PRAGA
B. Chropovský
(ceco Praha; ted. Prag)
Capitale della Rep. Ceca, situata nella parte centrale della Boemia (v.), nella regione montuosa dell'altopiano praghese, estesa su entrambe le sponde della [...] S. Giovanni Evangelista e nella parte settentrionale quella dei Ss. Filippo e Giacomo. Lungo la via che, provenendo dalla valle della spaziale esso rispecchia la fase classica del Gotico dell'Ile-de-France. Dopo la metà del sec. 13° vennero costruiti ...
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TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] tentato soprattutto dal podestà Gutierrez Tello ai tempi del re di Spagna Filippo II (1556-1598).L'attuale dedicazione di quella che fu la moschea, oggi chiesa del Cristo de la Luz, trae origine nella tradizione toledana da un'immagine di Cristo ...
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L'Europa in eta protostorica. La civilta di La Tene
G. Bergonzi
P. Piana Agostinetti
La civiltà di la tène
La Tène è una stazione sulla riva orientale del Lago di Neuchâtel, nella Svizzera occidentale, [...] Marsiglia, gli stateri d’oro e i tetradrammi d’argento di Filippo II e di Alessandro, poi anche, in qualche caso, . Duval, La Gaule jusqu’au milieu du Ve siècle. Les sourcesde l’histoire de la France des origines à la fin du XV siècle, I, Paris 1971. ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] Winckelmann, G. B. Visconti e il figlio di questo Filippo Aurelio.
Non v'è dubbio che la caduta in disgrazia of ancient Rome, Oxford 1935, pp. 182, 224, 299, 305, 308; G. De Angelis d'Ossat, C. F. e lo studio dei monumenti romani, in Boll. d. ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] del potere delle città, come accade per Pisa e Genova; Filippo II Augusto re di Francia torna nel 1191 dalla terza crociata Calixtinus o Liber sancti Iacobi, il codice (Santiago de Compostela, Arch. de la Catedral y Bibl., C) che illustra le quattro ...
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BAMBERGA
H.P. Autenrieth
(ted. Bamberg; Papinberc, Babenberch nei docc. medievali)
Città della Germania in Alta Franconia (Baviera settentrionale). Rispetto alle antiche sedi vescovili tedesche sul [...] più tardi nel 1235, in cui la diocesi poté considerarsi de facto autonoma. Sin dall'inizio comunque i vescovi (nel sec alla città.Nel 1208 B. fu teatro dell'assassinio del re Filippo di Svevia, perpetrato da Ottone di Wittelsbach. Una volta superati i ...
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Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] partire dalla duplice tomba dei langravi di Werd, i fratelli Filippo (m. 1332) e Ulrico (m. 1344), in Saint e il busto della Madonna con il Bambino di Mutzig (Strasburgo, Mus. de l'Oeuvre Notre-Dame), verso il 1450-1460.
Ma soprattutto è determinante ...
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TOURNAI
J. Dumoulin
D. Vanwijnsberghe
(lat. Turnacum, Tornacum; Tournay nei docc. medievali)
Città del Belgio sudoccidentale, nella prov. di Hainaut, attraversata dal fiume Schelda.
Fondata nel sec. [...] ad Arbois (dip. Jura), probabilmente dono del vescovo di T., Filippo d'Arbois (m. nel 1378). Un altro argomento a sostegno pp. 356-360; id., La sculpture funéraire tournaisienne et les origines de l'école de Dijon, La Revue d'Art 30, 1929, pp. 11-34; ...
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CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] il restauro dei pezzi non integri ad un Filippo Gnaccarini ed ai fratelli Giacomo ed Enrico Pennelli, ibid. 1869, pp. 346 ss., 424 s., 705 ss.; L. Vitet, Etudes sur l'histoire de l'art, I, Paris 1875, pp. 113 ss.; N. Nisco, Roma prima e dopo del 1870 ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] 3°) pendeva da un albero. Nell'edizione latina di Firmico Materno (Liber de errore profanarum religionum, 20, 4; CSEL, II, 1867, p. 121 (Eusebio di Cesarea, Agostino, Vangelo gnostico di Filippo, diverse omelie pasquali). Parallelamente l'a. riporta ...
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oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...