FABER (Fabri, Fabro), Giovanni
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1574 a Bamberga, in Baviera, da genitori protestanti.
Sconosciuti rimangono nome e cognome della madre mentre sono noti il nome del [...] nell'anno 1597 con una tesi dal titolo Theses medicae de febre putrida et febre pestilentiali (Wircerbur, excudebat G. per conto dei Fugger di Augusta, ad adoprarsi affinché i fratelli Filippo e Federico d'Assia, Ludovico V e il figlio Giorgio II ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] del conte di Piossasco, scrivendo al nunzio Castagna perché premesse su Filippo II e ne ottenesse un aiuto concreto e fattivo.
Il B. B. F., di A. M. Jacquin, in Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., VI, col. 71: M. F. Mellano, La controriforma nella ...
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MARANGONI, Giovanni
Antonella Barzazi
Nacque a Vicenza il 6 ag. 1673, da Francesco e da Marietta, della quale l'atto di battesimo del M. - conservato nell'Archivio della cattedrale vicentina (Raspa, [...] . 36-38; C.A. Villarosa, Memorie degli scrittori filippini o siano della Congregazione dell'Oratorio di S. Filippo Neri, Napoli 1837, pp. 220-223; G.B. De Rossi, La Roma sotterranea cristiana descritta ed illustrata, I, Roma 1864, pp. 51-60; S. Rumor ...
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CICALA, Carlo
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1530 in un'antica famiglia appartenente alla nobiltà "vecchia" di quella Repubblica, figlio di Nicolò, fratello del cardinale Giambattista, [...] Morone, ai commissari imperiali e all'ambasciatore di Filippo II, i qualì, ridottisi a Casale Monferrato il 222; G. Constant, La Wation du cardinal Morone près l'empereur et le Concile de Trente, avril-décembre 1563, Paris 1922, pp. 46, 219, 446; C. ...
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FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] è privo di fondamenti. Lo stesso F. si qualifica come Jean de Brogny in un'opera, il Breviarium iuris, corretta di suo pugno con quanto sostenuto dai principi francesi e in particolare da Filippo di Borgogna il quale, prima di lasciare Avignone nel ...
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DI CAPUA, Annibale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Napoli verso la metà del XVI secolo da Vincenzo, terzo duca di Termoli, e Maria Di Capua, figlia di Ferrante, secondo duca.
I Di Capua erano di antica nobiltà: [...] 1586, prima di partire per la Polonia, e in successive missive al duca di Parma, a don Giovanni de Zuñiga, viceré di Napoli, e a Filippo Sega, vescovo di Piacenza e nunzio presso l'imperatore. Tale inclinazione del D. non era condivisa dalla Chiesa ...
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MANSI, Giovanni Domenico
Fabrizio Vannini
Nacque a Lucca il 16 febbr. 1692, da Giuseppe e da Maria Rosa Torre, in un ramo collaterale della famiglia patrizia dei Mansi, quello di San Donnino, primo [...] di tre fratelli (gli altri furono Francesco e Filippo Antonio).
A sedici anni, nel 1708, entrò nella Congregazione dei chierici M. Mamachi, che ne trattò in due articoli nel Giornale de' letterati di Roma (marzo e aprile 1747), sostenendo la datazione ...
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MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] nuovo a Roma dove, insieme con l'arcivescovo Filippo di Salerno e altri vescovi, sottoscrisse l'ennesima 33, 37, 46, 50, 70; C. Carozzi, S. M. et la légitimité de Charles Ier, in L'État angevin. Pouvoir, culture et société entre XIIIe et XIVe siècle, ...
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FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] Beltrani, F. D., i mss. di Vincenzo Manfredi e Filippo Festa, Trani 1901 (ma si veda la recensione apparsa nell' di A. Fiordelisi, I, Napoli 1901, pp. 46, 63, 72; E. de Fonseca Pimentel, IlMonitore napoletano del 1799, a cura di B. Croce, Bari 1943, ...
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PURGATORIO
A. Bratu
Il concetto di p. quale 'luogo intermedio dell'aldilà' costituisce il punto di arrivo di un lungo processo di sviluppo delle idee, delle credenze e delle pratiche relative alla sorte [...] 14° il p. è un luogo di fuoco, come nel Breviario di Filippo il Bello, precedente al 1296 (Parigi, BN, lat. 1023, cc. 47-60; id., Du pain pour les âmes du Purgatoire. A propos de quelques images de la fin du Moyen Age, Revue Mabillon, n.s., 4, 1993, ...
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s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente legati...
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...