LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] di 6-7 anni L. fu colpito da una febbre quartana, che durò, con diretta alla corte del fratello Filippo II. I marchesi di Castiglione . Vicende pubbliche e private del casato di s. L., Verona 1990, ad ind.; L. Polgár, Bibliographie sur l'histoire ...
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BOLOGNETTI, Alberto
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 28 luglio 1538, da Francesco e da Lucrezia Fantuzzi. Addottoratosi in diritto nel giugno 1562, ottenne subito la lettura di institutiones nello [...] il nunzio fosse affiancato nella visita da due prelati veneziani, il vescovo di Verona Agostino Valier e quello di Padova XIII i due nipoti del pontefice, i cardinali Filippo Guastavillani e Filippo Boncompagni, nonché il figlio del papa, il duca ...
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LORENZO da Brindisi, santo
Dario Busolini
Nacque a Brindisi il 22 luglio 1559 da Guglielmo Russo e da Elisabetta Masella, che lo battezzarono con il nome di Giulio Cesare. Dopo la morte del padre, tra [...] del proprio provinciale Lorenzo da Bergamo. Presi i voti solenni il 24 marzo 1576, dopo l'anno di noviziato a Verona, seguì i corsi che entro due anni sarebbero stati chiamati in giudizio da Dio anche Filippo III e Paolo V. Il Toledo ne fece ...
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ARESE (Aresi), Paolo
Francisco Andreu
Di nobile casato milanese, nacque nel 1574 a Cremona, dove suo padre, il conte Marcantonio, era podestà. Entrato fra i teatini di S. Antonio di Milano, il 6 genn. [...] sopra l'impresa stessa, l'altro sulla dottrina da essa significata, il terzo sul motto. L'autore Giustiniani (1611), per la morte di Filippo III di Spagna (1613), nonché preposito di S. Maria della Ghiara di Verona e nel 1618 preposito di S. Vincenzo ...
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Tra i numerosissimi santi di questo nome, vanno ricordati:
1. A. abate o acemeta. - Educato a Costantinopoli (m. Gomon 430 circa), asceta (380 circa) in Siria, evangelizzò la Mesopotamia fondando un grande [...] e lo difese; fondò la grande biblioteca poi usata da Eusebio di Cesarea; festa, per i latini 18 marzo a Roma (1572) con s. Filippo Neri; rifiutato il trasferimento come 1904, festa 11 ottobre.
13. A. di Verona. - Vescovo, di epoca incerta; festa 4 ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] dal III concilio Lateranense del 1179 e dal sinodo di Verona del 1184 (Ad abolendam); ma queste misure rimasero lettera ignora il contenuto preciso degli accordi. La morte di Filippo, ucciso da Ottone di Wittelsbach per una vendetta personale il 21 ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] vescovo di Verona Giovan Matteo N.S. Paolo IIII, e la Maestà del re Filippo, Roma 1557; B. Navagero, Relazione di Roma [1558 ragionamenti del signor Alessandro Andrea, nuovamente mandati in luce da Girolamo Ruscelli, Venetia 1560; G. Soranzo, Relazione ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] e più graditi al governo, tra i quali Filippo Crispolti110 alla presidenza, e Angelo Pancino, non , 1999, pp. 1077-1091. La biografia è stata curata da Osio in Diari e pagine sparse, a cura di B. Osio, Verona 1989.
126 ASV, Arch. Nunz. Ap. Italia, b ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] esempio, il vescovo di Verona Gian Matteo Giberti, i erano riuniti a Roma intorno a s. Filippo Neri in una vita comune senza voti. uomini alla fine del XVI secolo, in Nuova storia della Chiesa, diretta da L.J. Rogier-R. Aubert-M.D. Knowles, III, Torino ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] e soffocante a uomini come Alberto Radicati di Passerano e Filippo Buonarroti, come più tardi a Giacomo Costantino Beltrami e alla lor cura commessi, e stampata “per Stephano da Sabio 1538” s. l. (ma Verona) insieme a una Tavola per la doctrina dela ...
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