FAZELLO, Tommaso
Rosario Contarino
Nacque nel 1498 a Sciacca (Agrigento) da padre vasaio originario di Reggio.
Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natia, ancora adolescente (forse nel [...] '60 si loda anche Filippo II -, anche se decades duae (Panormi 1558, 1560, 1568), volgarizzato da R. Nannini (Venezia 1574), restano del F di T. F. per l'età normanna, in Scritti in mem. di P. Morabito, a cura di P. Santoro, Messina 1983, pp. 457-92. ...
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SPAVENTA, Bertrando
Alessandro Savorelli
– Primo di sette figli, nacque a Bomba (Chieti) il 26 giugno 1817, da Eustachio e da Maria Croce, sorella di Onorato e di Benedetto Croce, nonno, quest’ultimo, [...] .
Tra le testate su cui scrisse è da segnalare Il Progresso, dove, tra il 1851 di allievi (Donato Jaja, Filippo Masci, Felice Tocco e di D. D’Orsi, Messina-Firenze 1976; Psiche e metafisica, a cura di D. D’Orsi, Messina-Firenze 1978; Lezioni inedite di ...
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LUDOVISI, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1610 da Orazio e Lavinia Albergati. Lo zio paterno, il cardinale Alessandro Ludovisi, fu eletto pontefice il 9 febbr. 1621, prendendo il nome [...] maschile e fu guadagnata l'esplicita approvazione da parte del re di Spagna Filippo IV. Infine, giunta l'11 apr. L. si imbarcò a Civitavecchia nel luglio 1645 diretto a Messina, dove si sarebbe concentrata l'intera flotta. Quindi, presone ...
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DOMENICONI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque nei pressi di Rimini nel 1786, ultimo degli otto figli di un fattore, in una "onesta e agiata famiglia" (Pinelli, p. 15) di costumi particolarmente rigidi. [...] Mendrisio nella Gismonda di Pellico, Egisto nell'Agamennone e Filippo in Filippo di Alfieri, Zambrino in Galeotto Manfredi e Aristodemo nell' per lui da G. B. Niccolini, Giovanni da Procida e Ludovico il Moro, e l'Eufemio di Messina del Pellico, ...
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DANDINI, Cesare
Evelina Borea
Fratello maggiore del pittore Vincenzo e zio di Pietro anch'egli pittore, nacque a Firenze nel 1596. Allievo successivamente, al dire del primo biografo Filippo Baldinucci [...] pp. 440, 453; F. Baldinucci, Notizie dei professori del disegno da Cimabue in qua [1681-1728], a cura di P. Barocchi, in Quaderni dell'Ist. di st. dell'arte mediev. e mod., I,Messina 1975, pp. 25-29; G. Cantelli, Per Sigismondo Coccapani "celebre ...
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Figlio di Carlo e di Maria Bottoni, nacque a Milano il 14 genn. 1828. Promettente allievo dell'Accademia di Brera, frequentò negli anni Quaranta gli studi del pittore di storia Roberto Focosi e dei pittori [...] Ginevra e Ettore Fieramosca, ancora un altro tema tratto da d'Azeglio, Un "dookar" a quattro cavalli, De Pasquale Pennisi, Schizzi artistici sull'Esposizione di Napoli, Messina 1877, p. 50; F. Filippi, Le belle arti a Torino. Lettere sulla IV Espos. ...
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TERRANOVA, Giovanni Aragona Tagliavia,
Lina Scalisi
marchese di. – Nacque nel 1503 a Castelvetrano dal barone Giovanni Vincenzo Tagliavia e da Beatrice Aragona dei baroni di Avola e Terranova.
Terzogenito [...] così il suo tempo tra Palermo e Messina – ovunque fosse la corte viceregia il sovrano e con il principe Filippo per illustrare come attuasse le loro , pure il suo governo non fu immune da critiche e da compromessi, oltre al fatto che dovette fare ...
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BORZÌ, Antonino
Valerio Giacomini
Nacque a Castroreale (Messina) il 20 ag. 1852 da Pietro e Dorotea Lucifero e attese agli studi classici a Messina, manifestando inclinazione per le arti, in specie [...] superiore di Firenze - allievo di Filippo Parlatore - nel 1875, essendosi trasferito per la cattedra di botanica dell'università di Messina, e prendeva possesso della sede che era stata le foglie ed i rami. Da un equilibrio di mutui rapporti, ...
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PIZZICOLLI, Ciriaco de'
Fabio Forner
PIZZICOLLI, Ciriaco de’ (Ciriaco d’Ancona). – Nacque ad Ancona con buona probabilità il 31 luglio del 1391 in una famiglia di mercanti, in difficoltà economiche [...] pp. 217-233).
Nel 1417 un nuovo viaggio lo condusse in Sicilia (Messina e Palermo), poi a Venezia; l’anno dopo, un nuovo imbarco come passando da Bologna, Modena, Reggio, Parma, Piacenza e Pavia. A Milano incontrò il duca Filippo Maria Visconti e da ...
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GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] di Filippo Neri, nel 1595, all'età di dodici anni, fu miracolosamente guarita dal santo da una 350, tav. VII, 2; G. Lipari, Gli annali dei tipografi messinesi del ,600, Messina 1990, p. 191; G. Moroni, Diz. di erudizione storico-ecclesiastica, V, pp. ...
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gufesco
agg. Da gufo, somigliante a un gufo; proprio di chi gufa, augurando sfortuna e disgrazie a un nemico, a un avversario. ◆ [Bob] Dylan tutt’a un tratto tornava di moda e, anzi, veniva celebrato come un grande esponente della cultura...