DOLFIN, Nicolò
Gino Benzoni
Unico figlio di Nero (1561-1592) di Giuseppe e della sua seconda moglie Paolina di Giovanfrancesco Grimani, nasce a Venezia il 28 genn. 1592 e si sposa, ancora adolescente, [...] (1605-1667) di Filippo, patrizio povero in fama Senato. Lett. rettori Vicenza e Visentin, filze 15, da lettere del 17 dic. 1623 e 16, sino a ..., I, Venezia 1962, p. 340; F. Anselmo, G. Delfino, Messina 1962, pp. 9, 42, 57, 132; F. Zen Benetti, La ...
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FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] poté così, insieme con l'Albani, dare inizio al suo attacco da posizioni di forza. L'11 marzo 1701 si riunì la commissione. più dura intransigenza. L'abate Chevalier, inviato dal reggente Filippo d'Orléans a Roma (1716-1717), incontratosi più volte ...
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STROZZI, Filippo
Lorenzo Fabbri
– Nacque a Firenze il 4 luglio 1428, quarto dei nove figli di Matteo di Simone e di Alessandra di Filippo Macinghi.
Nel novembre del 1434 suo padre rimase coinvolto nella [...] -1490 (nn. 22 e 41). L. Strozzi, Vita di Filippo Strozzi il Vecchio scritta da Lorenzo suo figlio, a cura di G. Bini - P. medievale, in Medioevo per Enrico Pispisa, a cura di L. Catalioto et al., Messina 2015, pp. 3-37 (in partic. pp. 22-28). ...
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DI SOMMA, Tommaso
Vladimiro Sperber
Nacque a Napoli il 2 marzo 1737 da Gennaro Maria principe di Colle e Maria Spinelli dei marchesi di Fuscaldo; secondogenito, ereditò il feudo di Circello e il relativo [...] del figlio di quello, Luigi Filippo con Maria Amelia di Borbone-Napoli che ogni atto del re era da considerarsi come nullo e non avvenuto Simoni, Le origini del Risorgimento politico dell'Italia meridionale, Messina-Roma 1925, I, pp. 343-46, 356-63 ...
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CICALA, Giambattista
Gigliola Fragnito
Nato a Genova il 27 maggio del 1510 da Carlo, di famiglia di antica nobiltà, venne avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio paterno Odoardo, il quale era [...] bolla di riforma Varietas temporum, preparata da Giulio III. La morte prematura di Marcello annui) su benefici nelle diocesi di Messina e Consa. Afflitto dai debiti, che tale piano non avrebbe mai trovato Filippo II consenziente e posto di fronte alla ...
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CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 daFilippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] già preso il mio partito - aveva scritto al figlio Filippo - che è di seguitare la sorte di questo Re 1742, la peste di Messina del 1741 la guerra 294, 316-318; F. Venturi, Settecento riformatore, I, Da Muratori a Beccaria, Torino 1969, pp. 7-9, 74, ...
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NOVELLI, Pietro
Barbara Mancuso
NOVELLI, Pietro. – Nacque a Monreale il 2 marzo 1603 dal pittore Pietro Antonio e da Angela Balsano.
Difficile valutare il ruolo che Pietro Antonio Novelli (n. Monreale [...] delle feste in Palermo nel MDCXXV…, pubblicata nel 1651 daFilippo Paruta. Ancora ad apparati effimeri lavorò su incarico del affreschi, probabilmente nemmeno avviati, del coro della cattedrale di Messina e il S. Biagio che intercede per le anime ...
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TANCREDI
Francesco Panarelli
– Nacque fra il 1134 e il 1138 da una unione non legittimata di Ruggero duca di Puglia (figlio maggiore di Ruggero II di Altavilla re di Sicilia e premorto al padre) e di [...] marzo del 1191 si svolse a Messina, ove erano giunti sulla via della Palestina sia Filippo II Augusto re di Francia sia persona fu soggetta subito dopo la sua morte e la presa di potere da parte di Enrico VI; e ancora di più per il provvedimento di ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] in cui egli era già stato utilizzato daFilippo Maria Visconti. Creato consigliere ducale, Santoro, Milano 1948, pp. 3, 8, 42; G. Resta, L'Epist. del Panormita, Messina 1954, pp. 14, 160; E. Resti, Documenti per la storia della Repubbl. ambros.,in ...
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CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] la sua presenza alla corte di Filippo Maria, a quanto pare come uno recare in Italia e in particolare da Gregorio XII e nello Stato della 96, 102; G. Resta, Lo epistolario del Panormita, Messina 1954, ad Indicem; E. Cazzani, Vescovi e arcivescovi ...
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gufesco
agg. Da gufo, somigliante a un gufo; proprio di chi gufa, augurando sfortuna e disgrazie a un nemico, a un avversario. ◆ [Bob] Dylan tutt’a un tratto tornava di moda e, anzi, veniva celebrato come un grande esponente della cultura...