BONAMICI, Filippo Maria
Gaspare De Caro
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 26 febbr. 1705 da Francesco, modesto mercante, e da Maria Felice Rigola. Era fratello di Castruccio, noto latinista e militare [...] lui un donativo di 500 scudi oltre all'assunzione nei ranghi della nobiltà.
L'ultima fatica letteraria degna di nota del B. fu il De vita et rebus gestis ven. servi Dei Innocentii XI Pont. Max. Commentarius, pubblicato nel 1776 e dedicato a Pio VI.
L ...
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COLONNA, Isabella
Franca Petrucci
Figlia di Vespasiano di Prospero, duca di Traetto e conte di Fondi, e della prima moglie di questo, Beatrice Appiani, nacque nel primo quarto del sec. XVI.
Nel suo [...] lasciatile dal padre.
Le nozze della C. con Filippo di Lannoy, principe di Sulmona, avvennero in Castel Capuano . Martínez Ferrando, Privilegios otorgados por el emperador Carlos V en el Reino de Nápoles, Barcelona 1943, pp. 82, 147, 159; G. A. ...
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BENIVIENI, Antonio, il Giovane
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Oretta Niccolini il 17 genn. 1533. Di debole complessione e di salute cagionevole, fu destinato fin dalla fanciullezza [...] di Piero Migliorotti, e le lettere che negli anni fra il 1553 e il 1555 scambiò con Alessandro de' Medici, con Pier Vettori, con Filippo Ridolfi, con Vincenzo e Angelo Borghini, lo rivelano interamente dedito a queste attività.
Nel 1554 è a Pisa ...
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LAVAGNA, Giovan Giacomo
Girolamo de Miranda
Nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del XVII secolo. La famiglia era forse legata a un ramo dei Ravaschieri che, originari di Genova, erano giunti [...] nel 1571 (Ite prore lunate, itene altere, p. 93; De l'impero ottomano, pp. 210-213), l'eroismo dei cavalieri amici con l'Accademia degli Agitati al tempo del principato di Filippo Plantamura Filangieri. La sua pratica letteraria si intrecciò con la ...
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PALEOTTI, Camillo
Irene Iarocci
PALEOTTI, Camillo. – Nacque probabilmente nel 1482 da Vincenzo, giurista, e da Dorotea Foscherari, sposata da Vincenzo in seconde nozze dopo la morte della prima moglie [...] sullo scorcio del XV secolo: Urceo Codro e Filippo Beroaldo.
La biblioteca dei Paleotti, descritta nell’ Viridario, Bologna, per Hieronymo di Plato bolognese, 1513, c. 185; G. Casio de’ Medici, Libro intitulato Cronica …, s.l., s.e., 1525, p. 34 ...
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GALLI (Gallo), Antonio
Elena Del Gallo
Nacque a Urbino nel 1510 da Girolamo (o dal conte Federico, secondo lo Zaccagnini) e da Leonora Cupana, baronessa del Poggio di Santa Maria, in una nobile famiglia [...] Filippo II. Questo difficile incarico diplomatico viene ricordato da Bernardo Tasso nel sonetto "Gallo gentil de curarsene, che queste sono cose che non rilievano niente contra l'opinione de l'ingegno di quel gentiluomo, e non fanno punto d'onore a ...
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GUALTEROTTI, Federico
Giuseppina Brunetti
Rimatore fiorentino attivo nella seconda metà del XIII secolo.
Federico, "domini Gualterotti de Florentia", è attestato in un documento trasmesso dai memoriali [...] Francia di particolari privilegi concessi loro per decreto da Filippo Augusto.
Quanto al bando da Firenze, nelle aggiunte che difendono invece la superiorità di un signore tedesco ("segnor […] de la Magna") che si era messo in viaggio verso l'Italia ...
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CENDRATA, Ludovico
Marco Palma
Nacque a Verona verosimilmente intorno 4 secondo decennio del sec. XV. Suo padre Battista era cugino di Taddea, moglie di Guarino Veronese. La prima attestazione pervenutaci [...] quelli già citati, sono degni di nota quelli di Filippo Beroaldo il Vecchio e Francesco Maturanzio (con i veronese. Saggio storico-letter., Verona 1871, p. 23; Giuseppe Flavio, De Iudaeorum vetustate sive Contra Apionem, a cura di K. Boysen, Pragae- ...
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GENOINO, Giulio
Francesca Brancaleoni
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 13 maggio 1773 da Carlo e Maria Tramontano. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu seguito nella sua formazione dal [...] periodo sono due opuscoletti: Lo viaggio a Palermo ncoppa a lo Nettuno (Palermo 1845), e A lo sì d. Filippo Cirelli, pe lo bello juorno de lo nomme sujo, senza data e in foglio volante costituito da 46 sestine su un viaggio lungo la "strata nova ...
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CAMBIATORI (Cambiator, de Cambiatoribus), Tommaso
Guglielmo Gorni
D'antica famiglia reggiana, era figlio di un Guido giureconsulto e nacque a Reggio nella seconda metà del sec. XIV.
Il Tiraboschi (p. [...] a Parma un'altra orazione, per la restituzione della città a Filippo Maria Visconti (Angeli, p. 280). Nuovamente nel 1421 soggiornò . 22, 264-266, 275; ma si consultano con utilità anche C. De Rosmini, Vita di Guarino, II, Brescia 1806, pp. 24, 163 ss ...
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oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...