BUCCIARDO (Bocciardo, Bucciardi), Giorgio
Roberto Zapperi
Di origine genovese, nacque in data imprecisata nella prima metà del secolo XV. Imparentato con la famiglia Cybo, Innocenzo VIII lo nominò castellano [...] , l'istruzione di Alessandro per il B. e cinque lettere di Bàyazid al papa, che vennero affidati al notaio Filippode Patriarchis per la pubblicazione. Le prime quattro lettere, che erano scritte in greco, furono tradotte da Giovanni Lascaris, la ...
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CASSETTA (Casseta, Caseta), Salvo
Anna Foa
Nato a Palermo nel 1413. entrò nell'Ordine domenicano intorno al 1430, ricevendo l'abito dalle mani del priore del locale convento di S. Domenico. Secondo [...] del 20 febbraio di quell'anno, passò a frate Filippode Barberiis, con riserva al C. di percepire la colletta . delle chiese... di Roma, I, Roma 1869, p. 423; T. Schifaldo, De viris illustr. Ord. Praed., a cura di G. B. Cozzueli, in Documenti per ...
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TOMEA, Fiorenzo
Francesco Santaniello
– Nacque a Zoppè di Cadore (Belluno) il 7 febbraio 1910, ultimo di dieci figli, da Carlo, pastore, e da Luigia Zanettin.
Ebbe un’infanzia difficile, segnata dalla [...] e dei postimpressionisti; incontrò alcuni artisti e intellettuali italiani lì emigrati, tra i quali Giorgio De Chirico, Gino Severini, FilippoDe Pisis, Lionello Venturi, ed espose in una collettiva alla galleria Quatre chemins. Ammalatosi di ...
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RAIMONDI, Giuseppe
Annarita Zazzaroni
RAIMONDI, Giuseppe. – Nacque a Bologna il 18 luglio 1898, da Torquato, fumista, di origine mantovana, e da Argentina Testoni.
Il legame con Bologna, sempre forte [...] di cui Raimondi fu abile conoscitore e collezionista.
Raimondi scrisse, infatti, diversi saggi di critica d’arte (per esempio, su Morandi, FilippoDe Pisis, Carlo Carrà, Ottone Rosai) pubblicati in rivista, oltre a una più ampia monografia dedicata a ...
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SIMONE da Lentini
Guido De Blasi
SIMONE da Lentini (Simuni da Lentini, Symon de Leontino). – Nacque in data imprecisata nella prima metà del XIV secolo, in Sicilia, da genitori di cui non si conosce [...] per morte (p. 465). Nell’agosto del 1358, infine, fu incaricato di privare di un beneficio il canonico messinese Filippode Parisio, traditore nella città dello stretto, e di assegnarlo al canonico della chiesa di Mazara Bartolomeo Bandino (pp. 493 ...
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Della Palla, Giovanni Battista
Sandra Pieri
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Maria Novella, il 4 agosto 1489 da Marco di Mariotto, speziale. Scarse sono le notizie sulla sua vita, fino a quando [...] generazione degli Orti Oricellari, insieme a Filippode’ Nerli, Anton Francesco degli Albizzi, e Iacopo Nardi afferma che era stato «familiarissimo servitore ed affezionato di Giuliano de’ Medici» (Istorie della città di Firenze, a cura di A. Gelli, ...
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OMBONI, Giovanni
Alessio Argentieri
OMBONI, Giovanni. – Nacque ad Abbiategrasso (Milano) il 30 giugno 1829, da Giuseppe, medico, e da Giuseppa Carones.
Morto prematuramente il padre, la famiglia rimase [...] (oltre 10.000 pezzi) e della biblioteca del barone Achille De Zigno per farne dono all’Ateneo.
A Omboni si deve la FilippoDeFilippi, in Illustrazione Universale (Milano 1867); Achille De Zigno (Padova 1892); Commemorazione del barone Achille De ...
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JAMVILLA (Joinville-Briquenay), Niccolò
Andreas Kiesewetter
Un problema preliminare è costituito dal fatto che nel primo terzo del XIV secolo sono documentati tre Niccolò nella celebre famiglia Jamvilla [...] e Magneux; morì tra il 29 apr. 1322 e il 31 marzo 1336.
Un terzo Niccolò di Jamvilla (Niccolò [II] de Joinville-Briquenay) era figlio di Filippode Joinville-Briquenay, cugino dello J., e di Ilaria di Sus. Nacque verso il 1313 e, dopo la morte del ...
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CALENDARIO (Calandario), Filippo
L ionello Puppi
Documentato per la prima volta a Venezia nel 1340. In quell'occasione, il 2 maggio, apprendiamo che "Philippus Calandarius taiapetra sancti Samuelis", [...] dopo un tentativo inaccettabile di identificarlo con Filippode Santi (Thieme-Becker), son riluttanti ad ammetterne potrebbe trattarsi di un indizio dell'effettiva partecipazione di Filippo alla fabbrica dogale: che però è probabile abbia sovrattutto ...
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LOCATELLO (Locatelli, de Locatellis), Boneto (Benedetto, Bonetto)
Davide Ruggerini
Nacque a Bergamo o nel territorio, da Giovanni presumibilmente nel terzo quarto del XV secolo.
Si trasferì presto a [...] L. stampò un Breviarium Romanum, curato dal mantovano FilippoDe Rotingo, dell'Ordine dei frati minore (Gesamtkatalog der con l'eccezione di una raccolta di opere mediche di Arnaldo de Villanova, del 1514, e con l'erronea attribuzione della Rosa ...
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oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...