FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] corte d'appello di Messina, dove la situazione politica dell'interesse "economico e morale", il quale dà "contenuto obbiettivo ai singoli diritti". L'ordinamento essenza del diritto positivo, in Archivio giuridico Filippo Serafini, s. 4, XXV (1933), ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Giulio Cesare
Umberto Coldagelli
Nacque a Napoli intorno al 1515 da una cospicua famiglia cittadina appartenente alla nobiltà del sedile di Nido. La sua educazione fu quella consueta alla [...] Aragona, governatore interinale del Regno di Sicilia, poteva scrivere da Palermo a Filippo II, il 15 dic. 1573, che il B. . 28). Le proposte del B. relative alle fortificazioni di Messina, Palermo e Trapani piacquero assai al Terranova, "poi che gran ...
Leggi Tutto
LA MASA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Elena Sodini
Nacque a Trabia, presso Palermo, il 30 nov. 1819, da Andrea e da Anastasia Pitissi. Crebbe in una famiglia di tradizioni liberali e, rimasto orfano [...] 1848) fu inviato alla difesa di Messina e Milazzo; qui il suo comportamento non fu esente da colpe, e gli va in Romeo, Il Risorgimento in Sicilia, Napoli 1950, ad ind.; A. Saitta, Filippo Buonarroti, Roma 1951, II, pp. 228-231; L. Rodelli, La ...
Leggi Tutto
TOZZI, Vincenzo
Aldo Roma
TOZZI, Vincenzo. – Nacque a Roma intorno al 1612.
Sugli anni di formazione non si hanno notizie. Fu tra i virtuosi di musica al servizio del futuro cardinale Vincenzo Costaguti [...] voci e coro Amore e ossequio per l’acclamazione di Filippo V di Borbone, nuovo re «delle Spagne e delle Due Sicilie». L’opuscolo celebrativo (Messina 1701), disteso da Nicolò Maria Sclavo, ‘protopapa’ della chiesa greco-ortodossa messinese, reca ...
Leggi Tutto
GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] (1626), Firenze (1630), Palermo e Messina (1633). La casa di Napoli fu aperta personalmente da G. nella seconda metà di ottobre del in una Congregazione senza voti simile all'oratorio di Filippo Neri, con case sottoposte agli ordinari dei luoghi.
I ...
Leggi Tutto
MOLETI, Giuseppe
Federica Favino
MOLETI (Moleto, Moletti, Molati, Moleta), Giuseppe. – Nacque a Messina nel 1531 daFilippo, membro di un ramo cadetto decaduto di una famiglia di alto lignaggio già [...] come lui, o forse per frequentare l’Università, assente a Messina. In una data precedente al 1560, si recò una prima databile al 1580-81, la cui paternità è stata restituita al M. da Revelli solo nel 1927.
L’opera era comparsa per la prima volta a ...
Leggi Tutto
SERPOTTA, Giacomo
Giovanni Mendola
‒ Considerato uno dei massimi artisti dello stucco in Europa, Giacomo Isidoro Nicolò Serpotta nacque il 10 marzo 1656 nel quartiere della Kalsa a Palermo (Meli, 1934, [...] collocata nella piazza del duomo di Messina nel 1684. La statua fu distrutta in marmo nella chiesa di S. Domenico da alcuni suoi amici marmorari su progetto dell’ S. Giuseppe destinata alla cappella di S. Filippo Neri nella chiesa di S. Ignazio, opera ...
Leggi Tutto
LIPPI, Lorenzo
Paolo Falzone
Nacque a Colle di Val d'Elsa, presso Siena, intorno al 1440. In una lettera all'amico e benefattore, nonché segretario di Lorenzo de' Medici, Niccolò Michelozzi, priva di [...] morì lasciando la moglie, Dianora di Filippo dei Bombeni, e due figli (Dini I "Cynegetica" di Oppiano tradotti da L. L. da Colle, in Miscellanea storica della Val Megna, Lo "Ione" platonico nella Firenze medicea, Messina 1999, pp. 27 s.; G. Albanese, ...
Leggi Tutto
ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] monastero cisterciense di S. Maria di Roccamadore nella diocesi di Messina.
Nel 1505 l'I., in qualità di arcivescovo di Reggio per la successione a Giulio II, ridotto in fin di vita da una grave malattia verso la fine di agosto. È probabile tuttavia ...
Leggi Tutto
BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] di Novara, abate di S. Placido di Messina, e Bernardo di Piacenza, abate del monastero con due giuristi catanesi, Filippo de Micheli e Antonio Cannizu e la prima non differisce dalla credenza che si dà a Cesare o ad Alessandro Magno, mentre la seconda ...
Leggi Tutto
gufesco
agg. Da gufo, somigliante a un gufo; proprio di chi gufa, augurando sfortuna e disgrazie a un nemico, a un avversario. ◆ [Bob] Dylan tutt’a un tratto tornava di moda e, anzi, veniva celebrato come un grande esponente della cultura...