DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] contatto con le organizzazioni settarie facenti capo a Filippo Buonarroti. Nel processo per la congiura lombarda del 1836, III, 1, pp. 15-18, ripubbl. in M. Nagari, Ilcarteggio Tadini-De Meester, in Boll. storico per la prov. di Novara, LIV (1963), 2, ...
Leggi Tutto
DE MAGISTRIS, Luigi Filippo
Gaetano Ferro
Nacque a Roma il 17 apr. 1872 da Corrado ed Emilia Boretti. Fu, certo, uno dei più singolari protagonisti della geografia italiana nella prima metà del nostro [...] punto influirono i contatti con ambienti stranieri, le derivazioni da scuole d'Oltralpe. Né F. Ratzel, né P. Vidal de la Blache lasciarono tracce vistose nell'opera del D.; egli, pur aderendo al regime fascista ed essendone sostenitore convinto, non ...
Leggi Tutto
DEFILIPPO, Gennaro
Vincenzo Rizzo
Maestro marmoraro napoletano, figlio di Giuseppe e fratello di Agostino e di Placido, viene documentato per la prima volta nel 1723, in collaborazione con il padre [...] per la realizzazione di un'opera di vasto respiro come fu quella del cappellone della Concezione di Maria ai SS. Apostoli, in Napoli, eretto da F. Sanfelice a similitudine di quello dirimpettaio del Borromini. ...
Leggi Tutto
ARCELLI, Filippo
Vittorio De Donato
Nato nella seconda metà del XIV secolo da Giovanni Arcelli ed Elena Radini-Tedesco, fu, secondo alcuni cronisti, il primo maestro d'armi dei CoUeoni. Da Filippo Maria [...] Andrea de Redusiis de Quero... ibid., coll. 845, 847, 850; Annales Piacentini... ab Antonio de Ripalta , Milano 1936, p. 50; F. Cognasso, Il ducato visconteo da Gian Galeazzo a Filippo Maria, in Storia di Milano, VI, Milano 1955, pp. 172. 174, 179, ...
Leggi Tutto
PALADINI, Filippo
Stefano De Mieri
PALADINI (Paladino), Filippo. – Nacque intorno al 1544 a Casi in Val di Sieve, presso Firenze, da Benedetto, «già famiglio del magistrato degli Otto di Balia» (Di [...] S. Ignazio all’Olivella a Palermo (1613), in cui Filippo «carica fortemente le ombre e gli scuri e vi giuoca . Di Marzo, Di F. P., pittore fiorentino della fine del secolo XVI e de’ primordi del XVII, in Archivio storico italiano, s. 4, IX (1882), pp ...
Leggi Tutto
BONELLO, Andrea (Andreas de Barulo, Andreas Bonellus de Barulo)
Filippo Liotta
Glossatore civilista, fiorì nella scuola napoletana intorno alla metà del secolo XIII. Scarse le notizie accertate sulla [...] nei manoscritti sono contrassegnate le glosse del B. sono: a. (Reg. lat. 1948); A. de ba.; An. de Barulo; andr. de Bar; Andreas de Baro; Andr. de barulo; Andreas de Barulo; an.; and. (Sella); ā; ād; ad'; and'andr.; andr̄.; andre.; andreas (Vat. lat ...
Leggi Tutto
MALACRIDA, Marzio
Filippo Crucitti
Nacque nella seconda metà del secolo XVI a San Vito al Tagliamento - presso Pordenone - da Gaspare, podestà cittadino nel 1565. Apparteneva al ramo di una nobile e [...] carte d'archivio.
A stampa sono: Divus Raymundus, Romae 1601, carme di 742 versi dedicato al re di Spagna Filippo III; De tacitis quae sit potior, epigramma encomiastico dedicato al cardinale Francesco Mantica, in F. Mantica, Vaticanae lucubrationes ...
Leggi Tutto
CASSOLI (Cassola, de Cassolis, de Casolis, de Caxolis, Cazola, Philippus de Regio, Filippo di Reggio), Filippo
Angela Dillon Bussi
Di nobile famiglia, figlio di Giacomo (Iacopo), nacque a Reggio Emilia [...] si vuole accettare la sua identificazione con il Filippo Cazola che compare tra i giuristi cui fu -letter. dello Studio di Padova, II, Padova 1824, pp. 123-127; F. C. De Savigny, Storia del dir. romano nel Medio Evo, Torino 1857, III, p. 494; Z ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Filippo
Gaspare De Caro
Figlio di Lorenzo di Andrea e di Francesca di Giovanni Del Bene, nacque in Firenze il 3 ag. 1434. Si addottorò in diritto civile e canonico ed esercitò per qualche [...] S. Miniato e della regione della valle inferiore dell'Arno, nel 1494 fu di nuovo eletto gonfaloniere di compagnia.
Quando Piero de' Medici, al presentarsi in Toscana di Carlo VIII, acconsentì a cedere al re francese Pisa, Livorno, Sarzana e le altre ...
Leggi Tutto
BARBAZZA, Andrea (Barbatia, Barbatius, de Barbatia, Andreas Bartholomaeì de Sicilia, Andreas de Bartholomeo, Andreas de Sicilia)
Filippo Liotta
Nacque a Messina nel primo ventennio del sec. XV.
Il cognome [...] di sostenere una pubblica disputa sul capitolo Is qui, Extra, de solutionibus (C. 4, X, III, 23). Conseguita la VI, Roma 1930, p. 136; A. Amanieu, Andreas Siculus, in Dict. de droit canonique, I, Paris 1935, Coll. 520 s.; A. Sorbelli, Storia dell ...
Leggi Tutto
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...