BURATTI, Pietro
Armando Balduino
Nacque il 13 ott. 1772 a Venezia, da Petronio e dall'olandese Vittoria Van Uregarden, dove la sua famiglia, bolognese d'origine, si era trasferita da parecchi anni, [...] legato da "un certo amoreto", né poteva "resister a l'idea de lassar un paese" cui doveva la sua "riputazion vernacola". In effetti l ricordati, a questo proposito, alcuni episodi: nel '17un certo Filippo Scolari, che il B. aveva preso di mira per la ...
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BELCARI, Feo
Mario Marti
Nacque a Firenze il 4 febbr. 1410 da Feo di Coppo, appartenente a famiglia dell'alta borghesia fiorentina, ma di origine senese (Feo è più probabilmente accorciativo di Maffeo [...] legnaiuolo e anche, in conseguenza, quella Vita di Filippo Brunelleschi, le quali - molto lontane dallo stile e il cap. VII, e a p. 374 si accenna al B.); V. De Bartholomaeis, Origini della poesia drammatica italiana, Torino 1952, p. 397 e passim; ...
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COSSA, Pietro
Giorgio Petrocchi
Nacque a Roma il 25 genn. 1830, da Francesco, benestante di Arpino, e dalla torinese Marianna Landesio. La nascita avvenne nel palazzo Avila, in via del Governo Vecchio; [...] . Mortogli il padre, fu educato dallo zio Filippo, sacerdote e professore di teologia, che si suo secolo di P. C., in Rass. naz., XIV(1883), pp. 205-280; F. De Sanctis, Il darwinismo nell'arte, Napoli 1883, pp. 163-167, rist. in Scritti vari, ined ...
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FERRUCCI, Michele
Lidia Maria Gonelli
Nacque a Lugo (Ravenna) il 29 sett. 1801 da Filippo Ferruzzi, proprietario terriero, e da Violante Malerbi.
A partire dal 1824 il F. (insieme con il fratello maggiore [...] Tutte le lettere, a cura di C. Arieti-D. Isella, Milano 1986, III,pp. 120, 204, 218, 285, 634, 736, 920 ss.; U.De Maria, Letterati, scienziati, artisti e patrioti di Romagna, in La Romagna, IV(1907), pp. 229 s.;F. Romani, Imiei ricordi di Pisa, in La ...
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BOCCHI, Achille
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna nel 1488 da Giulio e da Costanza Zambeccari. Il padre, discendente da antico casato, che sin dal sec. XIV aveva dato maestri di diritto allo Studio e [...] dottrina classica del Pio, riportando le testimonianze di Filippo Beroaldo senior, di Giano Parrasio, di Lorenzo Abstemio . scrive che l'opera è da considerarsi "un preludio de gl'altri simboli cabbalistici et theologici fondati sulla Sacra Scrittura ...
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PIZZICOLLI, Ciriaco de'
Fabio Forner
PIZZICOLLI, Ciriaco de’ (Ciriaco d’Ancona). – Nacque ad Ancona con buona probabilità il 31 luglio del 1391 in una famiglia di mercanti, in difficoltà economiche [...]
Ritornato l’anno seguente a Gallipoli, dopo aver visitato Filippi e Salonicco, venne a sapere dell’elezione di Eugenio IV sulla via del ritorno per Ancona. Nel 1435 si collocherebbe secondo alcuni (De Rossi, 1888, p. 386; Bodnar, 1960, p. 18) il ...
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DAVANZATI, Chiaro
Pasquale Stoppelli
Visse a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, ma di lui restano sconosciuti sia l'anno della nascita sia quello della morte. Né la tradizione del suo nutrito [...] lui: Guittone, ser Cione, Pacino di ser Filippo, Dante da Maiano, frate Ubertino, Palamidesse e , C. D., in Giorn. stor. d. letter. ital., V (1885), pp. 403-07; C. De Lollis, Sul canzoniere di C. D., ibid., Suppl., I (1898), pp. 82-117; F. Torraca, ...
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BEAZIANO (Beazzano, Bevazzano), Agostino
Francesco Tateo
Nacque a Treviso da famiglia di origine veneziana (Francesco Beaziano un secolo prima era stato cancelliere della Repubblica), non si sa in quale [...] Rinaldi, gentiluomo di Treviso, e da un figlio adottivo, Delfinone de' Medici, chierico milanese, al quale il 31 ag. 1541 è il Bembo (Lettere, l. I, p. 280). Filippo Oriolo da Bassano nel canto XVII del Monte Parnaso interpreta simbolicamente il ...
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CEBÀ, Ansaldo
Claudio Mutini
Nacque nel 1565 a Genova da famiglia non agiata ma di antica tradizione, e a Genova risiedette praticamente tutta la vita dedicandosi a quegli studi letterari cui si era [...] (e di indipendenza, soprattutto nei confronti di Filippo III di Spagna); i concittadini devono guardarsi dall E.Zanette, Su A. C., in Convivium, IV(1932), pp. 94 ss.; R. De Mattei, L'idea democratica nel Seicento, in Riv. stor. ital., LX(1948), pp. ...
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BEROALDO, Filippo, senior
Myron Gilmore
Nacque da nobile famiglia il 7 nov. 1453 in Bologna. La madre, Giovanna Casto, provvide alla sua educazione, essendo morto il padre quando il B. aveva soltanto [...] soggiorno a Parigi il B. dedicò a Louis de Rochechouart una Oratioin laudibus Gymnasii Parisiorum e rivide per .;Bologna, Bibl. Univ., ms.2948, vol. 14 (commentari sulle Filippiche di Cicerone); Cesena, Bibl. Malatestiana, Fondo Malatestiano, S XXIX: ...
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oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...