CRISOELEFANTINA, Tecnica
¿ C. Albizzati*
Fu usata e sviluppata in particolare da scultori greci: di una figura si eseguivano in avorio le carni e il resto in lamina d'oro.
L'uso di materiali di colori [...] si fecero crisoelefantine soltanto statue di numi; eccezionalmente Filippo II di Macedonia dedicò in Olimpia ritratti statuarî e sembra lavoro egizio del periodo tolemaico.
Bibl.: Quatremère de Quincy, Jupiter Olympien, Parigi 1815; C. Albizzati, Two ...
Leggi Tutto
ZOEGA, Jurgem
C. Gasparri
Archeologo danese, uno dei maggiori della generazione successiva a quella del Winckelmann.
Nato a Dahler (Schakenburg, Jutland) il 20 dicembre 1755, trascorse la maggior parte [...] a termine il volume sugli obelischi. Il monumentale, in folio, De origine et usu obeliscorum, edito nel 1800 con la falsa data 1797 sulla base di un manoscritto in parte ritoccato da Filippo Aurelio Visconti (forse da identificarsi nel Codice Zoega ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Benevento
Marcello Rotili
Benevento
Scelta dai Longobardi come sede del loro esteso ducato meridionale istituito intorno al 576, la città nel 774, con [...] maschile, il monastero dei Ss. Lupolo e Zosimo, le chiese dei Ss. Filippo e Giacomo, di S. Tecla e di S. Secondino ricordate per la due chiese attestanti mestieri: S. Nazzaro de lutifiguli e S. Giovanni de fabricatoribus. Fuori città, lungo la via ...
Leggi Tutto
ORCHOMENOS di Beozia (῾Ορχομενός, Orchomĕnus)
L. Vlad Borrelli
Una delle più illustri città della protostoria greca, capitale dei Minî, situata sul lago Copaide, alle pendici dell'Akontion, presso il [...] (355 a. C.) tentò qui, invano, di opporsi a Filippo il Macedone (Scranton).
Presso la pendice N-O dell'Akontion, in Enc. It., s. v.; H. Schliemann, Orchomenos, Lipsia 1881; A. De Ridder, Fouilles d'Orchomène, in Bull. Corr. Hell., XIX, 1895, 137-224; ...
Leggi Tutto
Vedi TEBE Ftie dell'anno: 1966 - 1973
TEBE Ftie (Θήβαι αἱ Φϑιώτιδες, o anche αἱ ᾿Αχαΐδες, più tardi anche Θῆβη; Thebae Phtiae, o Phtiotides, o Phtioticae)
L. Vlad Borrelli
Capitale della Ftiotide, presso [...] , ma per breve tempo, poiché dopo la sconfitta di Filippo a Cinoscefale T. ritornò agli Etoli e riprese il nome 1939, pp. 53-60; 1940, pp. 18-22; 1954, pp. 143-152; G. de Jerphanion, in Atti Pont. Acc., S. III, Mem., vol. III, fasc. IV, 1932 ...
Leggi Tutto
GUARDABASSI, Mariano
Maddalena Parise
Primogenito di Filippo e di Isabella Perucchini, nacque a Perugia il 25 marzo 1823. Compiuti gli studi primari presso il collegio Pio, fu destinato dal padre all'amministrazione [...] Kircheriano, e con Wilhelm Henzen dell'Instituto di corrispondenza archeologica. Suoi estimatori e corrispondenti furono anche Giambattista De Rossi e Wolfgang Helbig.
Nel 1859, all'insurrezione della città, il 14 giugno, contro il legato pontificio ...
Leggi Tutto
SIBILLE (Σίβυλλα, Sibylla)
N. F. Parise
Il nome d'incerta etimologia, designava nell'antichità quelle vergini, che, invasate da Apollo, rivelavano. il futuro senza essere interrogate e senza esser legate [...] S. frigia nota a Delfi col nome di Artemide, e di Plutarco (De Pyth. orac., 9, 398 c), secondo cui essa sarebbe giunta dall'Elicona Apamea dell'età di Settimio Severo, di Macrino e di Filippo. Con essa è pure identificata da Pausania la S. egiziana ...
Leggi Tutto
COSTA, Antonio
Tiziana Di Zio
Nacque a Piacenza l'11 dic. 1703 dal conte Pierpaolo e Antonia Maria Costa; insieme con uno dei fratelli abbracciò la carriera ecclesiastica, che lo avrebbe condotto a [...] il parere contrario del Roncovieri, la cedette al duca Filippo di Borbone, ottenendo in cambio un vitalizio e la , VII (1955), pp. 223-239; Id., Il canonico A. C. e la Lex de Gallia Cisalpina, in Studi in anore di B. Biondi, Milano 1965, III, pp. 125 ...
Leggi Tutto
Vedi FILIPPI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FILIPPI (Φίλιπποι, Philippi)
L. Vlad Borrelli
Antica città della Tracia ribattezzata da Filippo II nel 357-6 a. C., situata sulle pendici settentrionali del [...] Esso risale al tempo della occupazione della città da parte di Filippo (357-6 a. C.), ma in epoca romana subì due 1946, pp. 102-105; P. Collart, Monuments traces de la region de Philippes, in Bull. de l'Inst. Arch. Bulgare, XVI, 1950; Serta ...
Leggi Tutto
Vedi IASOS dell'anno: 1961 - 1961 - 1995
IASOS (᾿Ιασοᾒς, ᾿Ιασσοᾒς, solo in epoca imperiale, Iasus)
N. Bonacasa
Città della Caria sul pescoso golfo di Bargilia, di fronte a Güllük, chiamata nel Medioevo [...] e Minnion (C. I. G., 2672). Fallita l'autonomia promessa da Filippo V e ottenuto dai Romani nel 168 a. C., vinto Perseo, un Eracle, Ecate, Hestia e Iasos Ktistes.
Bibl.: Ch. Texier, Description de l'Asie Min., III, Parigi 1849, p. 135 ss., tavv. ...
Leggi Tutto
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...