Romano, ritenuto fratello di Felice (v.), e anch'egli compositore. In mancanza di dati sicuri circa la sua nascita, si usa seguire il Fétis, che la pone verso il 1567; si crede che sia morto verso il 1621, [...] Compagnia di Gesù, ai quali è forse da attribuire la sua andata in Polonia. Passato daVerona a Roma, la sua attività si svolge sta in rapporto: ché, per questa istituzione fondata daFilippo Neri, l'Anerio compone quel Teatro armonico spirituale, ...
Leggi Tutto
Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] il paese dei Reti" ricordato da Polibio. La prima costruzione del tratto daVerona a Trento ed ai confini d cose creatosi nell'Italia e delle difficoltà in cui si trovò Filippo Maria, che da poco aveva riunito la corona ducale di Milano al suo ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] il milanese Urbano III (1185-1187) riprende, daVerona e da Ferrara, la lotta contro il Barbarossa; il successore e, soprattutto, per il conflitto che sorse tra Bonifacio VIII e Filippo il Bello.
Un'ampia e larga striscia dell'Italia centrale, tra ...
Leggi Tutto
NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
*
Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] si rivela in Napoli fin dai primi del Trecento nella tomba di Filippo Minutolo nel Duomo (1301), dovuta a un seguace di Arnolfo di chiamò molti architetti, tra cui Giuliano da Maiano, fra Giocondo daVerona e Francesco di Giorgio Martini. Giuliano ...
Leggi Tutto
RISORGIMENTO
Walter MATURI
Alberto BALDINI
*
. La parola e il concetto. - La parola Risorgimento per designare un periodo della storia italiana fu usata la prima volta dal padre Saverio Bettinelli [...] stato sabaudo, ebbe i suoi martiri nel padre Monod e in Filippo San Martino d'Agliè e costituì le secret, direbbe uno storico formato tre colonne, le quali, movendo tutte daVerona, raggiungevano Mantova rispettivamente per le strade di Trevenzuolo ...
Leggi Tutto
È termine che può essere inteso in diverso modo a seconda del punto di vista da cui ci si mette nel considerare l'uomo, le sue potenze, i suoi atti e i suoi fini.
Più comunemente e, per così dire, più [...] maestri del sec. XV: P. P. Vergerio, Guarino daVerona, Vittorino da Feltre. Il Vergerio nel 1402 diede in luce a Padova Le sue idee trovarono attuazione specialmente per opera di Filippo Melantone che redasse le Istruzioni ai visitatori (ispettori ...
Leggi Tutto
PETRARCA, Francesco
Enrico Carrara
Nella gloria della poesia italiana è il secondo, dopo Dante e prima del Boccaccio, dei suoi grandi e venerati patriarchi; ma nella storia della formazione spirituale [...] e risalivano dalla Toscana: di là, e specialmente da Padova e daVerona, il primordiale umanesimo di A. Mussato e dei di poi ritentò invano di andare a Perugia a rivedere il suo Filippo di Cabassole, ora cardinale legato: non si reggeva più a cavallo. ...
Leggi Tutto
SIENA (A. T., 24-25-26 bis.)
Attilio MORI
Peleo BACCI
Anna Maria CIARANFI
Doro LEVI
Giovanni CECCHINI
Alfredo BONACCORSI
Settimio CORTI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Aldo LUSINI
Città della [...] di Siena: o quelle mantegnesche, con Liberale daVerona e Girolamo da Cremona (miniature in duomo, Pinacoteca), o patti della capitolazione, fu investito del dominio senese il principe Filippo di Spagna, che succedendo al padre la cedette a Cosimo ...
Leggi Tutto
È, in generale, la scienza dell'antichità, quando per antichità s'intenda non il patrimonio letterario di un determinato popolo antico, non la sua storia, ma la sua documentazione monumentale, data essenzialmente [...] papa col nome di Marcello II) e S. Filippo Neri. Ambedue sono anche due atleti della Controriforma. Il card. Cervini protesse ed avvivò le ricerche del dottissimo umanista frate Onofrio Panvinio daVerona, cui si debbono pubblicazioni di documenti ...
Leggi Tutto
Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; è d'incerta origine, e il suo nome non è stato identificato con sicurezza con alcuna città esistente al tempo di Roma.
Il nome Ferrara pare, fuor d'ogni dubbio, [...] Mazzolani meritano menzione, nella schiera dei compositori, Filippo Zappata, Temistocle Solera, Timoteo Pasini; Giuseppe Leonesi e la Rinascenza a Ferrara, Modena 1919; id., Guarino daVerona fra letterati e cortigiani a Ferrara, Ginevra 1921; D. ...
Leggi Tutto