Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] , imitando in ciò la prudenza di Filippo II, il qual con Pio V già dalla Compagnia - nel 1657 a Padova, Brescia, Verona e Vicenza, nel 1670, ma solo per pochi accesso più comodo nel nord Italia. A un passo da lì, lungo la valle del Po, c'era ...
Leggi Tutto
La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] Argelati, il figlio del più noto Filippo. S'aggiunge, di Piergiovanni Pivetta, presso i Minori osservanti a Verona e quindi docente di teologia che si parla a Parigi. E di cose da ricordare e da raccontare ha ingombra la testa. E vorrebbe narrarle ...
Leggi Tutto
L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] la pace dell'Aia avrebbe riconosciuto ai figli di Filippo e di Elisabetta Farnese il diritto alla successione nel Mantova a Verona (1764), sia di problemi di comunicazioni come la ῾materia' postale, che nel 1769 fu regolata da una convenzione ...
Leggi Tutto
Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] decreto del 18 luglio, ad eccezione delle province di Verona e Venezia per le quali, causa la definizione delle fra il 1893 e il 1894; la decisione, fortemente avversata daFilippo Grimani a nome dei moderati, di concedere un appoggio logistico ...
Leggi Tutto
Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] Per questo io Filippo Quintavalle, del confinio la vigenza nel tempo degli statuti del Tiepolo; da ultimo v. Andrea Padovani, Curie ed uffici, nel Dai comuni cittadini al predominio scaligero nella Marca, Verona 1991, pp. 245-262.
151. Domenico ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] assicurarsi della fedeltà del duca di Borgogna, Filippo, verso Eugenio IV, e di ricondurre su Sandre Gasparini, La parola e le opere. La predicazione di s. G. da C. a Verona, ibid., pp. 101-130; D. Gallo, Predicatori francescani nella cattedrale di ...
Leggi Tutto
La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] E poi, scrivendo al vescovo Gian Matteo Giberti di Verona il 12 giugno 1537, così precisò il suo Federico di Sassonia e Filippo d'Assia, oltre alla habbi a suffogar et morir" (70).
Non è da stupirsi dunque che i nunzi pontifici a Venezia in ...
Leggi Tutto
VIABILITÀ, REGNO D'ITALIA E REGNO DI GERMANIA
TThomas Szabó
Federico II aveva ereditato un Impero che si estendeva dal Mare del Nord fino alla Sicilia e dalla contea di Borgogna e dalla Provenza fino [...] 3, nr. 12935). Quando Verona, che apparteneva alla Lega, sbarrò di Hannover), oppure un ammasso di ghiaia ricoperto poi da uno strato di sabbia (a Duisburg intorno al 1250). attività paragonabili: nelle costituzioni di Filippo di Svevia (1198-1208) ...
Leggi Tutto
Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] giovane, allievo, a sette anni, a Verona di Matteo Bosso; e a Firenze, tra 93-264.
4. Citato in Daniela Delcorno Branca, Da Poliziano a Serafino, in AA.VV., Miscellanea di studi 39-91.
8. Cf. Claudia Di Filippo Bareggi, Il mestiere di scrivere. Lavoro ...
Leggi Tutto
CANCELLERIA DELL'IMPERO
WWalter Koch
Durante il lungo regno di Federico II, si possono distinguere nella struttura della sua cancelleria e nella forma dei relativi documenti almeno tre ampie fasi, che [...] di recente protonotaro. Egli era andato incontro al re a Verona e potrebbe aver diretto i lavori in queste settimane durante corte, Pier della Vigna e Taddeo da Sessa. Erano inviate ai due giudici dal cappellano Filippo ("de Sesso"); una volta presa ...
Leggi Tutto