COUCY, Enguerrand de
François-Charles Uginet
Settimo di questo nome, nacque intorno al 1340 da Enguerrand (VI) e da Caterina d'Austria, figlia del duca Leopoldo e di Caterina di Savoia. Apparteneva [...] Inghilterra. Tutta l'operazione, condotta dallo zio del re, Filippo l'Ardito duca di Borgogna, si concluse con una tregua i suoi vicini, Francesco da Carrara e Antonio della Scala, signori rispettivamente di Padova e di Verona. Peraltro, la presenza ...
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LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] si recò per brevi periodi a Trento, presso Madruzzo, e a Verona, presso Giovan Matteo Giberti. Alla fine degli anni Trenta, infine, servì potere, ancora sfidato dai fuorusciti repubblicani guidati daFilippo Strozzi.
Nella sua nuova condizione, il L ...
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BORGO (Burgo), Andrea
Gerhard Rill
Appartenente a una famiglia di mercanti residente in Cremona sin dal sec. XII, nacque il 7 o l'8 sett. 1467, verosimilmente in Cremona. Della sua famiglia sono noti [...] un giorno dopo la morte di Filippo, sotto la presidenza del cardinal febbraio del 1520 proseguì a Verona le conversazioni con i passim; II, pp. 147, 303 s., 345, 380; Cronache milanesi,scritte da G. P. Cagnola,G. A. Prato e G. M. Burigazzo, in ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Primogenito dei cinque figli (ebbe due fratelli, Angelo e Piero, e due sorelle, Paolina e Giulia) di Giulio, del ramo Ronzinetti, unico figlio ed erede del doge Domenico, [...] di Lichtenstein, la pretesa del contestabile Filippo Colonna di "cavalcar in riga" con s'accalora il C. - alli territori di Verona, Padova e Polesine", e, persino, a del 27 ag. 1695; e troppo tardi parte da Roma ai primi di settembre.
Quando legge, a ...
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CASTELBARCO, Guglielmo di
Elisa Occhipinti
Ultimo figlio di Azzone di Briano, nacque - ignoriamo esattamente quando - intorno al quinto decennio del sec. XIII, da nobile famiglia di feudatari della [...] .
Le relazioni tra il C. e la Chiesa di Trento rimasero, da allora, ottime: tanto che nel giugno del 1302 il C. venne , dopo la morte del vescovo Filippo (18 dic. 1303), la tradizionale politica di amicizia con Verona, il C. si dedicò soprattutto ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nei primi mesi del 1460, da Alvise del procuratore Marco (fratello del doge Francesco) e da Orsa Lippomano di Nicolò.
Poco si sa del padre; certo [...] otteneva udienza da Massimiliano, insieme col Contarini; di lì entrambi si portarono ad Augusta per incontrare l'arciduca Filippo, al quale la Terraferma, mentre Massimiliano non intendeva affatto cedere Verona e Vicenza, già degli Scaligeri e per le ...
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CORRER, Giovanni
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 20 maggio 1533 da Angelo di Giovanni e da Paola di Vettore Vallaresso, che si erano sposati nel 1522.
Il padre percorse una buona carriera nell'amministrazione [...] veneziana: fu, tra l'altro, capitano a Verona e podestà e capitano a Treviso; morì nel 1548. Il C. ebbe sei fratelli: di terra all'imperatore; il Donà ottiene daFilippo II una convinta azione diplomatica da parte spagnola a sostegno dell'azione del C ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] un codice delle Filippiche di Cicerone (Bibl. apost. Vaticana, Vat. lat. 1757), da lui fittamente sembra però che nell'immediato esercitasse la professione. Si trasferì invece a Verona, alla scuola di Guarino Guarini, dove frequentò il corso di greco ...
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LA MASA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Elena Sodini
Nacque a Trabia, presso Palermo, il 30 nov. 1819, da Andrea e da Anastasia Pitissi. Crebbe in una famiglia di tradizioni liberali e, rimasto orfano [...] comunale a Bevilacqua (Verona).
Al di fuori del in Sicilia, Napoli 1950, ad ind.; A. Saitta, Filippo Buonarroti, Roma 1951, II, pp. 228-231; L. II, Milano 1962, pp. 365-370; G. Falzone, L. figura da rivalutare, in Terza Sponda, I (1965), pp. 37-40; N ...
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CONVERSINI, Benedetto
Gigliola Fragnito
Nacque a Pistoia nel 1491 dal secondo matrimonio di Antonio di Francesco con Agnoletta di Paolo Mati, contratto il 6 febbr. 1481. Di umili origini, la famiglia [...] legato. Anche se l'auditore del Torrone, Pier Filippo Martorelli da Osimo, alludeva, scrivendo al cardinale Alessandro Farnese, ad di Verona, il quale giudicava il C. "tanto creatura et fidato de sua Beatitudine" (Fragnito, pp. 806 s.) da escludere ...
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