BESCHI, Luigi
Eugenio La Rocca
Nacque a Rivoltella, frazione di Desenzano del Garda (Brescia), il 27 dicembre del 1930, da Ermete e Virginia Papa. Ebbe un fratello e due sorelle.
Al suo paese di nascita [...] prima attività di ricerca
Dopo aver preso la licenza liceale a Verona, si laureò nel 1954 presso l’Università degli studi di direzione di Alessandro Della Seta, era stato indagato daFilippo Magi, mentre lo studio delle ceramiche era stato ...
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BOLLA
R.H. Bautier
Termine che designa il sigillo di metallo usato in alcune aree culturali o in alcune cancellerie per sigillare gli atti e in tal modo autenticarli, funzione assolta in altre aree [...] subito adottato anche dalle città della terraferma, prima fra tutte Verona, nel 1192, poi Iesi, Fermo, Treviso, Padova. Anche meridionali, da quella del vescovo di Avignone alla corte comune di Carlo d'Angiò, Alfonso di Poitiers e quindi Filippo l' ...
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TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] con la Vergine e s. Filippo Benizi: reca la data 1346 e fu realizzato da un anonimo pittore d'ambito senese Bologna 1954, pp. 251-271; M.C. Faina, I palazzi comunali umbri, Verona 1957; P. Cellini, Appunti orvietani. III. Fra' Bevignate e le origini ...
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Entomologia
Giuseppe Maria Carpaneto
Augusto Vigna Taglianti
Nel linguaggio scientifico corrente, l'entomologia è lo studio degli Insetti, la classe più numerosa del regno animale, compresa nel phylum [...] insetto domestico, il bombice del gelso o baco da seta, che insieme all'ape sarà il di grande rilievo: Antonio Berlese (1863-1927), Filippo Silvestri (1876-1949) e Giovanni Battista Grassi ( Torino, Trieste e Verona.
Insetti, biodiversità ed ...
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SEITER, Daniel
Simone Mattiello
– Nacque a Vienna da Martin Seutter e da Veronika Schanternell e il 6 agosto 1647 venne battezzato nella parrocchia luterana di S. Michele (Wagner, 1997). La famiglia [...] dei luoghi visitati è fornito da Pascoli, che ricorda che l’artista sostò a Verona – dove gli inventari segnalano Artisti e committenze alla Chiesa Nuova, in La regola e la fama. San Filippo Neri e l’arte (catal. Roma), Milano 1995, pp. 108-129; ...
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DANDOLO, Vincenzo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 (o 22) ott. 1758 da Abram Uxiel, ebreo battezzato con nome di Marc'Antonio Dandolo, e Laura Steffani, si laureò giovanissimo all'università di Padova [...] strappò nell'estate del 1806 la nomina improvvisa da parte di Napoleone (che non a caso nel dagli Annali d'agricoltura di Filippo Re, e la diffusione A. Saffi, AutografiPiancastelli, ad vocem; Verona, Bibl. civica, Carteggio Benedetto Del Bene ...
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HAWKWOOD, John (Giovanni Acuto)
William Caferro
Nacque in Inghilterra, nel villaggio di Sible Hedingham nella contea dell'Essex. L'anno di nascita non è noto: gli studiosi hanno generalmente indicato [...] per la prima volta l'attenzione da parte dei cronisti italiani. Filippo Villani diede un resoconto eccezionalmente accurato di Padova, che era in quel periodo in guerra con la vicina Verona. L'11 marzo 1387 l'H. ottenne il suo più importante successo ...
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CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] M. accolse il 23 marzo 194 la relazione del C. sugli scioperi da lui diretti nell'anno precedente (Archivio di Stato di Milano, Prefettura di preparare le condizioni necessarie all'impresa. Ma a Verona la polizia, al corrente del complotto, lo arrestò ...
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GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] a questi lavori dovrebbero essere le due tele dei Musei civici di Padova con Alessandro beve la medicina portagli daFilippo e Sofonisba davanti a Massinissa, di un gusto tra rococò e classicistico, in parte di derivazione amigoniana, identificate ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] dei lavori nel proprio palazzo. Fu pure in corrispondenza con Filippo Sassetti (cfr. F. Sassetti, Lettere, Firenze 1855, pp Il Tacito fiorentino; studio critico sul volgarizzamento di Tacito fatto da B. D., Verona 1895; A. S. Barbi, Una lettera di B ...
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