DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] suo finanziatore con agenti spagnoli di Filippo II per un tabernacolo da destinare al monastero di S. 90, 94, 109; G. D. Gallo, Apparato degli annali della città di Messina, Napoli 1755, pp. 284-87; Casimiro Romano, Memorie istor. della chiesa e ...
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CONCA, Sebastiano
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Erasmo, commerciante e agente delle imposte, e di Caterina de Iorio, nacque a Gaeta l'8 genn. 1680 (1676, secondo De Rossi, 1786, ma vedi, anche per le [...] stabilita. Cominciarono a piovere le richieste di opere da ogni parte d'Italia. Attraverso Iuvarra ottenne di Torino, per l'oratorio di S. Filippo nella chiesa omonima, per la chiesa di opere raggiungevano Palermo e Messina, Genova e Torino, Loreto ...
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MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] incompiuto sedici anni prima da Vanvitelli, dove dal 1760 fu aiutato dal figlio Filippo.
Secondo Costanzo potrebbero ascriversi Salvatore in Lauro (Cracas, 2 giugno 1764, p. 6).
A Messina nel 1765 progettò e costruì la chiesa di S. Maria Maddalena dei ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] chiamato a ridipingere parte della pala eseguita nel 1600 da Iacopo Da Empoli per la chiesa di S. Verdiana a Castelfiorentino mantello lo stretto di Messina, composizione ariosa e disinvolta destinata alla chiesa di S. Filippo a Volterra e poi ...
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MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] Napoli, Benevento, Buonalbergo e Messina, tutte puntualmente registrate da Borghini (pp. 606 s.), di presentazione di Francesco I, al principio dell'anno successivo fu ricevuto daFilippo II.
Come riferisce una missiva scritta dal M. al granduca il ...
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DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] De Matteis. In ogni caso, da un giordanismo ancora bene evidente nel d'Estrées che era stato a Napoli al seguito di Filippo V, il D. si recò a Parigi con Quaderni dell'Istit. di storia dell'artemed. e mod.... di Messina, 1981-82, 5-6, pp. 61-66; C. ...
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HACKERT, Jakob Philipp
Claudia Nordhoff
Primo figlio del pittore di ritratti Philipp (1712-68) e Margarethe Cunigunde (1720 - post 1768), nacque il 15 sett. 1737 a Prenzlau nella Uckermark, distretto [...] S. M. […] ha chiamato al suo R. Servizio il Sig. Filippo Hackert col titolo di primo Pittore di Paesi, Cacce, e Marine, con portò da Manfredonia fino a Taranto più di tre mesi" - e nel 1790 in Calabria e in Sicilia, dove visitò Siracusa, Messina e ...
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CAMASSEI, Andrea
Sandra Vasco
Nato a Bevagna (Perugia) da Lorenzo, modesto conciatore di canapa, e da Angelina Angeli, fu battezzato il 1º dic. 1602 (Presenzini, p. 220). Sulla base di una notizia dell'Alberti [...] nella stessa chiesa, che è copia del S. Filippo Neri di G. Reni nella Chiesa Nuova a eseguì un quadro con S. Gaetano da Thiene per S. Andrea della Valle, 1904; V. Ruffo, Galleria Ruffo nel secolo XVII in Messina..., in Boll. d'arte, X (1916), pp. 32 ...
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CAVA
A. Perriccioli Saggese
(Castrum Cavense nei docc. medievali; od. Cava de' Tirreni)
Cittadina della Campania (prov. Salerno), sorta nel sec. 11° nei pressi di un insediamento romano come piccolo [...] giunti direttamente o per il tramite della Sicilia orientale, Messina in particolare, dove dal 1182 ca. risulta attivo da tempo penetrata nell'Italia meridionale - nella Bibbia (Bibl. dell'abbazia, 33), in seguito fatta propria dall'abate Filippo ...
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DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Andrea
Christina Riebesell
Nato a Roma il 30 dic. 1463 daFilippo, archiatra pontificio, e da Gerolama Margani, il D. apparteneva a una famiglia di medici e giuristi [...] di averne preso possesso, per ricevere invece da Carlo V la dignità di archimandrita di Messina che tenne fino al 1524 e poi di soprattutto come collezionista.
La prima opera da lui commissionata è il sepolcro del padre Filippo (morto nel 1494) che il ...
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gufesco
agg. Da gufo, somigliante a un gufo; proprio di chi gufa, augurando sfortuna e disgrazie a un nemico, a un avversario. ◆ [Bob] Dylan tutt’a un tratto tornava di moda e, anzi, veniva celebrato come un grande esponente della cultura...