Nacque a Piacenza il 21 maggio 1664, nella parrocchia dei Ss. Nazario e Celso, da un povero ortolano. Ebbe la prima istruzione ed educazione dal parroco, poi dai barnabiti della chiesa di San Donnino; [...] si credeva minacciato nel suo potere di reggente dall'A. e daFilippo V di Spagna (e a quest'ultimo realmente doleva assai il Cagliari 1906; A. Professione, Giulio Alberoni dal 1708 al 1714, Verona 1890; id., Il ministero in Spagna e il processo del ...
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MANTEGNA, Andrea
Giuseppe Fiocco
Pittore e incisore padovano, nato nel 1431, probabilmente a Isola di Carturo, allora in territorio di Vicenza, morto a Mantova il 13 settembre 1506. Fu l'iniziatore [...] a Paolo Uccello (1425 e 1443), a Filippo Lippi (1434 circa), ad Andrea del Castagno il M. aveva potuto cogliere nel 1449 a Ferrara da Rogier van der Weyden, ma che per il del polittico di San Zeno a Verona, eseguito contemporaneamente, prima del 1459 ...
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RICCI, Sebastiano
Gino Fogolari
Pittore, nato a Belluno nel 1659, morto a Venezia il 15 maggio 1734. Inizia il rinascimento settecentesco della pittura veneziana con larghissimo successo in Italia e [...] l'assediano di commissioni. Il re di Sardegna aveva da lui (1724-27) le pale per la Veneria reale a Torino; il reggente di Francia Filippo d'Orléans gli commetteva i due quadri dei veneziana del seicento e settecento, Verona 1929; M. Goering, in ...
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GIANFRANCESCO Gonzaga primo marchese di Mantova
Romolo Quazza
Nacque il 1395 da Francesco e da Margherita Malatesta. Rimasto orfano di padre a 12 anni, fu affidato al patrocinio della Repubblica Veneta; [...] 1419 ospitò Martino V di ritorno da Costanza. Nella guerra del 1426 contro Filippo Maria Visconti, alleatosi con Venezia, nel Mantovano e il Gonzaga, sconfitto a Riva e due volte a Verona, dovette accettare nel 1441 la pace di Cremona, per cui fu ...
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Nato a Verona il 13 dicembre 1662 da Gaspare e Cornelia Vailetti, educato a Bologna, poi a Padova, nelle quali città studiò teologia, anatomia, botanica (raccogliendo un notevole erbario), matematiche, [...] in occasione della venuta di Filippo V di Spagna (1702); presidente de Rohan-Soubise, ebbe grandi onori da quell'Accademia delle scienze, alla quale Maggiore: un monumento, elevatogli dalla città di Verona, è in quella cattedrale.
Le opere edite ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Romolo Quazza
Fu il secondo marchese di Mantova e il terzo di tal nome nella famiglia, dopo Ludovico I podestà di Mantova nel 1328, e Ludovico II signore dal [...] conciliazione, auspice Vittorino da Feltre; e nel 1444 L. successe al padre. Alla morte di Filippo Maria Visconti, il . stor. lomb., 1886; A. Luzio, L'Arch. Gonzaga di Mantova, Verona 1922; G. Fochessati, I Gonzaga di Mantova e l'ultimo duca, Milano ...
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Nacque il 26 settembre 1726 in Firenze, nella quale città frequentò la scuola dei gesuiti. Pose mano già fin dal 1744 a scrivere il libro la Vita e lettere di A. Vespucci (Firenze 1745, rist. con le postille [...] lo prepose alla biblioteca fondata da Franc. Marucelli, aperta al Firenze 1754); dalla Vita di Filippo Strozzi (Livorno 1756); dalle A. M. B. a Parma, Parma 1914; C. Cipolla, A. M. B. a Verona, Torino 1912; S. Fermi, A. M. B. a Piacenza, in Boll. st. ...
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PARRI, Ferruccio
Arturo Codignola
Uomo politico, nato a Pinerolo il 19 gennaio 1890, si laureò in lettere a Torino; partecipò alla prima Guerra mondiale come ufficiale di fanteria, guadagnandosi tre [...] in Liguria e in Lombardia. Cooperò alla fuga di Filippo Turati da Savona in Corsica nel 1927, fu condannato a dieci azione.
Nel dicembre 1944 fu nuovamente arrestato e trasferito a Verona, donde venne liberato per uno scambio di prigionieri; nel ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] Orientale o d'Austria, ricostituita contro Cèchi e Ungheri; marche di Verona e di Aquileia, col Trentino, il Friuli e l'Istria, riunite l'aiuto dato al conte di Hainault daFilippo IV il Bello, l'annessione da parte del re di Francia del Vivarais ...
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Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] e l'Egitto. Nel 1425 Ambrogio Spinola, inviato a Tunisi daFilippo Maria Visconti, rinnovò i trattati, e così fecero, nel 1444 Mentre la prefettura è affidata ai Figli del S. Cuore di Verona e conta, tra una popolazione di circa mezzo milione, 16.000 ...
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