GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] Numa Broc, l'interesse guicciardiniano rende la Descrittione "le chef-d'oeuvre de la littérature descriptive et quantitative de la Renaissance" (Broc, p. 108).
L'opera, dedicata a Filippo II di Spagna, si divide in due parti: la prima comprende la ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] e Poi su "istanza" di questo passò al senatore Filippo Buonarroti "per uso del... Salvini e del... Biscioni 185 n. 1, 187 n. 1, 200; I. Del Lungo, Storia... d'un libro de' tempi di Dante, I, Firenze 1917, pp. 211-213; L. Fassò, Avventurieri della ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] rinomanza dell'A. che, alla morte di Filippo Fasanini (o Fasianino), venne eletto segretario del Senato e nel cod. Add. 10263 del British Museum (tutte indicate da P. de Nolhac, La bibliothèque de Fulvio Orsini, Paris 1887, p. 134; v. pure G. Drei, L ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] . 268).
Già dal 1653 (come attesta una lettera del 5 dicembre a Leopoldo de' Medici) il D. andava pensando alla trama di una tragedia e il 16 di Luigi XIV sui Paesi Bassi alla morte di Filippo IV di Spagna (1665). Ma il resoconto più interessante ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] fondamento; ma però [… sono] per tutto delle corruzioni, de' mancamenti, e de' vitii".
Nel 1660 i due sposi si stabilirono a Ginevra definitiva fu invece la condanna della Vita del catolico re Filippo II, a cui il L. fece risalire il deterioramento ...
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Gigante
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Gigante è il nome che in numerose mitologie e tradizioni mitico-religiose è attribuito a figure extraumane, caratterizzate in primo luogo da una statura straordinaria [...] - secondo quanto riportato nelle descrizioni dei contemporanei - Filippo II di Macedonia, il padre di Alessandro Magno, intatto il fascino. Lo prova un'altra opera, realizzata da J.G. de La Mothe Borglum, che fra il 1927 e il 1941 scolpì le teste ...
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Scopritori e viaggiatori del Cinquecento - Introduzione
Ilaria Luzzana Caraci
«lo ho perduti molti sonni e ho abreviato la vita mia 10 anni; e tutto tengo per bene speso, perché spero venire in fama [...] come quella percorsa tra il 1414 e il 1439 dal veneziano Niccolò de' Conti dalla Persia all'India, all'Indocina e a Giava - e trovò l'espressione più perfetta nelle lettere dall'India di Filippo Sassetti.
Un'altra forma di relazione di viaggio è il ...
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Benvenuto Cellini: La Vita - Introduzione
Carlo Cordié
L'opera artistica e letteraria di Benvenuto Cellini è, da secoli, fissata nel ritratto che l'autore fa di sé nella Vita: è perciò assai difficile [...] bizzarri»: il Cellini e il personaggio a cui si intitola il Neveu de Rameau del Diderot. Tradusse quindi l'opera francese, ma la versione bizzarro artista.
A buon diritto, nel Seicento, Filippo Baldinucci nelle Notizie dei professori di disegno da ...
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GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] Pio II e l'altra del vescovo Bologna, cardinale Filippo Calandrini, spedite entrambe a Ludovico Gonzaga l'8 apr. pp. 24 s.; G. Di Stefano, L'hellénisme en France à l'orée de la Renaissance, in Humanism in France at the end of the Middle Ages and in ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] tempo, come Pietro Bembo, Iacopo Sadoleto, Filippo Beroaldo seniore e il giurista Alessandro D'Alessandro , vol. II, pp. 451, 460, 478, 506, 522; L. G. Giraldi, De poetis nostrorum temporum, in Opera, II, Basileae 1580, p. 534; A: Giustinian, Dispacci ...
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oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...