Caprioli, Vittorio
Bruno Roberti
Attore e regista teatrale e cinematografico, nato a Napoli il 15 agosto 1921 e morto ivi il 2 ottobre 1989. Interpretò film appartenenti a generi assai diversi, ottenendo [...] C. avvenne mentre provava in teatro Napoli milionaria di Eduardo DeFilippo, e sempre nel segno di Napoli, con una piccola Racca, recitò accanto a 'signori della scena' come Vittorio De Sica, Vivi Goi, Sergio Tofano. Passò presto dalla tradizione ...
Leggi Tutto
La banda degli onesti
Alberto Anile
(Italia 1956, bianco e nero, 106m); regia: Camillo Mastrocinque; produzione: Isidoro Broggi, Renato Libassi per DDL; soggetto e sceneggiatura: Age e Scarpelli; fotografia: [...] filone intitolato ai due attori. In quanto al terzo 'onesto' Giacomo Furia, caratterista di razza cresciuto nel teatro dei DeFilippo, si aggiudicò in questo film il secondo ruolo capitale della sua carriera, dopo quello del pizzaiolo geloso in L'oro ...
Leggi Tutto
Scala, Delia
Federica Pescatori
Nome d'arte di Odette Bedogni, attrice cinematografica, teatrale e televisiva, nata a Bracciano (Roma) il 25 settembre 1929 e morta a Livorno il 15 gennaio 2004. La spiccata [...] lotta per la sopravvivenza in un vicolo popolare di Napoli durante la guerra. Fu di nuovo accanto a Eduardo DeFilippo in Cameriera bella presenza offresi… (1951) di Giorgio Pastina, commedia di costume costruita intorno ai grandi attori presenti e ...
Leggi Tutto
Amato, Giuseppe (detto Peppino)
Orio Caldiron
Nome d'arte di Giuseppe Vasaturo, attore, produttore e regista cinematografico, nato a Napoli il 24 agosto 1899 e morto a Roma il 3 febbraio 1964. Singolare [...] regista, si cimen-tò comunque a più riprese nella regia, realizzando tra l'altro L'amor mio non muore… (1938), con i DeFilippo e Alida Valli, Malia (1946), con un'inedita Anna Proclemer, Yvonne la Nuit (1949), con Totò e Olga Villi, Donne proibite ...
Leggi Tutto
Corbucci, Sergio
Serafino Murri
Regista cinematografico e sceneggiatore, nato a Roma il 6 dicembre 1927 e morto ivi il 1° dicembre 1990. Cominciò la carriera di regista all'inizio degli anni Cinquanta, [...] si ferma è perduto (1960), interpretato da Totò e Peppino DeFilippo, I due marescialli (1961), grottesca commedia degli equivoci nell' Italia dell'armistizio, ancora con Totò e con Vittorio De Sica, per arrivare poi alla parodia seriale in cui ...
Leggi Tutto
Margadonna, Ettore Maria
Marzia G. Lea Pacella
Sceneggiatore, nato a Palena (Chieti) il 30 novembre 1893 e morto a Roma il 28 ottobre 1975. Con la sua innata vena ironica, arricchita da una profonda [...] ), che gli valse la nomination all'Oscar, seguito da Pane, amore e gelosia (1954) scritto insieme a Eduardo DeFilippo e Vincenzo Talarico. In questi film, ispirati alla struttura della commedia dell'arte settecentesca, M. riversò aneddoti e ricordi ...
Leggi Tutto
Righelli, Gennaro (propr. Gennaro Salvatore)
Simona Pellino
Regista cinematografico, nato a Salerno il 12 dicembre 1886 e morto a Roma il 6 gennaio 1949. Nel corso della sua carriera diresse più di cento [...] Pensaci, Giacomino!, sostenuto dalla commovente interpretazione di Musco. Nel 1935 ebbe modo di lavorare anche con Eduardo e Peppino DeFilippo che per lui interpretarono Quei due, una farsa tratta dall'atto unico di Eduardo Sik Sik l'artefice magico ...
Leggi Tutto
Baarová, Lída
Francesco Costa
Nome d'arte di Ludmilla Babkova, attrice cinematografica, nata a Praga il 14 settembre 1914 e morta a Salisburgo il 28 ottobre 2000. Interpretò ruoli sia drammatici sia [...] in La fornarina di Enrico Guazzoni, e ricoprì il ruolo brillante dell'attricetta Elisa in Ti conosco, mascherina! di Eduardo DeFilippo. L'anno successivo partecipò al film Il cappello da prete di Ferdinando Maria Poggioli e nel 1945 fu la bella ...
Leggi Tutto
Mezzogiorno, Vittorio
Diego Del Pozzo
Attore cinematografico e teatrale, nato a Cercola (Napoli) il 16 dicembre 1941 e morto a Milano il 7 gennaio 1994. Spirito anticonformista, sempre alla ricerca [...] di Napoli, e nel 1966 entrò nella compagnia di Eduardo DeFilippo, continuando poi a recitare con i fratelli Aldo e e, infine, con la rivisitazione del mito ebraico in Golem ‒ L'esprit de l'exil (1992; Golem ‒ Lo spirito dell'esilio) di Amos Gitai ...
Leggi Tutto
Zuffi, Piero
Alessandro Cappabianca
Scenografo e costumista teatrale e cinematografico, nato a Imola il 28 aprile 1919. Formatosi in ambito teatrale e dedicatosi fin da giovane alla pittura, Z. nella [...] a un modello del Palazzo della civiltà del lavoro costruito in scala ridotta da Z., per farla sembrare gigantesca, mentre DeFilippo viene ripreso al fianco del vero edificio così da apparire minuscolo. Abbandonato il cinema, Z. vi ha fatto un breve ...
Leggi Tutto
oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...