Pittore nato a Milano nel 1840, ivi morto il 19 gennaio 1914. Per breve tempo, negli anni della sua adolescenza, seguì i corsi di pittura dell'accademia di Brera, con la guida dell'Hayez; ma la conquista dei suoi mezzi d'espressione soprattutto dovette alle molteplici esperienze pittoriche vissute con piena libertà di spirito. Ebbe fama per quadri di genere e di soggetto sacro; ma il posto che egli ...
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Mercante e uomo politico (Firenze 1489 - ivi 1538). Fratello di Lorenzo, inizialmente oscillante tra la collaborazione con i Medici e il sostegno al governo repubblicano, fu infine uno dei capi dei fuorusciti [...] a una nuova rottura, questa volta definitiva. Da allora Filippo abbracciò la causa dei fuorusciti repubblicani e ne divenne uno si rifugiò Lorenzo de' Medici non appena ebbe ucciso il cugino Alessandro; e di lì a pochi mesi Filippo finanziò e guidò ...
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Giacomo Della Chiesa, nato a Genova il 21 novembre 1854 dal marchese Giuseppe e da Giovanna dei marchesi Migliorati, morto il 22 gennaio 1922. Seguì i corsi di giurisprudenza e si laureò nel 1875 svolgendo [...] d'Agne, Benoît XV et le conflit européen, Parigi 1916; L. Degli Occhi, Benedetto XV, Milano 1921; H. Le Floch, La politique de Benoît XV, Parigi 1920; O. Cavar, Un curioso tra i grandi della Chiesa: Benedetto XV, Milano s. a.; Sergius, Le Pape d ...
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ARCELLI, Filippo
Vittorio De Donato
Nato nella seconda metà del XIV secolo da Giovanni Arcelli ed Elena Radini-Tedesco, fu, secondo alcuni cronisti, il primo maestro d'armi dei CoUeoni. Da Filippo Maria [...] Andrea de Redusiis de Quero... ibid., coll. 845, 847, 850; Annales Piacentini... ab Antonio de Ripalta , Milano 1936, p. 50; F. Cognasso, Il ducato visconteo da Gian Galeazzo a Filippo Maria, in Storia di Milano, VI, Milano 1955, pp. 172. 174, 179, ...
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PASTORINO da Siena (Pastorino di Giovan Michele de' Pastorini)
Filippo Rossi
Pittore su vetro, medaglista e incisore di cornici, nato a Castelnuovo Berardenga nel 1508, morto a Firenze nel 1592. Scolaro [...] XVe et XVIe siècles, Parigi 1883-87, I, p. 188 segg.; II, p. 295; III, p. 82 segg.; A. Heiss, Les médailleurs de la Renaissance, Firenze, II, Parigi 1892, p. 96 segg.; L. Forrer, Biographical dictionary of Medallists, IV, Londra 1909, p. 408 segg.; G ...
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LA LEGNAME, Giovan Filippo
Tammaro De Marinis
Messinese, uno dei primi tipografi stabiliti a Roma nel sec. XV, familiare di Sisto IV, che gli affidò incarichi diversi.
Cominciò con lo stampare le Institutiones [...] Oratoriae di Quintiliano e le Vitae di Suetonio (agosto 1470). Ma il suo nome, Johannes Philippus De Lignamine, appare per la prima volta in fine delle Elegantiae di Lorenzo Valla (1471). Nella sua edizione principe del Pungilingua di Domenico ...
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LAVAGNA, Filippo Cavagni (de Cavaniis) di
Giannetto Avanzi
Tipografo, editore e libraio del sec. XV. Fu ritenuto prototipografo di Milano per un errore di data (1469 anziché 1479) nell'edizione di Alchuni [...] miraculi de la gloriosa verzene Maria. Il suo nome compare la prima volta nelle Epistolae ad familiares di Cicerone (25 marzo 1472), l'ultima nei Consilia di Andrea Barbazza (4 ottobre 1490). La sua multiforme attività di editore e tipografo è ...
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PALADINI, Filippo
Stefano De Mieri
PALADINI (Paladino), Filippo. – Nacque intorno al 1544 a Casi in Val di Sieve, presso Firenze, da Benedetto, «già famiglio del magistrato degli Otto di Balia» (Di [...] S. Ignazio all’Olivella a Palermo (1613), in cui Filippo «carica fortemente le ombre e gli scuri e vi giuoca . Di Marzo, Di F. P., pittore fiorentino della fine del secolo XVI e de’ primordi del XVII, in Archivio storico italiano, s. 4, IX (1882), pp ...
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BONELLO, Andrea (Andreas de Barulo, Andreas Bonellus de Barulo)
Filippo Liotta
Glossatore civilista, fiorì nella scuola napoletana intorno alla metà del secolo XIII. Scarse le notizie accertate sulla [...] nei manoscritti sono contrassegnate le glosse del B. sono: a. (Reg. lat. 1948); A. de ba.; An. de Barulo; andr. de Bar; Andreas de Baro; Andr. de barulo; Andreas de Barulo; an.; and. (Sella); ā; ād; ad'; and'andr.; andr̄.; andre.; andreas (Vat. lat ...
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JEAN de Marville
I. Mosneron Dupin
Scultore attivo principalmente in Borgogna alla corte di Filippo l'Ardito, documentato dal 1366 al 1389, anno della morte.Verosimilmente nativo di Merville, presso [...] impegnato nella realizzazione della sepoltura del cuore di Carlo V. Citato nel gennaio del 1372 come "ymagier et valet de chambre" di Filippo l'Ardito (Dehaisnes, 1886, I, p. 504), J. ottenne una bottega fornita di materiali e utensili negli annessi ...
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s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente legati...
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...