(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] un agglutinante. La terra verde (la migliore è quella di Verona o celadonite) dev'essere ben pura e di primissima qualità, , in S. Clemente a Roma. Da questi due derivò i suoi modi di affrescare fra' Filippo Lippi, pulito e forbito, tutto delicatezza ...
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Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] (1748) passarono al secondogenito di Elisabetta, Don Filippo di Borbone, genero di Luigi XV. Questa parentela a Piacenza, a Ferrara, a Cremona, a Verona in San Zeno. Da tutte quelle città, da quelle badie, si diffondeva lo stesso spirito d' ...
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UMBRIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Umberto CALZONI
Pietro ROMANELLI
Giorgio CANDELORO
Giulio BERTONI
Giovanni F. CECCHINI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Compartimento [...] ignorati, alcuni elementi caratteristici della pittura di Filippo Lippi da lui conosciuto a Padova. Occorre soprattutto intendere troviamo i Torresani, curiosa dinastia di pittori originarî di Verona, che dietro le orme del Signorelli e anche di ...
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Si chiamano con questo nome tutte le leghe in cui entrano come componenti essenziali il rame, in proporzione sempre superiore al 70%, e lo stagno; leghe conosciute fin dalla più remota antichità e che [...] ; 70/30:300. La durezza del bronzo tuttavia è facilmente superata da quella del ferro, dell'acciaio e della ghisa, i quali costano anche il suo crescente potere plastico (porte del San Zeno di Verona; di Bonanno Pisano per le cattedrali di Pisa e di ...
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PALAZZO
Doro LEVI
Giuseppe SAMONA'
. Il nome del colle sul quale Augusto e i suoi successori si costruirono la loro dimora (v. palatino), dopo essere passato a indicare la dimora stessa, venne a [...] Parigina presentava un complesso di fabbricati cinti da mura che datavano da Luigi il Santo a Filippo il Bello (figg. 25-26). Secondo liscio; il palazzo della Gran Guardia Vecchia a Verona, di Domenico Curtoni, che riprende motivi sammicheliani con ...
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. L'arco, considerato dal punto di vista costruttivo, è una struttura curva con la quale si supera uno spazio, che suole chiamarsi la luce, la corda, la portata e anche la sottotesa dell'arco stesso. La [...] . il ponte di Verona sull'Adige (1354) con una delle arcate di m. 48,70, quello di Trezzo sull'Adda, costruito da Bernabò Visconti (1377), che, iniziato sotto Napoleone, fu inaugurato sotto Luigi Filippo dopo aver subito cambiamenti di dedica e di ...
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TASSO, Torquato
Umberto BOSCO
Da una nobile famiglia bergamasca, le cui prime notizie sicure risalgono al sec. XIII, nacque T. a Sorrento da Bernardo (v.) e da Porzia de' Rossi l'11 marzo 1544. Ebbe [...] del cugino di Alfonso d'Este, Filippo, genero di Emanuele Filiberto, ha un La vita di T. T., ivi 1785; 3a ed., postillata da C. Guasti, Firenze 1858; J. Blach, Life of T. , Il pensiero filosof. di T. T., Verona-Padova 1897; J. E. Spingarn, La ...
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Benché negli autografi si denomini Iohannes Boccaccius de Certaldo civis, o più semplicemente Iohannes de Certaldo (in volgare, Giovanni di Boccaccio da Certaldo) e poi, nell'opera De montibus e in una [...] nell'abbandono.
Tutto questo veniamo a sapere da un'importante biografia stesa daFilippo Villani, una ventina di anni dopo la nella corte di Marmorina, sotto il qual nome era designata Verona nelle cronache e nei poemi medievali. I due giovinetti s' ...
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TOMBA (gr. τάϕος, τύμβος, μνῆμα; lat. sepulcrum, locum, tumulus)
Goffredo BENDINELLI
Piero BAROCELLI
Luigi CREMA
Ernst KUHNEL
Vocabolo tecnicamente di ampio significato, indicando nell'uso comune [...] ha una copertura displuviata retta sul davanti da due colonne, in quella di Cangrande della Scala a Verona, che anzi diede il tipo per le di grande imponenza, come le tombe di Carlo V e di Filippo II, di Pompeo Leoni, nell'Escoriale. Lo schema di due ...
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GOTICA, ARTE
Marcel AUBERT
Pietro TOESCA
. Sorta in Francia verso la metà del secolo XII, l'arte gotica si propagò e si svolse per tutta Europa, eccettuate le regioni bizantine, da allora fino alla [...] in uno con la cultura, nel tempo di San Luigi e di Filippo il Bello, si diffonderà in tutto il mondo occidentale l'arte francese. Nazionale di Londra; S. Giorgio in S. Anastasia di Verona), da cui doveva liberarsi nelle sue medaglie. A Venezia, nell' ...
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