CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] nella sua sede, salutato fra l'altro da un discorso di Camillo Paleotti a nome del missione era quello di far accettare a Filippo II la bolla di indizione del concilio. Bologna 1910, passim; Id., Cosimo I granduca, Verona 1926, p. 24; L. v. Pastor, ...
Leggi Tutto
DAL POZZO (de Putheo, de Puteo, Putheus, Puteus), Giovanni
M. Gigliola di Renzo Villata
Della sua vita si hanno scarse e frammentarie notizie. Nacque da Giacomo, che fu un celebre giureconsulto, probabilmente [...] più reputato Filippo.
Consigliere di giustizia da alcuni anni al servizio del duca di Ferrara Ercole d'Este, veniva da Costui assieme con Lodovico dai Carri, Gilfredo Cairalli di Verona e Alessandro Bordocchi. Nei rotuli dello Studio bolognese ...
Leggi Tutto
LORENZINI, Antonio
Stefano Tabacchi
Nacque a Montepulciano nel 1514, da Domenico, in una famiglia di agiate condizioni economiche. Sulla sua giovinezza non si hanno notizie, se non che studiò diritto [...] seguivano il modello, ormai affermato, di quelli emanati a Veronada Gian Matteo Giberti. L'attività svolta nella visita della all'autunno dello stesso anno.
Il 2 dic. 1575 successe a Filippo Geri come vescovo di Assisi, ma non ebbe tempo di iniziare ...
Leggi Tutto
GIANFIGLIAZZI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque tra il 1310 e il 1320 a Firenze o a Carpentras, in Provenza, ove il padre, Neri di Castello, risiedette pressoché stabilmente fino al 1321 per occuparsi dell'azienda [...] Roma, Perugia, Siena e Verona, per delineare una comune a Pescia, in Valdinievole, insieme con Filippo Corsini, Pazzino Strozzi e Ugucciozzo Ricci, ove mancano notizie documentate di lui per più di un anno da tale data, fino al 1° giugno 1368, quando ...
Leggi Tutto
GROPPALI, Alessandro
Franco Tamassia
Nacque a Cremona il 5 maggio 1874 da Stefano e da Caterina Ghilardotti. Seguì gli studi universitari a Cremona (dove fu allievo di A. Ghisleri), quindi a Padova. [...] pratica della filosofia del diritto, Verona-Padova 1905, poi in Sociologia e concetto sociologico del reato nel pensiero di Filippo Grissini, in Sociologia e teoria…, . 81 ss.). Viceversa, lo divise da Sturzo il rifiuto della dimensione metafisica e ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Francesco (detto Franzi)
Giuseppe Gullino
detto Franzi Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Simeon Piccolo, nel 1356, figlio di secondo letto di Giovanni del cavaliere Nicolò, e di Franceschina, [...] all'ottobre '22, fu anche capitano a Verona nei mesi compresi tra il luglio '21 ed rilasciate ai figli Paolo e Filippo, una nel febbraio e l , XV (1898), pp. 269 s., 275, 281; A. Da Mosto, I dogi di Venezia nella vita pubblica e privata, Milano ...
Leggi Tutto
LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] alla pubblicazione, ma che gli fu sottratta da un discepolo, di cui egli non volle per i giovani dell'Oratorio di S. Filippo di Padova (edita postuma nelle Poesie…, nel trattato Della novella poesia (Verona 1732) criticò come anacronistica e ...
Leggi Tutto
PISCEL, Antonio
Mariapia Bigaran
PISCEL, Antonio. – Nacque a Rovereto (Trento) il 4 marzo 1871 da Antonio e da Giuliana Redolf.
Il padre, imprenditore serico ed esponente della vita pubblica cittadina, [...] nel corso del 1896, a Milano, Piscel fu incoraggiato daFilippo Turati a tornare nel Trentino per organizzare il movimento socialista. Passò il confine il 31 dicembre 1914 e si stabilì a Verona, dove fu poi raggiunto dalla famiglia e fece parte della ...
Leggi Tutto
GALLI (Galletti, Galletto), Enrico
Isabella Lazzarini
Figlio di ser Oliviero di Enrico, padovano, nacque intorno alla metà del Trecento.
Non sappiamo molto della famiglia, che pure, se non fece parte [...] G., Agnola, moglie nel 1402 di Filippo Isoleri, era vedova di un medico tedesco militari condotte dai Carraresi tra Verona e Vicenza nel 1387 la morte di Gian Galeazzo, venne inviato con Luca da Lion e Omnebene della Scola alla duchessa Caterina per ...
Leggi Tutto
LANDUCCI, Lando
Marco Mantello
Nacque a Sansepolcro il 2 giugno 1855, da Pietro e Amelia Camaiti. Svolse gli studi secondari ad Arezzo. Iscritto alla facoltà di giurisprudenza di Pisa, seguì le lezioni [...] nella "meravigliosa unità della razza umana" (III, Verona-Padova 1898, p. XVIII), l'idea che al [1929-30]); Apoteosi delle Pandette di Giustiniano, Modena 1934 (estr. da Arch. giuridico "Filippo Serafini", s. 4, XXVIII [1934]).
L'idea di fondo del ...
Leggi Tutto