ARCHITETTURA - Secoli 13°-14°
D. Kimpel
A. Cadei
L'importanza per l'Occidente del sistema architettonico gotico sta in sintesi nel fatto che tale sistema fu l'unico - prima dei tempi moderni - a sviluppare [...] edificio.La cultura di corte, che ancora sotto Filippo Augusto (1180-1223) si era caratterizzata anche architettonicamente degli Alemanni a Messina). È anche ampiamente osservabile un impatto locale della loro a., tale da non comportare mai repliche ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] da Parma, Benedetto da Norcia, Bernardo da Rosergio, Biondo Flavio, Lampugnino Birago, Poggio Bracciolini, Filippo Genève 1992; Gregorio Correr, Opere, a cura di A. Onorato, I-II, Messina 1994, pp. 479-81, 485-91, 504-05 e ad indicem; Vita Nicolai ...
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L’università
Ilaria Porciani
Mauro Moretti
Lo Stato raccolse la scienza, i suoi strumenti e i suoi cultori, come il primo capitale civile, derivando da questo tesoro la educazione e la istruzione dei [...] . 21) mostrano una moderata crescita attorno al 1870, da 12.000 a 13.000, una fase di stasi dal ministro di Agricoltura Filippo Cordova, si era tentato Brizzi, P. Del Negro e A. Romano, Gem-Sicania, Messina 2007, 1° vol., pp. 323-379.
I. Porciani ...
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Il Rinascimento. Geografia, cartografia e geologia
Uta Lindgren
Geografia, cartografia e geologia
L'orizzonte geografico empirico
La circumnavigazione dell'Africa e il 'circuito nordatlantico'
L'arco [...] continuare per motivi di salute. Diversamente daFilippo Apiano, i risultati delle rilevazioni eseguite in Hispaniola, a sua volta paragonabile alla corrente nello stretto di Messina tra la Sicilia e la Penisola italiana.
Soltanto trent'anni ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] giorno è sabato, non scorre né di giorno né di notte. Da questa parte si sale a Sion e si vede il luogo in a partire dal regno di Filippo l’Arabo), a cui vengono nell’impero romano: i corpora naviculariorum, Messina 1992, passim.
38 Ch. Pietri, ...
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TEATRO e ODEON (v. vol. vii, p. 640 e s 1970, p. 772)
H. P. Isler
Il numero complessivo dei teatri antichi conosciuti è notevolmente aumentato, grazie a nuovi scavi e anche a una ricerca topografica [...] anche Aigai, risalente a Filippo II di Macedonia e perciò Lingonum (p. 788). - L'iscrizione proviene in realtà da Mirebeau: Niffeler, 1988, p. 150, n. 118 XXXVII, 1995, p. 16 (con bibl. prec.).
Messana (Messina): G. M. Bacci, U. Spigo, in Archeo, 75, ...
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Partiti e movimenti
Fulvio Cammarano
I grandi eventi politici e militari che condussero all’unificazione italiana furono il risultato dell’azione di una parte ristretta ma via via sempre più estesa [...] , in particolare con Filippo Buonarroti che in quegli no, unicamente perché le proposte vengono da avversari politici» (De Sanctis 1970, p Italia dalla Destra alla grande guerra, Principato, Messina 1939.
F. Crispi, Carteggi politici inediti ...
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MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] , primogenita di Filippo III di Spagna, e del futuro Filippo IV con Elisabetta nell’opera di Giambattista M., Messina-Firenze 1964; G. Morelli, «L’Adone» di G.B. M., in Letteratura italiana, diretta da A. Asor Rosa, Le opere, II, Torino 1993, pp. 777 ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] imperatore era presente a Catania. Da altre fonti sappiamo che era praticato anche nelle città di Palermo, Messina, nei loro territori e in alcuni centri minori.
Nel territorio sorgeva il monastero basiliano di S. Filippo di Fragalà, di cui restano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...]
A questo punto, non sorprende che Filippo Villani, un fiorentino che conosceva bene in nome della diffusione del sapere avviene che, da una parte, gli scienziati, in un’età lingua e letteratura italiana, Palermo-Messina-Catania (21-25 aprile 1976 ...
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gufesco
agg. Da gufo, somigliante a un gufo; proprio di chi gufa, augurando sfortuna e disgrazie a un nemico, a un avversario. ◆ [Bob] Dylan tutt’a un tratto tornava di moda e, anzi, veniva celebrato come un grande esponente della cultura...