I sestieri popolari
Alessandro Casellato
Il caso è di quelli che si dicono da manuale: un gruppo dirigente, coeso e influente, mette mano a una città e prova a ridarle forma secondo un progetto che, [...] l’ultima strofa dell’inno dell’associazione giovanile S. Filippo Neri che nel 1938 festeggia il suo quinquennale. Per ]; Hans Barth, Osteria. Guida spirituale delle osterie italiane daVerona a Capri, prefazione di Gabriele D’Annunzio, Venezia 19723 ...
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L'autocelebrazione della Repubblica nelle arti figurative
Wolfgang Wolters
Lo Stato veneziano ha sempre fatto tutto il possibile per costruire e divulgare un'immagine di sé in cui il ruolo svolto [...] 1341 e il 1355) era stata scolpita daFilippo Calendario sulla facciata occidentale di palazzo Ducale . 131-176.
38. Gustav Ludwig, Bonifazio di Pitati daVerona, eine archivalische Untersuchung, "Jahrbuch der Königlich Preußischen Kunstsammlungen", ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] . 122 (sulle altre prese di posizioni al tempo del conflitto tra Filippo IV e Bonifacio VIII, pp. 117-120); D. Maffei, La XIV secolo, I), Roma 1975, pp. 102-103; Id., Bonigrino daVerona e sua moglie Rosafiore, in Medioevo ereticale, a cura di O. ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] Verona, II, Verona 1747, p. 56, ricorda che il 21 febbraio 1424 Giovanni VIII passò daVerona prima di recarsi a Milano.
36 Com’è ipotizzato da La tavola di Biagio d’Antonio, già attribuita a Filippo Lippi con datazione 1469, si data oggi intorno al ...
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I Veneziani delle colonie
Silvano Borsari
La storia della presenza veneziana nel Mediterraneo orientale nel secolo XIV riflette i continui mutamenti della situazione politica che si manifestarono [...] vicario generale nel ducato di Atene, sposò la figlia di Bonifacio daVerona, Marulla, che gli portò in dote, tra l'altro, maggio 1334 (56). Progetti più grandiosi - la partecipazione di Filippo VI all'unione, l'organizzazione di una crociata, che ...
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La pietà laicale
Giuseppina De Sandre Gasparini
Premessa
Don Giuseppe De Luca, nell'ormai lontano 1956, in un primo approccio con la storia di Venezia come città "spirituale", diversa eppure strettamente [...] nobile e non eccessivamente dotato patrimonialmente come Filippoda Grado o un calzolaio ricco raggiungono la sistematica raccolta documentaria di Annamaria Saccomani, Le carte dei lebbrosi di Verona tra XII e XIII secolo, Padova 1989, doc. 22, pp ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] accordo sulla rinuncia di Ottone al trono e sul riconoscimento di Filippoda parte del papa. Così nel Regno sembrò tornata di nuovo e a un imponente esercito raggiunse il padre a Verona, con l'intenzione di sostenerlo nella sua lotta contro ...
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Letterati, poeti, narratori, pubblico nella Venezia dell’Ottocento
Gilberto Pizzamiglio
Neoclassicismo veneziano
«Vorrei mandarvi qualche nuova letteraria: ma dove pigliarla? Poiché qui ce n’è sempre [...] gran carestia», scriveva daVerona agli inizi del 1826(1) Ippolito Pindemonte all’amica veneziana Isabella Teotochi Albrizzi definitiva edizione Della letteratura veneziana del secolo XIX di Filippo Nani Mocenigo(121): come recita il sottotitolo, un ...
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Fra tarda antichità e alto medioevo
Gisella Cantino Wataghin
La vicenda culturale ed artistica dell'area veneta fra tarda antichità ed alto medioevo può essere compresa entro due avvenimenti che assumono [...] pavimentali organizzati su una sequenza di tappeti geometrici - daVerona, a Vicenza, a Parenzo, a Zuglio (35) , "Aquileia Nostra", 47, 1976, coll. 182-194; Elena Di Filippo Balestrazzi, Officine di lucerne ad Aquileia, in AA.VV., Vita sociale ...
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Una storia dei confini mobili: santi e culti fra universale e particolare
Sofia Boesch Gajano
Dal punto di vista cronologico la storia della santità è caratterizzata da un’accentuata diacronia e dalla [...] teologo Tommaso d’Aquino (1225 ca.-1274), ai predicatori Pietro daVerona (m. 1252) e Vincenzo Ferrer (1350-1419) su 2013, pp. 3-24). E ancora il Catalogus sanctorum Italiae di Filippo Ferrari (1613), che attraverso il concetto di ‘patria’, il luogo ...
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