LENTULO (Lentolo), Scipione
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Napoli all'inizio del novembre 1525 da Cesare, appartenente a una antica famiglia patrizia. Morto il padre, venne adottato dal nobile campano [...] de France del 1560, poi conosciuta come Confessione della Rochelle, a cui egli aggiunse una prefazione di proprio pugno, rivolta al duca sabaudo a nome delle chiese del Piemonte. Il L. indirizzò inoltre una lettera all'inviato del duca, Filippo ...
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ELZEARIO de Sabran, santo
André Vauchez
Nacque nel 1285 o nel 1286 a Robians, vicino al castello di Ansouis (Vaucluse, Francia) da Ermengaud e da Laudune Albe, signora di Roquemartine. Il suo nome, [...] esercitò un'influenza moderatrice sul fratello del re, Filippo di Taranto, il quale voleva scatenare in città Mariano d'Alatri, Roma 1977, pp. 111-124; F. Baron, Le mausolée de st-Elzéar à Apt, in Bulletin monumental, CXXXVI (1978), pp. 267-283; A ...
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CONFALONIERI, Giovanni Battista
Anna Foa
Nacque a Roma intorno al 1561 da Filippo e da Francesca Emilia; ma la sua famiglia era d'origine milanese, probabilmente nobile, e non sembra che versasse in [...] preti di questa città non eccedono nella polizia e mondizia de' paramenti; e per questo andassimo a celebrare le nostre C. è colpito, al suo primo contatto con la Spagna di Filippo II, dal gran numero di forche che caratterizzano il paesaggio: "et ...
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CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] della grazia tra gesuiti e domenicani, seguite alla pubblicazione delle tesi di Luis de Molina. Filippo III, sotto l'influenza del suo confessore, il domenicano Luis de Aliaga, premeva per una decisione dottrinale vincolante contro le tesi del Molina ...
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GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] Maria, nella cappella della Madonna nella chiesa di S. Filippo Neri.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Genova Rome 1950, pp. VII-IX, 1-6; Relations des Pays-Bas, de Liège et de Franche-Comté avec le Saint-Siège d'après les "Lettere di vescovi"… ...
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CELSI, Mino Gregorio Romolo
Peter G. Bietenholz
Figlio di Giovanni di Mino e di Vittoria di Francesco Tancredi, fu battezzato il 22 sett. 1514 a Siena.
La sua famiglia apparteneva alla nobiltà senese [...] delle due famiglie cercarono di conquistarsi il favore di Cosimo I de' Medici duca di Firenze, certo più per necessità che per casa di uno dei conti di Diez, figli del langravio Filippo di Assia nati dal matrimonio "collaterale". Il giovane conte ...
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CAETANI, Annibaldo (Annibale)
Bernard Guillemain
Figlio di Berardo [II] (morto nel 1321) e di Perna Caetani Stefaneschi, il C. apparteneva alla famiglia dei conti di Ceccano (città a otto chilometri [...] all'Inquisizione e arrestato. Il re di Francia Filippo VI protestò immediatamente. Il C. allora, per cercare 1352-1362), a cura di U. Berlière, Bruxelles-Rome 1911, p. 803; Lettres de Clément VI (1342-1352), a cura di P. van Isaker e U. Berlière, ...
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GERARDO da Bologna
Silvana Vecchio
Nacque a Bologna in una anno imprecisato, che le più antiche biografie collocano tra il 1240 e il 1255.
Incerta è anche la data del suo ingresso nell'Ordine carmelitano, [...] Studium di Parigi interpellati dal re di Francia Filippo il Bello sulla politica da adottare nei confronti Peter Aureol on intention and the intuitive cognition of non-existent, in Cahiers de l'Institut du Moyen-Âge grec et latin, XLIV (1983), pp. 144 ...
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ANDREA Avellino, santo
Francesco Andreu
A Castronuovo (Potenza), che da lui è oggi detta Castronuovo S. Andrea, una cappella ricorda il luogo dove nel 1521 nacque Lancellotto (tale fu il suo nome di [...] secolari" devono spesso subire, perché sudditi di re Filippo II, da parte dei gabellieri negli stati di Italia, I, 2 Brescia 1753, pp. 1231-1234; A. F. Vezzosi, I scrittori de' cherici regolari detti teatini, I, Roma 1780, pp. 70-88; C. Pellegrini, S ...
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GIUSEPPE MARIA Tomasi, santo
Dario Busolini
Nacque a Licata, presso Agrigento, il 12 sett. 1649, primo figlio maschio di Giulio Tomasi-Caro e La Restia, duca di Palma di Montechiaro e signore di Lampedusa, [...] Mosè Cave (che prese più tardi il nome di Filippo Antonio Francesco Tomasi, in ricordo dell'allievo).
La fama però, furono facilmente confutate da Giuseppe Maria Pezzo (La difesa de' libri liturgici della Chiesa romana e della sacra persona del ven ...
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s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente legati...
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...