PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] del 20 gennaio 1520, nella quale è stimato «homo da bene et de bona discricione» (Il Carteggio di Michelangelo, ed. postuma di G. truppe spagnole e tramite i concittadini Girolamo Massaini e Filippo Sergardi pagarono un pegno di 50 scudi per la ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] corte. Il rapporto dell'artista con il suo successore, Filippo V, si protrasse per pochissimo tempo e, certo M. Mena, El napolitano L. G. en El Escorial, in Los frescos italianos de El Escorial, a cura di M. Di Giampaolo, Milano-Madrid 1993, pp. 203 ...
Leggi Tutto
RATISBONA
L. Speciale
(lat. Castra Regina; ted. Regensburg; Ratispona, Radaspona, Radasbona nei docc. medievali)
Città della Germania meridionale, in Baviera, capoluogo dell'Oberpfalz, situata lungo [...] ss.).I privilegi di Federico I Barbarossa nel 1182, di Filippo di Svevia nel 1207 e di Federico II nel 1230 discreta produzione di testi profani.
Bibl.:
Fonti. - Arnold di St. Emmeram, De miraculis beati Emmerami libri II, a cura di D.G. Weitz, in MGH ...
Leggi Tutto
LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] pp. 148-150), il L. ricorda Lucrezia "eius dilecte matris et filie Francisci de Buti de Florentia" nonché la propria sorella Alessandra, anch'essa figlia di Fra Filippo.
Le sue vicende sono registrate molto presto sia in testi di carattere letterario ...
Leggi Tutto
DANTE ALIGHIERI
L. Miglio
Poeta e scrittore, nato a Firenze nel 1265, morto a Ravenna nel 1321.La presenza di D. nella cultura dei secc. 13°-14° si commisura, anche in rapporto alle arti figurative, [...] 153; Bibl. Naz., Magliabechiano II.I.32, "scriptum per Dominichum de Raymundis de Faventia", c. 100r), il codice di Venezia (Bibl. Naz. Marciana 1419 a Borgo San Sepolcro dall'aretino Iacopus Filippi ser Landi in accurata preantiqua ma con corredo ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] codice (Parigi, Ars., 5070), nelle Fiandre orientali, era il Maestro di Guillébert de Mets. Per illustrare a metà del Quattrocento il codice di Filippo il Buono quel maestro aveva tuttavia un sicuro modello: la visualizzazione decameroniana ora ...
Leggi Tutto
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] America, XXIV (1936), pp. 127-134; C. Ragghianti, Intorno a Filippo Lippi, in La Critica d’arte, III (1938), pp. XXII-XXV (2000), pp. 11-20; F. Caglioti, Nouveautés sur la “Bataille de San Romano” de P. Uccello, in Revue du Louvre, LI (2001), 4, pp. ...
Leggi Tutto
GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] d'arte, 1984, n. 37, pp. 9-106; A. De Marchi, Per la cronologia dell'Angelico: il trittico di Perugia, in Prospettiva al Tondo Cook: precisazioni sul Beato Angelico, su Filippo Lippi e altri, in Mitteilungen des Kunsthistorischen Institutes in ...
Leggi Tutto
LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] "Lorenzo de' Medici […] fece la via di Spoleto per chiedere a quella comunità il corpo di Fra Filippo, per Restauro saggi e ricerche (catal.), a cura di M.P. Mannini, Pisa 1995; A. De Marchi, Un raggio di luce su F. L. a Padova, in Nuovi Studi, I ( ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Milano
M. Gregori
Pittore di origine milanese, nato intorno al 1320, attivo in Lombardia e in Toscana nel secondo e terzo quarto del 14° secolo.Il pittore è menzionato da Vasari come G. [...] . 80-89, 216; G. Aiazzi, Ricordi storici di Filippo di Cino Rinuccini seguiti da altri documenti inediti di storia patria à Rome, 1369. D'après des documents inédits, La chronique des arts et de la curiosité, GBA 21, 1880, suppl., pp. 168-169; J.A. ...
Leggi Tutto
s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente legati...
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...