SEBASTIANI, Napoletano (Napodano). – Nacque a Napoli forse nel 1298 – come lui stesso afferma chiudendo il suo commentario alle Consuetudines Neapolitanae (Napoli 1775, II, col. 480)
Luca Loschiavo
– [...] , come prova Giustiniani (1788, p. 163), smentendo Filippo De Fortis (1755); dal matrimonio nacquero dei figli, ordinato la raccolta in scritto, nel 1306 Carlo II d’Angiò aveva provveduto a promulgarle, le Consuetudines vantavano nel Regno pieno ...
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BILIOTTI, Biliotto
Guido Pampaloni
Nacque a Firenze, con ogni probabilità subito dopo la metà del sec. XIV, da Sandro di Cenni, che fu persona di statura politica rilevante: membro della Balìa generale [...] più bei nomi del Popolo grasso cittadino (Boninsegna di Filippo Machiavelli, Bingeri di Giovanni Rucellai, Lisca de' Peruzzi a Napoli per mettere la pace tra re Carlo e il duca d'Angiò; nel novembre 1387 fa da tramite per il ritorno di Giovanni degli ...
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BRANCACCIO, Landolfo
Ingeborg Walter
Di nobile famiglia napoletana, il B. fu eletto vescovo di Aversa verso il 1293. Nulla si sa di lui prima di questa data, ma dovette la sua elezione sicuramente ai [...] in quasi tutte le sue decisioni da Carlo II d'Angiò. Fu sicuramente ancora per desiderio del re che Bonifacio insieme al cardinale de Suissy, alla corte francese per comporre una vertenza tra Filippo il Bello e la città di Lione.
Morì il 29 ott. 1312 ...
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FREGOSO (Campofregoso), Giovanni
Luca Amelotti
Ultimogenito di Pietro (I) e della sua seconda moglie Benedetta di Enrichetto Doria, nacque, probabilmente a Genova, poco dopo il 1390. Come i suoi fratelli [...] Fregoso. L'anno dopo il duca di Milano, Filippo Maria Visconti, prese d'assalto la Repubblica di Genova con tre armate e ammiraglio, una flotta di otto navi per conto di Renato d'Angiò, partecipando all'assedio di Trani. La riconferma dell'incarico ...
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CORIO, Marco
Franca Petrucci
Figlio di Oldino, di nobile e antica famiglia milanese, e di Elisabetta Visconti, nacque nella prima metà del sec. XV. Lo si ricorda soprattutto come padre del noto storico [...] 'estate del 1453 giunse in Italia, in aiuto degli alleati, Renato d'Angiò. Fu con uno scudiero di quest'ultimo che il C. si dal marito, apprendiamo che il C. era stato cameriere di Filippo Maria Visconti e di Francesco Sforza. Anche il nuovo duca, ...
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ANNIBALDI, Annibaldo
Peter Partner
Nobile romano, figlio maggiore di Riccardo "de Rota" o "de Coliseo". Nella divisione delle terre del padre fatta nel 1301, il "castrum" di Molara, possedimento principale [...] vicariato su Roma fu affidato da Giovanni XXII a Roberto d'Angiò nel 1317, l'A. divenne uno degli strumenti della tra il 1337 ed il 1341.
Fonti e Bibl.: Croniche di Giovanni, Matteo e Filippo Villani, I, Trieste 1857, l. X. cap. 77, p. 325; Les ...
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ANTONIO da Pisa (A. da Pontedera)
Armando Petrucci
Nativo di Pontedera e conte palatino, fu capitano di ventura nella prima metà del XV secolo. Il 25 giugno 1425 Filippo Maria Visconti lo assoldò con [...] Roma e i Romani, con l'aiuto di Filippo Maria Visconti, si costituirono in repubblica, Antonio, 23, 25-27, 87; N. F. Faraglia, Storia della lotta tra Alfonso V d'Aragona e Renato d'Angiò,Lanciano 1908, pp. 18, 45, 49, 63, 75; C. Argegni, Condottieri ...
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COPPOLA, Luise
Franca Petrucci
Mercante napoletano, di famiglia originaria di Scala nell'Amalfitano, fu attivo dal quarto decennio del sec. XV.
Doveva essere ancora piuttosto giovane quando nell'ottobre [...] la ribellione capeggiata contro di lui da Giovanni d'Angiò, stipulò una serie di convenzioni, che regolavano il commercio delle granaglie con il C. e con altri mercanti, Bernardo de Corbera, Filippo Strozzi e Battista Reimbaldo. Nel 1465 il C ...
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ARNOLFINI, Giovanni
Ovidio Capitani
Figlio di Arrigo di Arnolfino e "civis lucensis", nacque con ogni probabilità alla fine del sec. XIV, poiché nel 1420 era fattore del concittadino Marco Guidiccioni, [...] a procurare un salvacondotto a due inviati di Margherita d'Angiò, moglie di Enrico IV Lancaster, al re di Francia a Bruges, mostrando di essere memore dei benefici ricevuti da Filippo il Buono. Pur continuando l'attività prediletta di banchiere, l ...
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ALIDOSI, Ludovico
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Nacque ad Imola nella seconda metà del XIV secolo, primogenito di Bertrando II signore di Imola e di Elisa, d'ignota famiglia. Nel 1382, ancora fanciullo, fu fatto cavaliere da [...] Ludovico I d'Angiò di passaggio per Imola. Alla morte di Bertrando, avvenuta nel 1391, il potere passò a Ludovico e al Viscontei. Questi, il 24 febbr. 1424, occupavano, per ordine di Filippo Maria, la stessa Imola, traendo prigioniero l'A., che fu ...
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