BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] gruppi politici di opposizione alla monarchia di Luigi Filippo. Conobbe allora G. Lamberti, capo della politica di N. B., Roma 1967. Fra i lavori biografici minori si ricordano: F. De Sanctis, N. B., in L'Illustrazione ital., 22 apr. 1877 p. 242; R ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] francese assisteva alla caduta di Carlo X e all'ascesa di Luigi Filippo. Una nuova speranza si accese allora nel B. anche per (nel Progresso di Napoli, VI [1837], pp. 152-155), di E. De Magri (nella Riv.europea, I [1838], pp. 477-522), e di F ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Adolfo Omodeo
Girolamo Imbruglia
L’identità intellettuale di Adolfo Omodeo si dispiegò in varie ‘figure’, tra loro intrecciate e legate a intense esperienze di vita. Egli fu storico del cristianesimo [...] , «La parola del passato», 1966, 21, pp. 141-52.
G. De Marzi, Guida bibliografica degli scritti su Adolfo Omodeo: 1914-1987, in Id., stato per così dire l’autore di un solo libro, Filippo Buonarroti e i rivoluzionari dell’Ottocento, 1828-1837 (1951, ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] 200-205, 399, 406, 431, 468-470; II, pp. 246-247; R. De Felice, Mussolini il fascista, Torino 1968, I, pp. 137, 383-385, 602, 614 75, 188-89, 204, 274; A. Schiavi, Esilio e morte di Filippo Turati (1926-1932), Roma 1956, pp. 206-211, 499-509, e ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] matrimonio di Luigi XIII con Anna d'Austria e del futuro Filippo IV con Elisabetta di Borbone, fu certo dovuta più al per dotarne la sorella, e di ottenere allo stesso titolo da Maria de' Medici la concessione ai Savoia del Paese di Vaud. Effimero e ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] capitale fornitogli da un finanziatore italiano (probabilmente Filippo Ala Ponzoni), tre macellerie in Parigi, i operazioni bancarie e borsistiche (come la fondazione, nel 1869, della Banque de Paris) che nel giro di alcuni anni ne fecero uno dei più ...
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Zosimo, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Innocenzo I. Il Liber pontificalis attesta che Z. era di origine greca e figlio di un certo Abramo, il che fa supporre che fosse di discendenza ebraica. [...] di Potenza nel Piceno e i presbiteri romani Filippo e Asello, con l'incarico di riferire davanti Oxonii 1904, pp. 97-280.
Concilium Serdicense, Canones epitomae episcoporum Nomina e Gesta de nomine Apiarii, ibid., t. I, fasc. 2, pt. III, ivi 1930 ...
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Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] 2, nell'epistolario di B., in P.L., XX, coll. 752-56; Gesta de nomine Apiarii, pp. 596-608; Concilia Africae a. 345-a. 525, pp. breve epistola, datata 26 aprile, indirizzata a Faustino, Filippo e Asello, in cui si rallegrava della loro incolumità ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] in M. d'A., Scritti e discorsi politici a cura di M. De Rubris, I, Firenze 1931, pp. 533-539), in cui condannava le di P. Fea, Firenze 1884; Lettere di M. d'A. e di Filippo Gualtiero a T. Tommasoni, con avvertenza e note di G. Tommasoni, Roma 1885 ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] in "tecnici" come Alfredo Rocco e Filippo Carli e la conduzione politica del movimento in La Grande Revue, ottobre 1922; Un professeur d'énergie, E. C., in La Revue de France, 15 novembre 1922; P. L. Occhini, E. C. e la nuova coscienza nazionale, ...
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s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente legati...
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...