FILIPPO di Giovanni
Angela D'Amelio
Non si conoscono i dati anagrafici di questo "maestro di murare", probabilmente originario di Firenze, la cui attività è documentata nella prima metà del XV secolo.
La [...] che avevano collaborato ai lavori per la sepoltura di Giovanni de' Medici in S. Lorenzo.
Secondo Battisti (1976), nel ingegneri, XII(1963), 2-3, pp. n.n.; E. Battisti, Filippo Brunelleschi, Milano 1976, pp. 179-186; E. Casalini, Brunelleschi e ...
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FILIPPO di Pietro
Mario Infelise
Nato presumibilmente nella prima metà del sec. XV, da Pietro, fu attivo a Venezia come tipografo tra il 1472 e il 1482.
Incerte sono le notizie sulle sue origini; fu [...] 1481 la sottoscrizione si presenta come quella di "Filippo, di Pietro". Tale discordanza potrebbe indurre a il Fiore novello estratto dalla Bibbia (1476) e lo Spechio de croce del domenicano Domenico Cavalca (1477). Significativa dell'interesse verso ...
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DE MARINI (Marini), Giovanni Antonio
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1540 da Giacomo di Giovanni Antonio ed ebbe due fratelli, Ottavio e Giovanni Battista. Con Ottavio e con i [...] che, nell'elenco delle famiglie nobili tassate, quella dei De Marini venga subito dopo i Salvago e i Cattaneo, e di Vai in Lunigiana, che il marchese di Stepa aveva venduto a Filippo II padre dell'attuale re insieme al territorio di Aulla e Bibula ...
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DE GRANDIS, Vincenzo, detto Il Romano
Bianca Maria Antolini
Nato a Montalbòddo (oggi Ostra, prov. di Ancona) nel 1577, svolse la sua attività di cantore e compositore a Roma, dove fu ordinato sacerdote [...] . Questa seconda raccolta fu aspramente criticata da Filippo Kesperle, che l'anno successivo pubblicò a Venezia 1984, p. 67; J. Lionnet, La musique à Saint Louis des Français de Rome au 17eme siècle, in Note d'archivio per la storia musicale, n. ...
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FILIPPO da Messina
Margherita Spampinato Beretta
Nulla si conosce di F., cui il codice Laurenziano Rediano 9 attribuisce solo il sonetto "Oi Siri Deo, con forte fu lo punto", B1 412, preceduto dalla [...] rubrica "Messer Filippo damessina", in cui la qualifica di "messere" risulta indicativa della sua condizione sociale Giacomo. Non si può essere sicuri che sia lo stesso "Philippus de Messana" che da un documento (Conto del giustiziere di Terra ...
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DE MIRO, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Gragnano, presso Napoli, nel 1656.
Il 27 nov. 1672 prese i voti nel monastero benedettino di S. Severino in Napoli. Ancora giovane insegnò teologia [...] , avril 1881, coll. 407-38: Maximes de Fénelon - Votum de Leon-Baptiste de Miro).
La qualificazione di erronea era quella immediatamente e sacrista, il cistercense Gian Maria Gabriellil Filippo da S. Nicolò, preposito generale dei carmelitani ...
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DE FILIPPIS, Vitantonio
Antonio Castellano
Nacque a Triggiano (prov. di Bari) nella seconda metà del sec. XVII. Appresa la pittura presso la bottega di un anonimo pittore triggianese, del quale si ha [...] 'Assunta, che campeggia nella tela centrale, S. Filippo Neri, S. Michele e altri santi cari alla Capurso, ibid., 4, p. 3; P. Battista-A. Castellano, Il pittore N. De Filippis e la decorazione della chiesa matrice di Triggiano, Bari 1979, pp. 14-31; S ...
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DE FORNARI, Carlo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova da Ludovico nella seconda metà del sec. XV; apparteneva ad una delle famiglie più potenti del "popolo", il raggruppamento sorto in opposizione ai "nobili" [...] formata anche da dieci navi francesi, fu comandata da Filippo di Clèves, governatore di Genova. Il tentativo di I, Cambridge 1958, p. 280; D. Gioffrè, Gênes et les foires de change. De Lyon à Besançon, Paris 1960, ad Ind., G. Guelfi Camajani, Il " ...
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DE BONI, Sebastiano
Flavio Vizzutti
Figlio di Antonio e di Bortola Martini, nacque a Villabruna di Feltre (prov. di Belluno) il 25 nov. 1763. Il padre, nella lettera (1808) indirizzata all'ab. Giannantonio [...] collaboratore il fratello Giacomo (padre del patriota e scrittore Filippo) più noto come stuccatore, ma non è da ), p. 72; Id., Tre architetti feltrini neoclassici: Antonio, S. e Luigi De Boni, ibid., XXXIX (1968), pp. 149 s.; A. Alpago Novello, Ville ...
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FILIPPO da Fiesole
Marius Karpowicz
Figlio di Bartolomeo, non si conoscono gli estremi anagrafici di questo architetto lapicida, originario di Fiesole (Firenze), documentato dal 1519 in Polonia. Chiamato [...] società con gli scultori e architetti G. Cini di Siena e B. de Gianotis. Si sa che questo gruppo di scalpellini negli anni 1531-1534 si è cercato di stabilire il contributo personale di Filippo da Fiesole.
Dal 1533 F. era cittadino di Cracovia ...
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s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente legati...
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...