MONACO, Michele
Elena Casella D'Agostino
MONACO, Michele. – Figlio di Federico di Monaco e di Diana Florella, nacque a San Prisco tra il dicembre 1574 e l’ottobre 1575 da famiglia modesta ma in grado [...] in classe humanitatis le lezioni dell’erudito napoletano B. DeAngelis, grazie alle quali affinò la formazione storica e teologica pubblico due orazioni: la prima, Orazione nel funerale di re Filippo II, nella chiesa della Nunziata (Capua, Bibl. del ...
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MORTARI, Virgilio
Virgilio Bernardoni
– Nacque il 6 dicembre 1902 a Lainate (Milano) da Giuseppe e da Anna Barzan.
Studiò al Conservatorio di Milano con Costante Adolfo Bossi e Ildebrando Pizzetti. [...] 1921 con la compagnia del Teatro della Sorpresa di Rodolfo DeAngelis, per il quale scrisse il Fox-trot del Teatro della mia anima è puerile, scritto su parole tratte da Distruzione di Filippo Tommaso Marinetti. Il 1° marzo 1923 firmò il manifesto I ...
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GUARCO, Isnardo
Riccardo Musso
Nacque a Genova intorno al 1380 da Nicolò e da Linò Onza; in passato tale paternità è stata messa in dubbio, e il G. è stato indicato non come figlio, ma come nipote di [...] -325; R. Musso, Le istituzioni ducali dello "Stato di Genova" durante la signoria di Filippo Maria Visconti…, in L'età dei Visconti, a cura di L. Chiappa Mauri - L. DeAngelis Cappabianca - P. Mainoni, Milano 1993, pp. 73, 79-82, 110; Id., Lo "Stato ...
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MELANI, Iacopo
Sergio Monaldini
– Nacque a Pistoia, il 6 luglio 1623, primogenito di Domenico e Camilla Giovannelli. Appartenente all’importante famiglia di musicisti pistoiesi, fu anch’egli indirizzato [...] conosciuta del periodo romano è Il Girello su libretto di Filippo Acciaiuoli, rappresentato a palazzo Colonna in Borgo durante il della Pergola: l’opera a Firenze (catal.), a cura di M. deAngelis et al., Firenze 2000, pp. 61-67; S. Monaldini, ...
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DI NAPOLI
Roberta Ascarelli
Famiglia di comici napoletani, il cui capostipite Raffaele nacque a Napoli nel 1815. Era probabilmente discendente di quel Pietro, autore di commedie in musica, gtivo alla [...] dal Pulcinella Antonio Petito e da suo padre Salvatore, da P. DeAngelis, G. De Chiara. P. Altavilla, V. Tremori, G. Frabboni, R. Della Rossa, Maria Dolini, B. De Crescenzo, M. Gioia e Titina DeFilippo, che dettero vita ad una programmazione variata ...
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GIOVENALE, Giovanni Battista
Raffaella Catini
Nacque a Roma l'11 nov. 1849 da Benedetto, avvocato, e da Maria Valenziani.
Architetto, ingegnere, restauratore e storico dell'architettura, costituì per [...] in tal senso è l'edificio che il marchese Filippo Theodoli fece costruire, su progetto del G., Pontificia Accademia romana di archeologia, X (1934), pp. 155-163; G. DeAngelis D'Ossat, L'architettura in Roma negli ultimi tre decenni del secolo XIX, ...
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FONTANA, Giovanni Battista
Harula Economopoulos
Nacque a Verona nel 1541 da Girolamo, pittore veronese attivo a Trento negli anni del concilio, e da una Caterina di cui si ignora il casato; la data [...] non datata, riproduce fedelmente il dipinto di Tiziano per Filippo II, da alcuni identificato con quello oggi a Londra Venezia 1770, pp. 538 s., 552; G. Gori Gandellini - L. DeAngelis, Notizie degli intagliatori, X, Siena 1812, p. 23; S. Ticozzi, ...
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TOSTI, Antonio
Rosalba Dinoia
– Nacque a Roma il 4 ottobre 1776 da Tommaso, medico romano (1735-1791), e da Agnese Massarotti (1749-1818).
Un suo fratello maggiore, Leonardo (circa 1774-5 aprile 1832), [...] si distinsero Augusto Rotoli, Antonio Cotogni e Tito Sterbini (A. DeAngelis, La musica a Roma nel secolo XIX, Roma 1935, pp. Angelo Bianchi - Giovini (1860, p. 17 e passim) o di Filippo Spatafora (1982-1984, II, pp. 729-732) – portano a ipotizzare ...
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PIETRANGELI, Carlo
Maria Antonietta DeAngelis
PIETRANGELI, Carlo. – Nacque a Roma il 20 ottobre 1912, in una famiglia di origini umbre, da Antonio Giuseppe e da Maria Antonelli.
Compiuti gli studi [...] umbre, dalla quale ebbe quattro figli: Maria Laura, Giovanni, Filippo e Giuseppe.
Sino al 1956 fu ispettore dei Musei comunali di e l’impianto della città romana, in Spoleto, a cura di G. DeAngelis d’Ossat - B. Toscano, Milano 1985, pp. 17-24; Note ...
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VAIRO, Leonardo
Vincenzo Lavenia
– Nacque tra il 1543 e il 1544 a Magliano Vetere, nel Cilento; non si conoscono i nomi dei genitori.
In tenera età fu istruito da Antonio Sanfelice, erudito francescano. [...] » del re fu impiegato da Vairo in una lettera del 1593 a Filippo II in cui invocava la protezione del sovrano negli aspri conflitti che lo solennia, coram Gregorio XIII (Romae, apud Iosephum deAngelis, 1579), che furono recitati alla presenza del ...
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