BIONDI, Luigi
Viviana Jemolo
Nacque a Roma il 21 sett. 1776 da Lanno, avvocato, e da Girolama Squarti; la famiglia era oriunda di Montalto delle Marche. Fu avviato agli studi letterari presso i gesuiti [...] furono apprezzati a utilizzati anche da A. Cesari (Bellezze della Commedia di Dante Alighieri, Verona 1824-26) e da P. Costa (La Divina Filippo Ceffi (1825) trascritte, con l'aiuto di S. Betti e P. Odescalchi, da un codice vaticano e corredate da ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] . Già Agostino Valier, il vescovo di Verona e cardinale ascoltato da tempo quale mentore spirituale dai giovani patrizi più 'un silvestrino con pretese di pensatore politico, Tommaso (Gian Filippo, però, il suo vero nome) Roccabella, i cui scritti ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] Giovanni Jacopo Dionisi nel secondo (Verona, Merlo, 1786) e, già nel '28, Filippo Scolari pubblicava un'Appendice ., pp. 31-3.
[25] Cfr., a questo proposito, E. GUIDUBALDI, Bartolomeo da Bologna, in ED, I, pp. 526-7, con i riferimenti ai lavori dello ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] del Niccoli portare a termine. Difatti nel 1431, mentre era a Verona, il Niccoli poté colmare grazie all'aiuto del codice del Lamola (1403 ca.-1472) ci viene da una lettera del Traversari, diretta all'amico Filippo Pieruzzi ‒ che segue un'altra ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] Candace a opera di Filippo e Andrea e un’ tra gli altri dal celebre manoscritto di Verona, Biblioteca Capitolare, Codex Veronensis LX che Dio ti diede gloria ed onore sulla terra e facesti da padre a tutti i martiri […]». Allora il Signore mandò una ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] da rifiutare. Il componimento invita a seguire il Signore, salvandosi dai peccati, e raccomanda a Filippo (vv. 65-72); Dio conservi "il re Corrado [...] e i ghibellini, Verona e Pavia, e abbatta francesi e normanni e i chierici malvagi" (vv. 77 ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] consacra allo studio […]».27 Ciò che è da notare in questo passo è che il alla grande tradizione giuridica meridionale, né sotto Filippo V, né sotto gli Austriaci (né, cura di G. B. C. Giuliari, Verona 1871.
38 Amedeo Quondam, Cultura e ideologia ...
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Motti e Facezie del Piovano Arlotto: Prefazione
Gianfranco Folena
Le cose che a fanciulli e ad ignoranti
vanno per man, soglion perder sua forma
e mutar spesse volte soi sembianti.
Vien poi chi per [...] .
DAL PROLOGO ALLE FAVOLE D'ESOPO
(VERONA 1478)
Ritorna, con questi Motti e Bruno e Buffalmacco come di Filippo Brunelleschi e dei suoi amici incisiva («Non ve ne fate maraviglia: io venni questa notte da Pisa in su 'n una iscafa su per Arno, che ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] diciottesimo secolo".Il C. partì da Milano nel giugno dell'anno 1783. Dopo soste a Parma, Mantova, Verona e Padova, alla fine di villa, frequentate dal conte Filippo di Coblenz, dalle sorelle di Napoleone, da Luciano Bonaparte e da madame de Staël, l ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] l'archeologo fiorentino Filippo Buonarroti, Alessandro , a cura di G.M. Crescimbeni, Verona 1726), nella quale esprime la sua avversione per F. Moffa, G.V. G., in Studi di letteratura italiana diretti da E. Percopo, Napoli 1907, VII, pp. 165-349; M. ...
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