COVONI, Covone
Franco Cardini
Figlio di Naddo di Iacopo, personaggio ricco e cospicuo della fine del sec. XIII, nacque a Firenze in data non conosciuta ma da collocarsi, comunque, entro l'ultimo ventennio [...] . svolse una discreta attività diplomatica; nel 1332 fu a Verona presso gli Scaligeri nel quadro della lega contro l'imperatore risultava formata da "Covone di Naddo, Giovanni di Guasco, Nappo, Sandro, Filippo, figlioli di Lapo, e da tutti i Covoni ...
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CATIZONE, Marco Tullio
Franca Petrucci
Nacque a Magisano, un casale di Taverna in provincia di Catanzaro, in data imprecisata nella seconda metà del sec. XVI, da Ippolito e Petronia Cortes. Non è noto [...] 1598 poteva intraprendere un lungo viaggio che da Messina lo portò a Roma, Loreto, Verona, Ferrara ed infine a Venezia. Qui della sua prigionia fu data immediata comunicazione al re di Spagna, Filippo III, e al viceré di Napoli, conte di Lemos. Luno ...
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BENEDETTI, Giovanni
Gianfranco Spiazzi
Nato a Venezia intorno al 1370 da nobile e ricca famiglia, in giovane età sentì il fascino della predicazione del beato Giovanni Dominici e divenne suo discepolo. [...] elezioni episcopali (il 31 luglio 1405 per Verona, nell'aprile 1408 per Candia, l' testimone dell'accordo tra il papa e Filippo Maria Visconti (Libri Commemoriali, p. 192 'anno, dato che i Veneziani apprendevano da lui l'intenzione di Alfonso d'aragona ...
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GHILINI, Tommaso (Tomaso)
Gabriele Archetti
Nacque ad Alessandria intorno alla metà del sec. XIV, da Giovanni Giacomo decurione di quella città (1334-38), di famiglia di cospicua posizione sociale.
Le [...] di cavalleria nella guerra vittoriosa contro Verona e Vicenza, che si concluse il conferimento del titolo ducale a Gian Galeazzo da parte del re di Germania Venceslao.
Il delle vettovaglie dal duca di Milano, Filippo Maria.
Fonti e Bibl.: G. Pastore ...
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GIOVANNI da Cascia (G. da Firenze, G. de Florentia, Iohannes de Florentia)
Stefania Villani
Non sono noti gli estremi biografici e si hanno poche notizie del percorso artistico di questo compositore [...] di Filippo Villani (Liber de civitate Florentiae famosis civibus: per il testo v. Pirrotta 1958), G., in cerca di una protezione signorile, si stabilì, dopo Padova - passata sotto la signoria degli Scaligeri nel settembre 1328 -, a Veronada Mastino ...
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CIOTTI, Francesco
Roberta Ascarelli
Nacque a Firenze da Fortunato, impiegato di dogana, e da Adelaide Filippi nel 1833, come afferma egli stesso in alcune note autobiografiche indirizzate a Luigi Bevacqua [...] prove come attor giovane (Federigo nel Filippo di Scribe e Fulgenzio ne Gli innamorati del C. al Bevacqua del gennaio 1911). Da quel momento il C. divenne l'interprete ridicolo, Sanfedisti e carbonari, Dante a Verona.
Passato nel 1859 alla compagnia di ...
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GRAZZINI (Grazini), Antonio Maria
Arnaldo Morelli
Nacque a Firenze nel 1632 circa, figlio di Cristoforo. Compositore, maestro di cappella e organista, visse e svolse la sua attività a Roma, città in [...] Benché nel 1693 il figlio ed erede Filippo avesse venduto diverse sue "compositioni" a 3 voci (Id., 1678); Dialogo di S. Antonio da Padova, a 3 voci (1678 ca.); Per il Natale di 'Accademia nazionale di S. Cecilia, I, Verona 1970, p. 396; A. Morelli, ...
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BARTOLOMEO della Pergola
Antonio Rotondò
S'ignora l'anno di nascita di questo francescano minore conventuale dell'antico e illustre convento di Pergola. Predicatore stimato, godeva il favore del cardinale [...] Stato, Modena,cart. 59) e da una lettera dell'ambasciatore estense a Bologna, Filippo Rodi, del 18 giugno 1544 ( , Riforma e Inquisizione nel Ducato d'Urbino verso la metà nel sec. XVI, Verona 1911, pp. 13-20; L. v. Pastor, Storia dei papi, VI, ...
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CUCCOVILLA (Cuccuvilla), Maria
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1735 da Nicola, avvocato barese, morto nel 1745 (V. Forcella, Iscrizioni delle chiese... di Roma, VII, Roma 1876, p. 335). Sposò Giovanni [...] Maria Renazzi, il verseggiatore lacopo Ferretti, l'improvvisatore Filippo Pistrucci, una donna il cui merito era quello di tenere un celebre salotto a Verona, Silvia Curtoni Verza, introdotta da un altro frequentatore, Baldassarre Odescalchi, duca di ...
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EDERLE, Carlo
Marta Zani
Nacque a Verona il 9 nov. 1761 da Lucrezia Zuliani e da Giuseppe, pittore d'ornato, presso il quale, giovanissimo fece il suo apprendistato. Intorno al 1780 entrò nella scuola [...] bolognese Filippo Maccari (Dalla Rosa, 1803-04). Iniziando a lavorare con questo al teatro Filarmonico di Verona, ebbe a Verona…, 1986, I, p. 139).
Nel 1815 l'E. pubblicò a Verona i Principi elementari di ornato, testo corredato da incisioni ...
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