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Walter Holtzmann
. Famiglia di patrizî di Norimberga; il suo nome si ritrova nei documenti fin dal sec. XIII. Questa famiglia si era divisa in tre rami, uno svevo, uno francone e uno italiano. [...] tempi della guerra di Smalcalda. La sua banca si trovava allora in relazioni d'affari con Filippo II di Spagna, con la casa ducale di Baviera e col langravio Filippod'Assia. Anche suo figlio, Andrea II (nato nel 1529, morto nel 1597) arrivò a ...
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La musica*
Giovanni Morelli
Credo che sul far dell'avvio di un resoconto sulla musica e sulla vita musicale vissuta a Venezia in quell'ultimo lungo scorcio di storia secolare, che si fa partire dal [...] minimo, settimanale; 2. il servizio di "banda [o colonna d'armonia] di palcoscenico", con il di più di un qualche imprestito delle nozze auguste della principessa Mafalda di Savoia con Filippod'Assia, La cena delle beffe; 28.XI Gala in onore ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] durò per più di vent'anni, tra la formazione della Lega protestante di Smalcalda (1530), sotto la guida del langravio Filippod'Assia, e la pace di Augusta, che sancì la convivenza tra le due confessioni (1555). In Francia, dove le dottrine luterane ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] e insieme tramite Baldassarre Altieri (che curava gli interessi dei principi tedeschi Giovanni Federico di Sassonia e Filippod'Assia, oltre alla segreteria dell'ambasciatore inglese Sir Edmond Harvel in Venezia) (32).
La decisiva sconfitta della ...
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GERMANIA
A. Greifenhagen
A. Greifenhagen
H. C. von der Gabelentz
D. W. Müller
J. Oelsner
E. Kluwe
R. Krauspe
E. Schuldt
G. Beihm-Blancke
Musei di antichità. - La Collezione Chigi venne nel 1728 [...] conseguenza delle decisioni del Congresso di Vienna (1815) passò sotto l'Elettorato d'Assia. L'attuale sistemazione e la fondazione della collezione sono dovute al principe Filippod'Assia (dopo il 1945).
Contiene opere di arte minore greca, fra cui ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. I nuovi mondi della microscopia
Renato G. Mazzolini
I nuovi mondi della microscopia
Viaggi lunghi, estenuanti e pericolosi permisero ad alcuni [...] indicibil diligenza" (ibidem, XIII, p. 209). Più tardi Galilei fece costruire altri microscopi che donò, nel 1628, al langravio Filippod'Assia e, nel 1630, al re di Spagna.
Non appena alcuni studiosi ebbero modo di usare l'occhialino galileiano ne ...
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VENERE (Venus, etr. Turan)
J. Charbonneaux
Le origini della V. romana sono oscure e discusse; ma l'evoluzione della sua personalità e la storia del suo culto hanno un interesse psicologico e politico [...] giovanile, vestita della tunica e del mantello, seduta sulle sue ginocchia. Al contrario uno specchio della Collezione di Filippod'Assia mostra Adone adolescente, minacciato da un dèmone infernale, che si getta nelle braccia di Turan, seduta in ...
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Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] di L. ad approvare la difesa armata del Vangelo, nella Lega di Smalcalda (1531) sotto la guida di Filippod’Assia, combatterono contro le forze cattoliche fino al 1555, quando la Pace di Augusta sancì la definitiva divisione religiosa della ...
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BUINI (Bovina, Buina), Giuseppe Maria
Ariella Lanfranchi
Nacque a Bologna tra il 1680 e il 1695. Non si conosce molto sulla vita e sulla formazione artistica di questo compositore, organista, poeta [...] ..."); nel 1729, infine, lo si trova a Mantova dove, insieme con la moglie, era entrato al servizio del langravio Filippod'Assia Darmstadt come "maestro di cappella e di camera" e dove rimase per un periodo imprecisato. Da quel momento le notizie ...
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PIANTANIDA, Giovanni Gualberto Maria
Francesco Lora
PIANTANIDA, Giovanni Gualberto Maria. – Figlio di Giuseppe Maria e Maria Maddalena Cavalli, nacque a Livorno l’11 luglio 1706.
Erronea è la tradizione [...] violino solo, Fra le catene, o barbaro, forse un omaggio alle doti tecniche del compagno). Il 12 dicembre 1732 Filippod’Assia-Darmstadt, governatore di Mantova, scrisse al conte Sicinio Pepoli di avere assunto il violinista tra i propri servitori e ...
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denaro
(o danaro; ant. denàio o danàio) s. m. [lat. denarius, agg. (sottint. nummus) der. di deni «a dieci a dieci», propr. «moneta del valore di dieci assi»]. – 1. a. Unità monetaria, presso gli antichi Romani, equivalente in origine a 10...