Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] frontiera (attestati in Africa a partire dal regno di Filippo l’Arabo), a cui vengono assegnate delle unità specifiche dell’Armenia maior è stato risolto con successo da C. Zuckerman, Sur la Liste de Vérone et la province de Grande Arménie, la ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] vita politica. Nel 1577 era addirittura il vescovo di Verona e antico insegnante di filosofia alla scuola di Rialto allora adoperarsi con Filippo II perché non desistesse dall'azione, ordinasse di incalzare il Turco, in modo da sfruttare il successo ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] tramite della nefasta penetrazione spagnola, fungano da strumento per le mire di Filippo II che, "per natura", è dell'illustr. ... G. D. vescovo di Vicenza, Verona 1604; dedicata al D., da parte di Cleto Artusio, l'Opera omnia di Lorenzo Giustinian ...
Leggi Tutto
La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] nel 1834, della loggia Peucezia, a Verona della Arena, a Occhiobello della Liberati, a lui, il vecchio stenografo della Camera Filippo Delpino, un massone di età corriere d’Italia» e «L’Espero». Iniziato da appena un mese, è per qualche tempo la ...
Leggi Tutto
Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] anche, in modalità non sempre identiche, Milano, Firenze, Verona e Vienna. Se vi prevaleva il timbro nobiliare e legittimista democratico-cristiane pure da quelle del gruppo milanese, aderente all’Opera, che faceva capo a Filippo Meda, incline ...
Leggi Tutto
VIABILITÀ, REGNO D'ITALIA E REGNO DI GERMANIA
TThomas Szabó
Federico II aveva ereditato un Impero che si estendeva dal Mare del Nord fino alla Sicilia e dalla contea di Borgogna e dalla Provenza fino [...] 3, nr. 12935). Quando Verona, che apparteneva alla Lega, sbarrò di Hannover), oppure un ammasso di ghiaia ricoperto poi da uno strato di sabbia (a Duisburg intorno al 1250). attività paragonabili: nelle costituzioni di Filippo di Svevia (1198-1208) ...
Leggi Tutto
GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] di G. - a villa Miralfiore acquistata da G. e fatta restaurare daFilippo Terzi, l'interprete della politica urbanistica di di G.…, Bologna 1896; G. Luzzatto, I banchieri ebrei in Urbino…, Verona-Padova 1903, pp. 43 s., 52-54; Id., Per una storia ...
Leggi Tutto
CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] XIII, cui seguono un altro, consegnato al duca di Lerma, per Filippo III e un terzo, spedito al conte Adolfo d'Althan, per ottenere da Venezia un efficace soccorso - il comandante veneto Francesco Erizzo, rintanato nel quartier generale di Verona, non ...
Leggi Tutto
Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] presenta proprie liste nei collegi di Bergamo-Brescia e Verona-Vicenza, raccogliendo solo 8.700 voti senza alcun eletto gruppo, formato da studenti liceali per lo più dell’Apollinare (Paolo Pecoraro, Adriano Ossicini, Amedeo Coccia, Filippo Massimi) ...
Leggi Tutto
Innocenzo IX
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre Antonio proveniva da Cravegna (valle [...] e al "placet" di Filippo II. Anche a Firenze Innocenzo IX è oriundo di Nogara (Verona) oppure della diocesi di Novara?, "Bollettino padani. Trento e Trieste, ivi 1979 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, 17), pp. 215-358.
S. Andretta, Farnese ...
Leggi Tutto