COSTANTINI, Gabriele
Giovanna Romei
Nacque probabilmente a Verona (secondo il Bartoli invece a Venezia) da Angelo e Auretta, e divenne anch'egli un famoso Arlecchino. Prestò servizio per dodici anni [...] alla corte di Filippo V di Borbone, per cui viene abitualmente ricordato come l'Arlecchino di Spagna. Sul finire del 1734 il conte Zambeccari di Bologna ricevette l'incarico da Carlo di Borbone di allestire una nuova compagnia per il teatrino della ...
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BAGAROTTI, Battista (erroneamente talvolta Giovanni Battista)
Nicola Raponi
Nacque a Piacenza, da Luigi, probabilmente nel 1437. Studiò a Pavia e, addottoratosi in utroque iure, abbracciò la carriera [...] Filippo, che era addetto alla cancelleria ducale e che il 26 genn. 1481 aveva ottenuto la cittadinanza milanese, fu chiamato in Curia da di Verona (cfr. G. Biadego, Catalogo descrittivo dei manoscritti della biblioteca comunale di Verona, Verona 1892, ...
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CASTIGLIONI (Castiglione), Francesco Abbondio
Anna Foa
Nacque a Milano il 1º febbr. 1523 da Girolamo, presidente del Senato di Milano, e Guida Francesca di Guido Castiglioni. Studiò diritto canonico [...] dello zio paterno Filippo l'abbazia di S. Abbondio a Como, che resse fino alla morte. Il 9 genn. 1562 ebbe da Pio IV, imparentato dell'origine et successione dell'illustrissima famiglia Malaspina (Verona 1585).
Il C. si occupò anche della storia ...
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CALVI, Giovanni
Francesco Barberi
Ricordato dalle fonti quale vicentino, lo troviamo attivo per la prima volta, come scultore, verso il 1710, nella nuova facciata della chiesa dei Servi, a Vicenza, [...] nn. 1070-1078), l'Addolorata, il S. Filippo Benizzi e il S. Giorgio ai vertici del 'altar maggiore della parrocchiale di Zimella (Verona): al centro, il Salvatore, "travagliato (ms., sec. XIX), sub voce;A. Da Schio, Costozza, Vicenza 1913, p. 11; ...
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BUONDELMONTI, Uguccione
Daniela Nenci
Figlio di Albizzello e di Ravenna di Alberto di Iacopo Alberti, nacque tra la fine del sec. XIII e gli inizi del successivo. Suo padre era stato al servizio di [...] È probabile che la cacciata di Gualtieri da Firenze abbia coinvolto il B., che Rosso de' Ricci, Francesco dei Rinuccini e Filippo Corsini, dell'ambasceria che la Signoria inviò nuovo a Bologna e poi a Verona e quindi venne eletto regolatore delle ...
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DAL VERME, Filippino (Filippo)
Salvatore Fodale
Appartenente alla celebre famiglia veronese, nacque in un anno imprecisato -probabilmente dopo il 1354 - da Bartolomeo, fratello di Luchino, e da Margherita [...] . La nascita si sarebbe verificata probabilmente durante il lungo esilio paterno dalla città di Verona (che era stato decretato nel 1354 da Cangrande Della Scala e che terminò soltanto due anni prima della morte di Bartolomeo Dal Verme, avvenuta ...
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BARLACHIA (Barlacchia, Barlacchi), Domenico
Ada Zapperi
Visse nella prima metà del sec. XVI a Firenze ove svolse l'attività di pubblico banditore, ma soprattutto quella più spigliata e non meno impegnativa [...] di cui facevano parte letterati come Iacopo da Bientina e Battista dell'Ottonaio e dove il vita cittadina, se Filippo Strozzi, un suo abituale facetie, motti et burle di diversi autori, riformate e corrette,Verona s. d. [ma 15511, pp. 90-101.
Un ...
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CIGNAROLI, Giuseppe (in religione, Felice)
Franco R. Pesenti
Nato a Verona il 4 maggio 1726 da Leonardo e da Maddalena Vicentini, fu avviato quasi certamente alla pittura dal fratello di primo letto [...] di bulino" e ricorda anche di aver visto un suo disegno, tratto da un dipinto di Giambettino, condotto a linea unica e continua per la s. Filippo, Madonna col Bambino;Udine, chiesa della Pietà: Transito di s. Giuseppe (1783);Verona, Accademia ...
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BALESTRAZZI (Balestrazzo, Balestrazo), Antonio
Gianfranco Orlandelli
Uomo d'armi della seconda metà del sec. XIV, fu al servizio dei Carraresi, fino alla cacciata di costoro da Padova (1389-90), e quindi [...] cardinale Filippo d'Alençon, della casa reale di Francia, conflitto cui parteciparono, da una parte, Francesco il Vecchio da Carrara a Verona nella persona di Can Francesco, figlio di Antonio della Scala, ora alleato di Francesco Novello da Carrara. ...
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BELLESMANZA (Blasmanta)
Raoul Manselli
Originario di Verona e, come sembra, colà residente "in domo Gerardelli a Glara", fu vescovo cataro della Chiesa di Desenzano (anche detta Albanese, forse perché [...] Bello, Marchisio da Soiano, Arnizone di Soiano, Albano (eponimo della Chiesa Albanese?) e Filippo.
Dalla meditazione cioè Lucifero, è certa: ma gli uomini, corpi animati o da spiriti creati dal principio malvagio o dalle anime degli angeli buoni ...
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