilevanza, con Carlo Borromeo a Milano e con Filippo Neri a Roma. E sul Valier, morto nel 1606, il 1487-1962. Notes et documents pour l'histoire d'un fonds de manuscrits de la Bibliothèque Vaticane, Città del Vaticano 1979, pp. 41-78 ...
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JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] cardinali G. Mermillod, F. Cavagnis, D. Svampa e Filippo Giustini, il domenicano H.S. Denifle, il conte 1900; C. Santucci, Commemorazione dell'e.mo card. D.M. J., Roma 1900; M. De Camillis, Il card. D. J., in L'Osservatore romano, 4 sett. 1937, p. 5; ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] , per il duca d’Alba a Bruxelles e per il nunzio, Caterina de’ Medici e Carlo IX al Louvre, dove celebrò la strage di s. città per ordine del segretario Giovan Battista Laderchi.
La cronaca di Filippo Rodi afferma che il bando gli fu dato «per altre ...
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CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] 1704). L'anno 1702 vide la venuta a Napoli di Filippo V e l'impegno del C. nell'accoglienza del sovrano di P. Giannone, Milano Napoli 1970, pp. 81 s., 88 s.; R. De Maio, Società e vita religiosa a Napoli nell'età moderna (1656-1799), Napoli 1971, ...
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CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] XIV et les jésuites, Paris 1848, pp. 6, 37, 69 s., 206, 208, 210, 214, 219, 381 s.; A. Theiner, Histoire du Pontificat de Clément XIV, d'après des documents inédits des archives secrètes du Vatican, Paris 1852, I, pp. 181, 188, 199, 212 s., 225, 233 ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] crociata presentati per la compagnia dei Medici da Filippo Martelli; è invece come luogotenente del tesoriere , 154v; reg. 843, passim; reg. 1128, c. 166v; Platynae historici Liber de vita Christi ac omnium pontificum (aa. 1-1474), a cura di G. Gaida, ...
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FAVORITI, Agostino
Rosario Contarino
Nacque a Sarzana (La Spezia) il 3 genn. 1624 da Giacomo, giureconsulto, e da Elisabetta Casoni, entrambi esponenti di famiglie localmente eminenti.
Recatosi a Roma, [...] dagli influenti parenti materni (come il vescovo Filippo Casoni), che lo introdussero nell'ambiente della Neveu, I, Rome 1973, ad Indicem; B. Neveu, La correspondance romaine de Louis-Paul du Vaucel, in Actes du Colloque sur le jansénisme organisé par ...
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MAINARDO, Agostino (Mainardi)
Simonetta Adorni Braccesi
Simona Feci
Nacque nel 1482 a Caraglio, presso Saluzzo (da cui l'appellativo "di Piemonte"), da Giovanni; non si conosce l'identità della madre, [...] ulteriori proseliti, fra i quali i nobili Girolamo e Filippo Marcello; nondimeno in luglio fu annoverato dal generale Girolamo pubblicata dal Curione nel corso dello stesso 1554, il De amplitudine b. Regni Dei, il M. compare come interlocutore ...
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s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente legati...
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...