FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] Francesco l'occasione di stabilirsi alla corte di Filippo Maria Visconti, adducendo pretesti ai magistrati bolognesi. del 1458.Dopo qualche anno il F. si trasferì presso Renato d'Angiò, che accoglieva nella sua corte di Marsiglia artisti e letterati. ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] internazionale, si ha l'impressione che il suo intervento diretto sia stato notevole solo nella questione dei duca d'Angiò, mentre per il resto il D. si lúnitasse a fare da portavoce passivo di Roma. Nei suoi giudizi poi, oltre all'ingenuità più ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] ebbe sulla questione della successione spagnola. Quando il Consiglio di Stato spagnolo suggerì al re Carlo II d'Asburgo di indicare il suo successore in Filippo duca d'Angiò, I. XII, al quale il re si era rivolto in cerca di approvazione, si dichiarò ...
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DELLA TORRE, Cassone (Casso, Castonus, Cassono, Castone, Gastone)
Giuliana L. Fantoni
Fu figlio secondogenito di Corrado detto Mosca, figlio di Napoleone signore di Milano e della seconda moglie di costui, [...] Beccaria di attaccare Pavia e di uccidere il conte Filippo di Langosco, sostenitore di Guido. È difficile stabilire , in Memorie storiche forogiuliesi, XI (1915), p. 16; R. Caggese, Roberto d'Angiò e i suoi tempi, Firenze 1922, I, pp. 125 s.; M. E. ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] questione. Un caso analogo fu quello dei tre romani Filippo della Suburra, Pietro di Sant'Alberto e Matteo Novello Pietro di Vico, l'ultimo vicario ghibellino di Manfredi, ma Carlo d'Angiò, il quale si teneva informato di tutto ciò che di importante ...
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MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] M. è registrato nella lista dei cappellani al seguito di Roberto d'Angiò, re di Napoli, in partenza per la Provenza. Il pochi anni, a quelle dei trattati di Giovanni de Muris e Filippo da Vitry, i più rappresentativi dell'Ars nova francese, in ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] suo fratello Ercole Francesco già duca d'Alençon, ora (dal 1576) duca d'Angiò, autore, nel 1578, di una colpita, trascinata nella rovina per aver passato informazioni riservate ai ministri di Filippo II.
Quando la nave che riportava in patria il L. fu ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] di Renato d'Angiò sul Regno, ove un capitano visconteo, Niccolò Piccinino, prestava aiuto all'altro pretendente, Alfonso d'Aragona. l'altro.
Negli anni immediatamente precedenti alla morte di Filippo Maria Visconti, il C. sembra non essere più ...
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CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] 11 novembre del 1413 attestano la sua presenza alla corte di Filippo Maria, a quanto pare come uno dei suoi più stretti che doveva comprendere anche il re di Sicilia Luigi III d'Angiò, e trattare con il sovrano stesso l'eventuale matrimonio ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] Cossa.
Ai primi di agosto 1414 la morte di Ladislao d'Angiò Durazzo offrì a Giovanni XXIII l'occasione per riprendere il altre fonti che attestano anche l'avvio della sua collaborazione con Filippo Maria Visconti. Il 16 apr. 1420 per incarico del duca ...
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