DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] ), XX (vv. 1-503), XXII, XXIII (vv. 1-449), XXIV. Vide la luce postuma il 1° febbr. del 1474 a Roma presso Giovanni FilippoDe Lignamine con una epistola prefatoria di Teodoro Gaza a Lelio Della Valle (I. G. I., III, n. 4802). L'impresa sarebbe stata ...
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GRAZZINI, Benedetto (Benedetto da Rovezzano)
Gerardo Doti
Scultore, decoratore e architetto, nacque a Pistoia intorno al 1474 da maestro "Bartolommeo di Ricco di Grazino de' Grazini" e da "Francesca [...] aver eseguito le sei statue di santi della testata posteriore e, con maggior grado di incertezza, anche la statua di Filippode Vertus (Luporini, 1964).
Nel 1505, forse subito dopo il suo rientro dalla Francia, il G. realizzò un elegante camino (oggi ...
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MEDICI, Nicola
Raffaella Zaccaria
de’. – Nacque a Firenze da Vieri di Cambio e da Bice di Pazzino Strozzi, all’incirca nel 1384, come risulta dalla registrazione dell’età effettuata nel 1429, in cui [...] e la sua amicizia (1984, II, pp. 113 s.). Inoltre, in un’altra missiva del 1° febbr. 1457 al nipote del M., Filippode’ Medici, appena eletto vescovo di Arezzo, Bracciolini ricorda con affetto il M. e la loro lunga amicizia, che si era sviluppata ...
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occasione
Alessandro Capata
Considerato tradizionalmente un termine intermedio tra «virtù» e «fortuna», l’o. ricopre un ruolo strategico nel linguaggio politico machiavelliano, come già vide Fredi Chiappelli [...] esclusiva nell’omonimo capitolo, libera traduzione dell’epigramma di Ausonio “In simulacrum Occasionis et Paenitentiae”, dedicato a Filippode’ Nerli. Molto intensa è anche la frequenza nei testi storici: nelle Istorie fiorentine il lemma è ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Arrigo, detto il Duchino
Francesca Luzzati Laganà
Primogenito di Castruccio di Gerio e di Pina di Iacopo Streghi da Monteggiori, nacque probabilmente nel 1304. Diciannovenne, [...] , per l'opposizione dei Panciatichi, dei Muli, dei Gualfreducci e dei Vergellesi, un tentativo dei Castruccini e dei figli di Filippode' Tedici, loro cognato, di occupare Pistoia.
Da questo momento il C. - deluso e risentito - tentò ogni via per ...
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TRONSARELLI, Ottavio
Arnaldo Morelli
– Nacque a Roma intorno al 1586, ultimogenito di Antonio e di Chiara Diaz Radice.
Il padre, nato a Gallese (1527/1528 circa) da padre francese, visse fin dalla prima [...] Compilò molte voci per i Ritratti et elogii di capitani illustri che ne’ secoli moderni hanno gloriosamente guerreggiato editi da FilippoDe Rossi (Roma 1646). Collaborò poi ad altre opere di erudizione antiquaria, venendo in aiuto agli autori con l ...
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FRANCESCO di Giovanni, detto Francione
Francesco Quinterio
Nacque a Firenze nel 1428 da Giovanni di Francesco, legnaiolo, e da Monna Lena; abitò nel quartiere di San Giovanni, "popolo" di San Pier Maggiore [...] , in collaborazione col più giovane Baccio Pontelli, una cappella funeraria nel Camposanto in memoria dell'arcivescovo Filippode' Medici. Il progetto della cappella, la costruzione della quale fu interrotta alle fondamenta, prevedeva un rivestimento ...
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BARBIERI, Filippo (Barberi Filippo, Philippus de Barberis, Philippus Siculus)
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Nato a Siracusa intorno al 1426, ancor giovane il B. entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani, presso il locale convento [...] , La stampa a Roma nel secolo XV, Roma 1933, P. si; E. Pontieri, Un biografo poco noto di Ferdinando ~ d'Aragona: Giovanni Filippode Lignamine, in Arch. stor. Per le Prov. napol., n.s., XIX (1935), p. 216; T. Accurti, Aliae editiones saeculi XV ...
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ORSINI, Clarice
Vanna Arrighi
ORSINI, Clarice. – Nacque presumibilmente a Roma nel 1452 da Iacopo di Orso Orsini, signore di Monterotondo e di altri castelli della Campagna romana, e da Maddalena di [...] Si giunse così, il 10 dicembre 1468, al matrimonio per procura, celebrato a Roma, dove lo sposo fu rappresentato da Filippode’ Medici, arcivescovo di Pisa.
Dopo il matrimonio Clarice rimase a Roma per alcuni mesi. Proprio a questo periodo di forzata ...
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OMICCIOLI, Giovanni
Francesco Franco
OMICCIOLI, Giovanni. – Nacque a Roma il 25 febbraio 1901 da Abilio e da Zelinda Ercolani, primogenito di una famiglia molto numerosa.
Frequentò le scuole fino alla [...] l’influenza, ed entrò in contatto con gli esponenti della Scuola romana, ricevendo apprezzamenti anche da Felice Carena, FilippoDe Pisis e Armando Spadini. Dal 1934, insieme ad altri cultori e artigiani romani che coltivavano la pittura per passione ...
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oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...