Famiglia siciliana, "di reali parentele adorna", la dice, con altri autori, lo stesso Villabianca. Godette nobiltà in varî comuni di Sicilia. Primo di cui si ha notizia è Radulfo (24 dicembre 1282), uno [...] ii; VII, p. 341; G. Di Marzo, Biblioteca storica e letteraria di Sicilia, Palermo 1874, XVII, p. i segg.; G. Silvestri e I. Carini, De Rebus Regni Siciliae, ivi 1882, p. 677; id., in Arch. stor. sic., n. s., a. XXIII, p. 243; A. Mango, Nobilitario di ...
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WALEWSKI, Florian-Alexandre-Joseph conte Colonna
Uomo politico francese, nato nel castello di Walewice (Varsavia) il 4 maggio 1810, morto a Strasburgo il 27 settembre 1868. Era figlio naturale di Napoleone [...] Walewski, e in seconde nozze, dal 1816, del generale Filippo Antonio d'Ornano). Studiò a Ginevra e, tornato in aprile I855, succedette, il 7 maggio seguente, a É. Drouyn de Lhuys come ministro degli Esteri e in questa qualità presiedette il Congresso ...
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VITROLLES, Eugène-François-Auguste D'Armand, barone di
Uomo politico francese nato nel castello di Vitrolles (Hautes-Alpes) l'11 agosto 1774, morto a Parigi il 1° agosto 1854. Giovanissimo, si trovava [...] luglio. Compromesso durante il tentativo della duchessa di Berry di sollevare la Vandea contro il governo di Luigi Filippo (1832), abbandonò definitivamente la politica. Oltre i Mémoires et relations politiques (Parigi 1884), vanno ricordati di lui ...
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Storico francese, nato a Bona (Algeria) il 23 agosto 1885. Dopo essere stato conservatore dei manoscritti alla John Rylands Library di Manchester (1919-26), ha ricoperto nel 1926-28 la cattedra di storia [...] et la France, 1942; La double expérience de Catherine Benincasa, 1948. Ha collaborato alla pubblicazione dei registri di Bonifacio VIII, curando il vol. IV (1936), ed ha in preparazione per il periodo di Filippo il Bello un Corpus Philippicum. ...
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Uomo politico rivoluzionario (Pisa 1761 - Parigi 1837); esule volontario in Corsica poco dopo lo scoppio della Rivoluzione francese, cittadino francese dal 1793, dopo essere stato agente nazionale a Oneglia [...] poi a Bruxelles (1824-30), restò fedele all'idea egualitario-comunista della gioventù (Conspiration pour l'Égalité dite de Babeuf, 1828), e divenne l'occulto artefice d'una vasta organizzazione settaria (Adelfi, Sublimi Maestri Perfetti, Mondo), che ...
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Cronista fiorentino (m. tra il 1407 e il 1409), figlio di Matteo e nipote di Giovanni; di questi continuò la cronaca, portando la narrazione al 1364. Lasciò inoltre un Liber de origine civitatis Florentiae [...] et eiusdem famosis civibus. Fu cancelliere del comune di Perugia e lettore di Dante nello Studio fiorentino (1401-04) ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] fu continuata dal fratello Matteo fino al 1363 e dal nipote Filippo, figlio di Matteo, fino al 1364. I continuatori non sono attendibile testimonianza; o degli Annales de rebus tarentinis, di un altro notaio, Angelo Filippo Crassullo, che vanno dal ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] di un parentado con gli Strozzi attraverso il matrimonio di Filippo Strozzi con Clarice, figlia di Piero.
Per superare lega.
Il 16 giunse a Roma l'inviato di Carlo V, Ugo de Moncada: le sue istruzioni consistevano nel cercar di staccare il papa da ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] , Gesuiti epolitica sul finire del '500. Una mediaz. di pacetra Enrico IV,Filippo II e la Sede apostolica..., in Riv. stor. ital., LXXV (1963), pp. 475-537; R. De Maio, Alessandro Franceschi e il card. Pierre Gondi nella riconciliazione di Enrico IV ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] L. Berra, Il diario del conclave di C. XIV del card. Filippo Maria Pirelli, in Arch. della Soc. romana di storia patria, s. e J.-F. Georgel, Mémoires pour servir à l'histoire des événements de la fin du XVIIIe siècle, I, Paris 1817, Per le profezie su ...
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s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente legati...
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...