BARBIERI, Filippo (Barberi Filippo, Philippus de Barberis, Philippus Siculus)
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Nato a Siracusa intorno al 1426, ancor giovane il B. entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani, presso il locale convento [...] Secondo l'Evola non è da escludersi che lo stesso Giovanni Filippo de Lignamine, uomo intraprendente, 72, 153, 173-175, 196, 297; T. De Marinis, Il Castello di Monselice, Verona 1941, pp. 40 S.; M. Sander, Le livre à figures italien depuis 1467 iusqu ...
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LAVY (Lavi, Lavie, Lavì)
Valentina Sapienza
Famiglia originaria, con ogni probabilità, della Savoia stabilitasi a Torino nella seconda metà del XVII secolo, dalla quale discesero due generazioni di incisori [...] e tutto quanto era nella sua bottega e all'altro fratello Filippo, futuro direttore della Zecca, la collezione monete e medaglie, i (1797. Bonaparte a Verona); la quinta, con il Passaggio dell'Adda, Po e Mincio, fu coniata da Joseph Salwirck. Esse ...
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GRADENIGO, Giovanni Agostino (al secolo Filippo)
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1725, dal ramo della famiglia patrizia di S. Giustina, secondogenito del matrimonio, celebrato nel gennaio [...] luglio 1725 con il nome di Filippo. Sin dall'infanzia manifestò una naturale il riconoscimento solenne del nuovo incarico da parte del doge e del Pien Venezia 1826, pp. 86 s.; G.M. Galeotti, Rime, Verona 1836, pp. 36-38; E.A. Cicogna, Saggio di ...
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COLLOREDO, Leandro
Franca Petrucci
Terzogenito del marchese Fabio e di Claudia di Colloredo, nacque il 9 ott. 1639 nel feudo paterno di Colloredo, in Friuli.
Nel 1649 il padre, condottolo prima con [...] chiese di Aversa e altri sulla badia della SS. Trinità a Verona, sulla prepositura dei SS. Simone e Giuda a Bergamo, sul , al suo Compendio della vita di s. Filippo Neri, Roma 1674. Il C. fu apprezzato anche da B. de Montfaucon, che lo incontrò e ne ...
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MALATESTA, Adeodato
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 14 maggio 1806 da Giuseppe, capitano delle guardie del duca Ercole III, e da Carlotta Montessori di Correggio. Terzo di undici figli, trascorse [...] di cui esistono due versioni, una delle quali sarà ultimata da Narciso nel 1882.
Il M. non fu mai pittore d' Mazza, Verona 1999, pp. 148 s. Di Massimiliano si segnalano, inoltre, una Madonna col Bambino in gloria ed i ss. Sebastiano, Filippo Neri e ...
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FLACCO (Fiacco), Orlando
Enrico Maria Guzzo
Nacque a Verona tra il 1527 e il 1531, figlio di Filippo (morto nel 1557) e allievo di Francesco Torbido (Vasari) o di Antonio Badile (Ridolfi), è segnato [...] Storia pittorica ... [1808], a cura di M. Capucci, II, Firenze 1970, p. 101; A. Aleardi, Descrizione dei dipinti raccolti da ... C. Bernasconi… Verona 1851, nn. 23, 55; C. Bernasconi, Studi sopra la storia della pittura italiana dei secc. XIV e XV e ...
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PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] , Gardano), mentre Anima bella da quel nodo sciolta (Petrarca) era il 1550 e il 1551 si recò una volta a Verona e più spesso a Padova, dove dovette conoscere l’ XXXVI (1983), pp. 1-17; Id., Filippo Strozzi and the early madrigal, ibid., XXXVIII ...
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PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] , l’uccisione di Matteo di Ricco Corbizi da parte di Niccolò di Betto Bardi, tiratore recò a Lucca, a Genova, a Verona, in Romagna, e infine tornò in Toscana prime fasi costruttive di Palazzo Pitti, in Filippo Brunelleschi e il suo tempo, II, Firenze ...
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COLOMBERTI, Antonio
Rossella Motta
Nacque a Viterbo il 20 febbr. 1806 da Gaetano Colomberghi e da Caterina Rinaldi, entrambi attori.
Gaetano, nato a Ferrara nel 1785 da Antonio, un pittore di prospettive [...] successo soprattutto impersonando Perez, Carlo e Filippo nel Filippo dell'Alfieri, Palamede nell'Aristodemo del , nato a Verona nel 1813, cominciò a riportare un certo successo al teatro de' Fiorentini di Napoli. Colpito da una malattia incurabile ...
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BUAZZELLI, Agostino (Tino)
Sisto Sallusti
Nacque a Frascati (Roma) il 13 luglio 1922 da Andrea, capo gestore dello scalo merci presso la stazione di questa località, e da Elena Campeti, casalinga. Dopo [...] in film comici, accanto a P. De Filippo, Totò, R. Rascel, T. Scotti Piccolo Teatro di Roma, 13 apr. 1950), fu criticato da V. Pandolfi per la parte del Sindaco nelle Colonne Allegre comari di Windsor (teatro Romano di Verona, 2 ag. 1976) e segnò un ...
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