MAZZEO DI RICCO
FFortunata Latella
Rimatore di Messina appartenente al movimento poetico della Scuola siciliana (v.); la sua attività è da collocarsi nel periodo posteriore alla morte di Federico II [...] nel 1282. A confermare però la grafia del nome offerta dai canzonieri intervenne nel 1895 Zenatti che individuò un Filippode Ricco attestato al tempo e nell'ufficio del messinese Guido delle Colonne; ma nel 1900 Francesco Scandone, ispirandosi all ...
Leggi Tutto
GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] civile di giovani come Zanobi Buondelmonti, Luigi Alamanni, Giovanni Battista Della Palla, Alessandro de' Pazzi; al loro centro erano gli storici, B. Varchi, Filippode' Nerli, J. Nardi e sopra tutti, N. Machiavelli. La passione repubblicana, l ...
Leggi Tutto
CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] antichi presso le tipografie romane del tedesco Ulrich Han e del medico messinese, amico di Paolo II, Giovanni Filippode Legnamine. Questa attività ci sarebbe rimasta probabilmente ignota se il C. non avesse composto "censurae" per alcuni degli ...
Leggi Tutto
BAREZZI, Barezzo
Alfredo Cioni-Claudio Mutini
Nacque a Cremona intorno al i 560, figlio di un Giovan Maria, che forse proveniva dal contado e si era stabilito in città in epoca recente. Intorno al 1578 [...] tratta di un'appendice dell'opera di Marco da Lisbona, tradotta dal portoghese in spagnolo da Filippode Sosa e poi in italiano dal p. Orazio Diola (Croniche de'frati Minori). La prima edizione della traduzione Diola fu stampata a Venezia nel 1582 e ...
Leggi Tutto
BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] madrigali a cinque voci redatti intorno al 1556. Di uno di questi (Come il candido piè per l'erba fresca) egli accusa (nel Trimerone) Filippode Monte di averlo plagiato (nel madrigale Amor,che sol i cor leggiadri invesca, edito nel suo Primo libro ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] ), XX (vv. 1-503), XXII, XXIII (vv. 1-449), XXIV. Vide la luce postuma il 1° febbr. del 1474 a Roma presso Giovanni FilippoDe Lignamine con una epistola prefatoria di Teodoro Gaza a Lelio Della Valle (I. G. I., III, n. 4802). L'impresa sarebbe stata ...
Leggi Tutto
BATTAGLINI, Angelo
Augusto Campana
Nato a Rimini il 25 febbr. 1759, terzogenito del conte Filippo e della romana Anna Fagnani, dopo la morte dei genitori fu mandato a studio a Roma al collegio Nazareno [...] . 141-146 (Lettera... con tre lettere del Castiglione), e III (apr-giugno 1821), pp. 145-164 (Lettera... al Signor Filippode Romanis con una lettera illustrata del Senatore Francesco Bolognetti: importante per le notizie di M. Bruni, in aggiunta al ...
Leggi Tutto
FOPPA, Marco Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Roma nel 1603 dal mercante e. nobile bergamasco Giovanni Paolo, che aveva ottenuto anni prima la cittadinanza romana, e da Lorenza Testa.
Insieme al fratello [...] mediocre scultore milanese Giacomo Vismara); a monsignor Altoviti una Cacciata dei mercanti dal tempio attribuita al Correggio; al marchese Filippode' Nerli una Sacra Famiglia di Perin del Vaga e una Testa d'angelo di Niccolò Tornioli; a Francesco ...
Leggi Tutto
LORI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze, da Bartolomeo, in data imprecisabile da collocarsi intorno al 1520, in considerazione del fatto che Ludovico Domenichi lo definisce "giovane" in una poesia [...] di 4800 scudi d'oro in nome del banchiere Ruberto di Filippode' Ricci, scritta e mandata al Guardi mentre era in prigione L. contro Genova Voi m'avvisate, dolce Spadin mio (destinatario è Filippo Spadini) è nel ms. Fondo nazionale, II.IV.288, cc. ...
Leggi Tutto
Scrittori politici dell'Ottocento, tomo I: Giuseppe Mazzini e i democratici - Premessa
Franco Della Peruta
A mia moglie
Gli scritti presentati in questo volume documentano, anche se prevalentemente [...] dei fratelli Ruffini) - frizioni acutissime che opposero a varie riprese a Mazzini uomini che, come Giuseppe Ricciardi e FilippoDe Boni, continuarono la loro azione politica nell'interno dello schieramento democratico. Tipico tra gli altri, a questo ...
Leggi Tutto
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...