EVANGELISTI
W. Melczer
La radice etimologica del termine e., che nel senso cristiano significa 'colui che annuncia la buona novella relativa a Cristo', è il verbo εὐαγγελίζομαι 'annunciare lieti eventi'. [...] termine è utilizzato tre volte, riferito a seguaci di Cristo: Filippo, uno dei sette uomini di Gerusalemme (At. 6, 3ss.), : così nella Bibbia di León del 960 (León, Mus.-Bibl. de la Real Colegiata de San Isidro, 2, c. 2r; Williams, 1977, tav. 8b ...
Leggi Tutto
BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] 1682 a Pechino. A stare a una relazione del padre Filippo Maria Grimaldi, i suoi funerali si svolsero per ordine dell' pp. 322-330; J. M. Planchet, Le cimetière et les oeuvres catholiques de Chala 1610-1627, Pékin 1928, pp. 159, 215-16; R. Streit, ...
Leggi Tutto
ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] francesi Ugo di S. Caro, Guglielino di Parigi e Filippo di Aix. Alcuni passi sono desunti inoltre, a volte Britannicarum MediiAevi Script., LVII, 4, London 1877, pp. 286, 353; Salimbene de Adam, Chronica, a cura di O. Holder Egger, in Mon. Germ. Hist ...
Leggi Tutto
COSTANTINO II, papa
*
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] diaconia" di S. Vito sull'Esquilino, il presbitero Filippo, da un buon numero di romani, di proceres the Middle Ages, I, London 1925, pp. 362-374; M. Baumont, Le Pontificat de Paul Ier, in Mélanges d'archéologie et d'histoire, XLVII (1930), pp. 7-24 ...
Leggi Tutto
ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] ultimo del mese il Volpe, accompagnato da due inviati di Filippo II, raccomandò ufficialmente al capitolo di "venir presto all' scontento soprattutto dei cardinali diaconi.
"Per esser (l'A.) de nation Germana et grato et stimato in quei paesi massime ...
Leggi Tutto
CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] essersi recato a Firenze e probabilmente a Venezia, accompagnò Lorenzo de' Medici, divenuto duca di Urbino, nel suo ingresso in la restituzione delle fortezze e la consegna del fuoruscito Filippo Strozzi. Tornato a Firenze, si adoperò ancora perché ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] unico esemplare oggi noto si conserva nel Musée national de la céramique di Sèvres: è decorato a cubetti settembre: doc. in Marquand, 1920, p. XV). Sembra che il secondogenito, Filippo (11 apr. 1505-post 5 dic. 1534), si sia invece dedicato alla ...
Leggi Tutto
Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] Carlo I d'Angiò, Pietro III d'Aragona, Filippo III di Francia, oltre, ovviamente, al pontefice Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, II, Paris 1892, pp. 465-66.
Salimbene de Adam, Cronica, II, a. 1250-1287, a cura di G. Scalia, Turnholti 1999, ...
Leggi Tutto
CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] della città, e protesse in particolare la Congregazione di S. Filippo Neri, donandole la chiesa di S. Giovanni. Nel 1671 cardinal A. C. examinées au point de vue de l'histoire de Belgique, in Bull. de l'Inst. histor. belge de Rome, XXVII (1953), pp. ...
Leggi Tutto
Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] dell'Oriente bizantino od originari del Regno. Filippo Xero, medico nell'area dello Stretto, , a cura di M. Gigante, Napoli 1979.
Ch. Diehl, Le monastère de Saint-Nicolas près d'Otrante, "Mélanges d'Archéologie et d'Histoire. École Française ...
Leggi Tutto
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...