CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] del 1947: Walter aveva 23 anni e, sia pure doppiato da Gualtiero De Angelis, vinse il Nastro d’argento come migliore dei comici, con Petrolini, Totò, Macario, Dapporto, Peppino De Filippo, Tognazzi, Chaplin, Stanlio e Ollio, Keaton e tanti altri. E ...
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DE LULLO, Giorgio
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 24 apr. 1921 da Giovanni e da Amelia Occhetti, di modeste condizioni economiche. Mentre frequentava l'istituto magistrale "G. Carducci", perdette improvvisamente [...] Piccolo Teatro di Milano il 24 novembre. Nel 1949 spiccarono il Filippo di V. Alfieri (teatro Comunale di Asti per il secondo di conflitto. Il 16 luglio 1961, al teatro romano di Verona diresse da "orafo esperto e di gusto" di fronte a una pietra ...
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FERRARI, Paolo
Sergio Torresani
Nacque a Modena il 5 apr. 1822 da Sigismondo, ufficiale estense, e da Elisabetta Palmieri. Dopo che il padre fu nominato comandante del battaglione scelto dei Cacciatori [...] drammatico di Firenze, dove il direttore Filippo Berti s'adoperava a "non lasciare 1853 aveva pronto il Dante a Verona, che, inviato al concorso di Torino ; specialmente quando ha torto".
Il F. dà ragione ai pregiudizi correnti in Marianna (1862), ...
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DE MARINI, Giuseppe
Rossella Motta
Nato a Milano il 13 ag. 1772 da un medico di cui non si conosce il nome, al cognome paterno Marini, aggiunse poi il De, probabilmente per motivi d'arte. Studiò a Monza, [...] vasto, si trasferì a Napoli, dove fu sovvenzionata da Ferdinando I e recitò al teatro dei Fiorentini fino morte avvenuta improvvisamente a Verona nel 1827 in quella nella Zaira di Voltaire, Carlo nel Filippo, Icilio nella Virginia ed Emone nell' ...
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BASEGGIO, Francesco (Cesco)
Sisto Sallusti
Nacque a Venezia il 13 apr. 1897 da Arturo, violinista di fila, e da Irma Fidora, soprano lirico.
Avviato dal padre allo studio del violino, conobbe G. Giachetti [...] Cosmo alla Giudecca Le baruffe chiozzotte (dirette anche da G. Salvini e riprese, con immutato successo, depurato - vedi P. De Filippo - oppure hanno ridotto ai minimi bronchiale. Nel 1961 gli fu assegnato, a Verona, il premio R. Simoni: fu l ...
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PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] , Gardano), mentre Anima bella da quel nodo sciolta (Petrarca) era il 1550 e il 1551 si recò una volta a Verona e più spesso a Padova, dove dovette conoscere l’ XXXVI (1983), pp. 1-17; Id., Filippo Strozzi and the early madrigal, ibid., XXXVIII ...
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COLOMBERTI, Antonio
Rossella Motta
Nacque a Viterbo il 20 febbr. 1806 da Gaetano Colomberghi e da Caterina Rinaldi, entrambi attori.
Gaetano, nato a Ferrara nel 1785 da Antonio, un pittore di prospettive [...] successo soprattutto impersonando Perez, Carlo e Filippo nel Filippo dell'Alfieri, Palamede nell'Aristodemo del , nato a Verona nel 1813, cominciò a riportare un certo successo al teatro de' Fiorentini di Napoli. Colpito da una malattia incurabile ...
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BUAZZELLI, Agostino (Tino)
Sisto Sallusti
Nacque a Frascati (Roma) il 13 luglio 1922 da Andrea, capo gestore dello scalo merci presso la stazione di questa località, e da Elena Campeti, casalinga. Dopo [...] in film comici, accanto a P. De Filippo, Totò, R. Rascel, T. Scotti Piccolo Teatro di Roma, 13 apr. 1950), fu criticato da V. Pandolfi per la parte del Sindaco nelle Colonne Allegre comari di Windsor (teatro Romano di Verona, 2 ag. 1976) e segnò un ...
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INGEGNERI, Angelo
Anna Siekiera
Nacque intorno al 1550 a Venezia da un'antica famiglia originaria di Burano e residente alla Bragora. Mancano notizie sulla sua gioventù. Nel 1573 tradusse in ottava [...] Agostino Bucci e l'ospitalità di Filippo d'Este, genero del duca .
L'I. pensava di ottenere da Alfonso II d'Este la licenza di P.242; Modena, Biblioteca Estense, Est. ital., 854; Verona, Biblioteca civica, Carteggio Federico Serego, b. 319; Vicenza ...
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COTTA, Pietro
Ferdinando Taviani
Attore, nato a Roma attorno alla metà del sec. XVII, viene generalmente ricordato fra i più celebri del suo tempo, antesignano di quella riforma del repertorio che segnerà [...] si potrebbe individuare nel 1690 una data plausibile.
Da dove viene, invece, il 1699 indicato dal Bartoli? Bologna, ad opera del padre somasco Filippo Merelli, traduttore anche di Thomas, la raccolta del Teatro italiano (Verona 1723, pp. XI s.), ...
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