LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] alla pubblicazione, ma che gli fu sottratta da un discepolo, di cui egli non volle per i giovani dell'Oratorio di S. Filippo di Padova (edita postuma nelle Poesie…, nel trattato Della novella poesia (Verona 1732) criticò come anacronistica e ...
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GALLI (Galletti, Galletto), Enrico
Isabella Lazzarini
Figlio di ser Oliviero di Enrico, padovano, nacque intorno alla metà del Trecento.
Non sappiamo molto della famiglia, che pure, se non fece parte [...] G., Agnola, moglie nel 1402 di Filippo Isoleri, era vedova di un medico tedesco militari condotte dai Carraresi tra Verona e Vicenza nel 1387 la morte di Gian Galeazzo, venne inviato con Luca da Lion e Omnebene della Scola alla duchessa Caterina per ...
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LANDUCCI, Lando
Marco Mantello
Nacque a Sansepolcro il 2 giugno 1855, da Pietro e Amelia Camaiti. Svolse gli studi secondari ad Arezzo. Iscritto alla facoltà di giurisprudenza di Pisa, seguì le lezioni [...] nella "meravigliosa unità della razza umana" (III, Verona-Padova 1898, p. XVIII), l'idea che al [1929-30]); Apoteosi delle Pandette di Giustiniano, Modena 1934 (estr. da Arch. giuridico "Filippo Serafini", s. 4, XXVIII [1934]).
L'idea di fondo del ...
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BRIVIO, Gian Paolino (Giovan Paolo)
Massimo Miglio
Nacque nel 1370 circa da Francescolo e da Eva Birago. Nel 1393 conseguiva in Pavia la laurea in diritto civile.
Familiare dei Visconti, era testimone [...] di Luzzaria e delle acque del Lambro e della Vettabia. Ancora daFilippo Maria aveva, il 17 maggio 1417, la procura per ricevere dove si custodiva il capo di s. Pietro martire di Verona, e dove si sarebbe dovuta costruire col suo lascito di ...
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