Incoronazioni
JJürgen Petersohn
Secondo la tipologia stabilita da Carlrichard Brühl (1982, pp. 2 ss.), nei rapporti pubblici di un monarca con le insegne della corona si devono distinguere differenti [...] , riconobbe il dominio feudale del pontefice e da Foligno si fece condurre a Messina il figlio, che era stato affidato alla Sicilia. Sotto l'influsso del papa e del re francese Filippo II Augusto, un gruppo di principi tedeschi nel settembre del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Mazzini
Nunzio Dell'Erba
Il pensiero politico di Giuseppe Mazzini si colloca nella storia del Risorgimento e s’intreccia con il movimento che condusse l’Italia all’unificazione nazionale. Fondamentale [...]
L’influsso iniziale del pensiero di Filippo Buonarroti (1761-1837) e di Popolo non è mai per coloro che stima deboli e da poco. Esso ama e segue i forti, e 19902.
A. Galante Garrone, Salvemini e Mazzini, Messina-Firenze 1981.
D. Mack Smith, Mazzini, ...
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BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) da Pisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] Savigny, p. 205).Un nipote di B. di nome Leone è ricordato da Odofredo (i passi in Savigny, p. 208 nota c): probabilmente si 1169 (Müller, p. 417). I suoi soggiorni a Messina, Napoli, Gaeta sono da mettere in relazione con i viaggi in Oriente.
Nella ...
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CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] 'Este trova la lega superflua non avendo Filippo III "pensiero alcuno d'occupare quel d Firenze, s'imbarca a Livorno per Messina e di qui, con rischio di naufragio affermazione. Ed ulteriore prova di stima gli viene da parte del Senato che, il 6 apr. ...
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Legislazione imperiale
MMaria Gigliola di Renzo Villata
Un'adeguata trattazione del tema postulerebbe una previa ricognizione di tutto il materiale legislativo disseminato nelle diverse raccolte e uno [...] del 1179, al concilio di Verona del 1184, da cui usciva la decretale ad abolendam di Lucio III : v'è stato chi, come Filippo Liotta, ha potuto vedere nell'impegno Studi di Messina. Istituto di Storia del Diritto e delle Istituzioni (Messina-Reggio ...
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DORIA, Iacopo (Giacomo)
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1233 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia.
Nelle pagine conclusive dei suoi Annali, redatte nel 1293, il D. afferma di aver compiuto sessant'anni. [...] in vari documenti, era in grado di agire da solo in commercio e doveva quindi aver compiuto la dopo, pagò una penale inflitta in Messina ad un cittadino genovese, colpito, come 1267. Durante questo soggiorno conobbe Filippo di Montfort, signore di Tiro ...
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FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] Carolina con i Francesi (congiura di Messina). F. veniva a trovarsi così in Giornale del giro fatto nelle isole di Procida e di Ischia da S. A. R. il duca di Calabria, nel mese del nuovo re di Francia Luigi Filippo, di concedere la costituzione, ma ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] 249, f. 41 6r). L'E. gli fece anche scrivere personalmente da Benedetto XIV (ottobre 1744) per rassicurarlo circa le intenzioni del papa verso nel 1747.
Intanto, proprio nell'agosto 1745, Filippo V ordinò di togliere tutte le coadiutorie alle chiese ...
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DOLFIN, Nicolò
Gino Benzoni
Unico figlio di Nero (1561-1592) di Giuseppe e della sua seconda moglie Paolina di Giovanfrancesco Grimani, nasce a Venezia il 28 genn. 1592 e si sposa, ancora adolescente, [...] (1605-1667) di Filippo, patrizio povero in fama Senato. Lett. rettori Vicenza e Visentin, filze 15, da lettere del 17 dic. 1623 e 16, sino a ..., I, Venezia 1962, p. 340; F. Anselmo, G. Delfino, Messina 1962, pp. 9, 42, 57, 132; F. Zen Benetti, La ...
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DI SOMMA, Tommaso
Vladimiro Sperber
Nacque a Napoli il 2 marzo 1737 da Gennaro Maria principe di Colle e Maria Spinelli dei marchesi di Fuscaldo; secondogenito, ereditò il feudo di Circello e il relativo [...] del figlio di quello, Luigi Filippo con Maria Amelia di Borbone-Napoli che ogni atto del re era da considerarsi come nullo e non avvenuto Simoni, Le origini del Risorgimento politico dell'Italia meridionale, Messina-Roma 1925, I, pp. 343-46, 356-63 ...
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gufesco
agg. Da gufo, somigliante a un gufo; proprio di chi gufa, augurando sfortuna e disgrazie a un nemico, a un avversario. ◆ [Bob] Dylan tutt’a un tratto tornava di moda e, anzi, veniva celebrato come un grande esponente della cultura...