CALLANI, Gaetano
Paola Lavagetto Ceschi
Figlio di Gaetano e di Maria Franzoni, nacque a Parma il 16 genn. 1736 quando il padre era già morto. Una trascrizione di documenti e di una biografia di questo [...] Bambino Gesù adorato dai ss. Antonio da Padova, Antonio Abate, Filippo Neri e Maddalena, nella prima capp. a sin. della parrocchiale e convenzionale come i Beati Nicola Longobardi e Gaspare de Bono della stessa galleria.
Il C. lavorò anche ...
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FONDULI (De Fondulis, De Fondutis, Fondulo), Agostino
Maria Verga Bandirali
Figlio di Giovanni, nacque a Crema, intorno alla metà del XV secolo.
In un documento del 1502 (Baroni, 1940) il F è definito [...] modello della prepositurale dei Ss. Giacomo e Filippo nella stessa località (1517). Lo schema doc. 277; 11, ibid. 1968, p. 114 doc. 541; W. Terni de Gregory, Non "De Fondutis". I Fonduli, dinastia di scultori cremaschi, in Arch. stor. lombardo, LXXVI ...
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CARONNI, Felice
Nicola Parise
Nato a Monza nel 1747, si risolse giovanissimo ad abbracciare lo stato ecclesiastico. Entrò, allora, al Carrobiolo, la casa che i barnabiti avevano a Monza, e vi compì [...] Malle, Recherches sur la topogr. de Carthage, Paris 1835, ad Indicem; C. von Wurzbach, Biographisches Lexikon des Kaiserthums Österreich, Wien 1856-91, II, p. 288; XXIII, p. 371; P. Amat di San Filippo, Biogr. dei viaggiatori italiani…, I, Roma 1882 ...
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COLI, Giovanni
Robert Enggass
Nacque nel 1636 a San Quirico (Lucca); fu avviato alla pittura da Sebastiano Gherardi, mediocre pittore lucchese padre di Filippo, amico e socio del C. per tutta la vita. [...] della Vergine alla Salute, e una Madonna della Fava in S. Filippo Neri; ad Ascoli Piceno, la Vergine che appare a s. of Baciccio, University Park 1964, pp. 62 s.; U. Vichi, S. Croce de' Lucchesi in Roma, Roma 1964, pp. 44 s.; R. Wittkower, Art and ...
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FIASELLA, Domenico, detto il Sarzana
Piero Donati
Nacque a Sarzana (La Spezia), ove fu battezzato il 12 ag. 1589, da Giovanni e da Chiara Locatelli. Il padre (1564-1630), appartenente ad una famiglia [...] Ero e Leandro eseguito per conto del re di Spagna Filippo IV e collocato al Buen Retiro. Evidentemente i suoi 38-44; G. V. Castelnovi, La prima metà del Seicento: dall'Ansaldo a Orazio de' Ferrari, in La pittura a Genova e in Liguria, II, a cura di F ...
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BIANCHI, Pietro
Arnaldo Venditti
Nacque a Lugano il 26 marzo 1787; architetto e archeologo, operò prevalentemente a Napoli. Allievo dell'Accademia di Milano, ove ebbe per maestro Luigi Cagnola (1762-1833), [...] , nel nitido ritmo rinascimentale, del monumento a Filippo di Saluzzo, opera dello scultore romano Lorenzo Vaccà 117, 224, 570; R. Pane, F. Fuga, Napoli 1956, p. 125; F. De Filippis, Le fontane di Napoli, Napoli 1957, p. 37; A. Chastel,L'arte italiana ...
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FARSETTI, Filippo Vincenzo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 13 genn. 1703 da Anton G. Francesco e da Marina Foscari. L'agiatezza della famiglia, aggregata al patriziato veneziano nel 1664, gli consentì [...] Paravia, Delle lodi dell'ab. F. F. patrizio veneziano, in Discorsi letti nell'I. R. Acc. di belle arti in Venezia per la distribuzione de'premi dell'anno 1829, Venezia 1829, pp. 24-60; Id., F. F., in Biografia degli italiani illustri..., a cura di E ...
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LORENZI, Francesco
Alessandro De Lillo
Figlio primogenito di Lorenzo e di Francesca Ganassini, nacque nel 1723 a Mazzurega, nel Veronese.
L'anno di nascita del L., tardivamente tramandato dalla storiografia [...] autore, fra l'altro, del poemetto Della coltivazione de' monti pubblicato nel 1778 e corredato dalle illustrazioni eseguite oltre sono il S. Lorenzo Giustiniani nella cattedrale e il S. Filippo Benizzi in S. Maria della Scala a Verona, la Madonna col ...
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DEL MORO, Lorenzo
Giovanni Leoncini
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Felice in Piazza, il 16 dic. 1677 da Carlo di Giovanni e da Lucrezia di Alessandro Pesciuoli (Firenze, Opera di S. Maria del [...] 'opera, circa il 1702, nel salone del palazzo Incontri in via de' Servi: il Marrini precisa che "il del Moro faceva egli solo con il Ferretti l'importante decorazione dell'oratorio dei Ss. Filippo e Prospero a Pistoia (Gabburri; Marrini, 1766; Tolomei ...
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CAMMARANO, Michele
Oreste Ferrari
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1835 da Salvatore di Giuseppe, il quale aggiungeva alla sua principale attività di autore drammatico e di librettista di opere liriche [...] dettato formale, che quasi s'accosta a quello d'un Marco De Gregorio e che comunque segna il distacco dalle matrici palizziane. Tale figura.
Il 15 genn. 1900 fu nominato a succedere a Filippo Palizzi sulla cattedra di "pittura di paese e di animali" ...
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s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente legati...
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...