Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] il lorenese Raterio, vescovo di Verona, e dell’aquitano Gerberto d e fazioni.
Beninteso, è già della corte o da impulsi di principi e sovrani che sono ispirate molte fratello Matteo fino al 1363 e dal nipote Filippo, figlio di Matteo, fino al 1364. I ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] cardinali prosegretari Filippo Casoni (giugno occidentale des États romains, I-II, ivi 1831, da integrare con le Lettres inédites du comte Camille de . Furlani, La Santa Sede e il congresso di Verona, "Nuova Rivista Storica", 44, 1955, pp. 465 ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] da Contarini, Carafa, Sadoleto, Pole, Aleandro, Cortese e dal vescovo di Verona Gian Matteo Giberti - viene letto e spiegato da , Titian, London 1980, s.v.
M.M. Bullard, Filippo Strozzi and the Medici: Favor and Finance in Sixteenth-Century Florence ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] dalle commendatizie a lui indirizzate da F. Barbaro (28 luglio 1435, per i gerolimini di Verona), e Alberto da Sarteano (20 genn. 1446, chi ne prescinda (per es. addita l'errore di Filippo Maria Visconti nel licenziare il Carmagnola, "ut qui ingentes ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] liturgico (Sacramentarium) rinvenuto nella Biblioteca Capitolare di Veronada G. Bianchini, che ne curò l'edizione sermoni, dovuta a Filippo di Bartolomeo Corsini, fu pubblicata a Firenze già nel 1485. Seguì quella di G. Foresto da Brescia, stampata ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] sottoscritto anche da Guidantonio il 21 luglio - tra il papa Eugenio IV e il duca di Milano Filippo Maria Visconti 1949; Parte inedita della Cronaca veronese, a cura di G. Soranzo, Verona 1955, ad vocem; Le nozze di Costanzo Sforza e Camilla d'Aragona ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] nel pagamento" e perché c'era stata, da parte di Filippo II, un'esplicita "dichiarazione" restituente la a cura di P. Torelli, Ostiglia 1920 e II, a cura di A. Luzio, Verona 1922, ad vocem; A. Boselli, Il carteggio del card. A. Farnese..., in Arch. ...
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Benedetto XIV
Mario Rosa
Prospero Lambertini nacque a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e Lucrezia Bulgarini. Educato dai Somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, si laureò [...] 'Istituto delle scienze nel carteggio con Filippo Maria Massi, "Archiginnasio", 82, 1987, pp. 245-54.
Da consultare inoltre: F. Tagell, Relació del 1746 di S. Maffei, Dell'impegno del danaro, Verona s.d. Sugli orientamenti politici di B. durante e ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] una curiosa lettera di congratulazioni, l'amico Filippo Casavecchia (17 giugno). Da allora in avanti la strada sarebbe stata inesorabilmente a Mantova, presso la marchesa Isabella d'Este, e a Verona come latore di un tributo all'imperatore, e qui poté ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] notizia della rivoluzione parigina e della caduta della monarchia di Luigi Filippo fece accelerare i lavori, che si conclusero nelle due sedute di capisaldi costituiti da numerose e robuste fattorie", come era stato fatto a Verona dalle truppe ...
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