SPADAFORA (o Spatafora)
Filippo POTTINO
Antica famiglia la quale godette nobiltà in varie città di Sicilia e possedette molti feudi e titoli. Un Pietro Damiano appare primo barone di Roccella (1250) [...] per sé e suoi l'iscrizione al patriziato veneto. Corrado comprò da re Alfonso (10 giugno 1447) la terra di Mazzarrà e Nel 1485 troviamo un Annibale vescovo di Lipari e archimandrita di Messina; un Muzio fu gentiluomo di camera di Vittorio Amedeo II e ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] stesura della sua opera, con la quale la Sicilia da Ruggero a Filippo II entrava nella grande storia dell'Europa moderna.
Dalla le principali città siciliane, e tra queste Palermo e Messina, crearsi un proprio lor podestà, e costituirsi alla stessa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] poeta e scrittore, dal geografo Emanuele Repetti e daFilippo Luigi Polidori, grammatico e lessicografo che ne (subentrato a Crivellucci dal 1910, dopo gli anni trascorsi a Messina). Nel 1916 Ciasca pubblicò la rielaborazione della sua tesi di laurea ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] II secolo le fonti sono rare, tali da lasciare interamente priva di notizie buona parte di i cristiani sotto i Severi prima e Filippo l'Arabo poi, alla metà del eresia tra I e II secolo, Soveria Mannelli-Messina 1994, pp. 299-306. 10 Per dettagli ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] californiana. Il nome scelto da Magellano per l'oceano da lui scoperto non fu felice Civiltà e imperi del Mediterraneo nell'età di Filippo II, Torino 1953).
Casson, L., Ship alternative (ad esempio quello di Messina), nonché a quelli che congiungono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] con l’avvento al ducato di Filippo Maria Visconti nel 1412. Il ritmo antichità, ancora scarso ed oscuro quando fu ripreso da Biondo, ora è divenuto ben più illustre per Atti del Convegno, Messina (22-25 ottobre 1987), 2° vol., Messina 1992, pp. 549 ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] L'ordine da lui impartito a don Giovanni d'Austria, comandante della flotta spagnola in rada a Messina, di non potessero salire sul trono d'Inghilterra. La proposta non fu raccolta daFilippo II in quanto non vedeva di buon occhio un fratello del re ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] esempio, ai grandi sovrani francesi del XIII sec., daFilippo Augusto a Filippo il Bello, la proiezione del potere non è diversa recò una sola volta in Sicilia, a reprimervi la rivolta di Messina" nel 1232, mentre "Palermo solo di nome era la capitale ...
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Le iconografie monetali
Filippo Carlà
I romani coniarono moneta fin dal III secolo a.C. e fin da subito mostrarono, rispetto ad esempio ai greci, di prediligere produzioni monetali le cui iconografie [...] ) Licinio avrebbe risposto propagandando una sua supposta discendenza daFilippo l’Arabo. Sempre nel 318-319 Tessalonica conia anche Salvatore Calderone (1915-2000): la personalità scientifica, Messina 2010, pp. 169-173, rifiuta il collegamento ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] di Filippo, peraltro non altrimenti note110. Qualche ulteriore elemento di discussione è offerto da alcuni manoscritti studio nella ricorrenza del XII Centenario (787-1987), (Messina 23-25 settembre 1987), Messina 1995, pp. 77-107; P. Guinea Díaz ...
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gufesco
agg. Da gufo, somigliante a un gufo; proprio di chi gufa, augurando sfortuna e disgrazie a un nemico, a un avversario. ◆ [Bob] Dylan tutt’a un tratto tornava di moda e, anzi, veniva celebrato come un grande esponente della cultura...