Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] di L. ad approvare la difesa armata del Vangelo, nella Lega di Smalcalda (1531) sotto la guida di Filippod’Assia, combatterono contro le forze cattoliche fino al 1555, quando la Pace di Augusta sancì la definitiva divisione religiosa della ...
Leggi Tutto
BUINI (Bovina, Buina), Giuseppe Maria
Ariella Lanfranchi
Nacque a Bologna tra il 1680 e il 1695. Non si conosce molto sulla vita e sulla formazione artistica di questo compositore, organista, poeta [...] ..."); nel 1729, infine, lo si trova a Mantova dove, insieme con la moglie, era entrato al servizio del langravio Filippod'Assia Darmstadt come "maestro di cappella e di camera" e dove rimase per un periodo imprecisato. Da quel momento le notizie ...
Leggi Tutto
PIANTANIDA, Giovanni Gualberto Maria
Francesco Lora
PIANTANIDA, Giovanni Gualberto Maria. – Figlio di Giuseppe Maria e Maria Maddalena Cavalli, nacque a Livorno l’11 luglio 1706.
Erronea è la tradizione [...] violino solo, Fra le catene, o barbaro, forse un omaggio alle doti tecniche del compagno). Il 12 dicembre 1732 Filippod’Assia-Darmstadt, governatore di Mantova, scrisse al conte Sicinio Pepoli di avere assunto il violinista tra i propri servitori e ...
Leggi Tutto
Figlio (Marburgo 1504 - Kassel 1567) di Guglielmo II e di Anna di Meclemburgo, successe al padre nel 1509 e assunse il governo nel 1518, dopo un periodo di reggenza degli Stati e della madre. Debellò la [...] pace di Augusta (1555), ma suo pensiero fondamentale negli ultimi anni di regno furono il rafforzamento della Chiesa d'Assia e il riordinamento interno del paese, che tuttavia contribuiva egli stesso a indebolire con la suddivisione ereditaria dell ...
Leggi Tutto
Figlia (Roma 1902 - Buchenwald 1944) secondogenita di Vittorio Emanuele III; sposò (1925) Filippo principe d'Assia, dal quale ebbe quattro figli. Dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943 fu arrestata dai [...] Tedeschi a Roma e internata nel campo di concentramento di Buchenwald. Morì in seguito alle ferite riportate durante un bombardamento aereo ...
Leggi Tutto
INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] Spettacolari conversioni di alcuni principi, come il langravio Ernesto d'Assia-Rheinfels (6 genn. 1652), mal dissimulavano le della bolla da J. Boonen e dal vescovo di Gand, Triest, Filippo IV offriva il suo appoggio al papa. I. X doveva comunque ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] in seconde nozze dal 1724 con la bella Polissena Giustina d'Assia-Rheinfels (dopo essere rimasto vedovo l'anno prima di fu riconosciuto soltanto il diritto a succedere dopo la linea di Filippo di Borbone, figlio dell'ultima Farnese. Né gli vennero ...
Leggi Tutto
PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] Ilario Spolverini dedicate al matrimonio di Elisabetta Farnese con Filippo V di Spagna (1714). Forse a questo soggiorno (Kassel, Staatliche Museen), dipinto acquistato dal langravio Guglielmo VIII d’Assia-Kassel tra 1720 e 1730 (Arisi, 1993, pp. 35 ...
Leggi Tutto
ENRICHETTA MARIA d'Este, duchessa di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Figlia di Rinaldo d'Este, duca di Modena e Reggio, e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, sorella dell'imperatrice Amalia, [...] era risaputo -all'infante don Carlos, figlio primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese. Una lunga di Parma), dove nel 1764 era morto il suo secondo marito Leopoldo d'Assia-Darmstad, sposato nel 1740. E. mori, senza figli, a Borgo ...
Leggi Tutto
Riformatore religioso e sociale (Stolberg, Harz, 1490 circa - Mühlhausen 1525). Durante la sua predicazione diffuse i temi rivoluzionari di un escatologismo a sfondo sociale e diede inizio (1523) a riforme [...] gli anabattisti, M. si pose allora a capo degli insorti e mosse su Frankenhausen, dove però il 15 maggio 1525 l'esercito contadino fu battuto da quello di Filippo, langravio d'Assia; M. cadde prigioniero nella battaglia e il 27 maggio fu decapitato. ...
Leggi Tutto
denaro
(o danaro; ant. denàio o danàio) s. m. [lat. denarius, agg. (sottint. nummus) der. di deni «a dieci a dieci», propr. «moneta del valore di dieci assi»]. – 1. a. Unità monetaria, presso gli antichi Romani, equivalente in origine a 10...